03510 - DRAMMATURGIA

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Gerardo Guccini
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 0956)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - acquisisce conoscenze sulle maggiori pratiche drammaturgiche; - sa analizzare testi letterari e testo scenico; - padroneggia competenze di base utili a individuare le strutture testuali dello spettacolo contemporaneo

Contenuti

SCRITTURA DRAMMATICA, SCENICA E PERFORMATIVA:

INTERAZIONI E DIALETTICHE FRA DIVERSE MODALITA' DELLA COMPOSIZIONE TEATRALE

Il corso fornirà elementi conoscitivi di base sulle forme e le strutture storiche del dramma scritto ed affronterà 1) i livelli delle fonti, del contesto e della performance nelle drammaturgie storiche; 2) gli indirizzi intrapresi dalle nuove drammaturgie novecentesche; 3) il graduale e molteplice emanciparsi della diversa modalità della "scrittura scenica"; 4) le interazioni fra "scrittura scenica" e drammaturgia testuale nel quadro del teatro contemporaneo; 5) i rapporti della "scrittura scenica" e delle drammaturgie testuali con le reatà mondo sociale e le dinamiche dell'informazione. In particolare, il corso farà riferimento alle opere di diversi autori novecenteschi e contemporanei, esaminando le relazioni fra il testo, la regia, l'attore, la storia e il pubblico. Il corso, inoltre, affronta i rapporti fra teatro e società, evidenziando, da un lato, l'influenza della democrazia ateniese sulla tragedia e sulla commedia, dall'altro, l'azione svolta dai grandi drammaturghi (in primo luogo Shakespeare) mediando e organizzando culturalmente le relazioni fra potere regio e classi sociali.

Le lezioni dal 1 febbraio fino al 3 marzo si svolgeranno esclusivamente da remoto; la prima lezione in presenza sarà lunedì 8 marzo.

Inizio delle lezioni: lunedì 1 febbraio 2021, ore 11-13.

Fine lezioni: mercoledì 28 aprile, ore 11-13

Pausa didattica: 15-19 marzo

Le lezioni si tengono i giorni lunedì, martedì, mercoledì, presso la Sala Berti del Cinema Nosadella,

con il seguente calendario:

Lunedì, ore 11-13. (Sala Berti)

Martedì, ore 11-13. (Sala Berti)

Mercoledì, ore 11-13. (Sala Berti)

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia

Programma d'esame:

1 - Gerardo Guccini, Nicoletta Lupia (a cura di), Periodizzazioni storiche: la tragedia greca, il teatro elisabettiano, il dramma borghese. Con un'Appendice sulle nozioni discrittura scenica” e di “postdrammatico”. Dispensa del corso. Disponibile presso la tipografia Arpho, Via Barberia n. 9.

2 - Peter Szondi, Teoria del dramma moderno (1880-1950), Einaudi

3 - Franco Perrelli, Le origini del teatro moderno. Da Jarry a Brecht, Roma-Bari, Editori Laterza, 2016. (esclusivamente le pp. 1-42; 134-141; 172-190)

4 - Hans-Thies Lehmann, Il teatro postdrammatico, Cuepress, 2018 (2a ed.).

5Intorno a Shakespeare: dialoghi contemporanei, a cura di Gerardo Guccini, in "Prove di Drammaturgia" (Ed. Titivillus), nn. 1-2/2016, esclusivamente le pp. 3-30 (il numero è in vendita anche in formato ebook nei principali store on line)

6 - Per svolgere l'esame è necessario avere visto almeno 5 spettacoli teatrali.

7 - I non frequentanti dovranno, a scelta,

leggere due dei seguenti testi: Eschilo, Agamennone, Shakespeare, Macbeth, Cechov, Tre sorelle, Strindberg, Il padre, Maeterlinck, I ciechi,

oppure, portare:

Luigi Allegri (a cura di), Il teatro e le arti. Un confronto fra linguaggi, Roma, Carocci, 2017, esclusivamente le pp. 15-42; 93-123.












Metodi didattici

Lezioni frontali con integrazione di incontri seminariali

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale. Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati, il possesso di una padronanza espressiva e di un linguaggio specifico, l’originalità della riflessione nonché la dimestichezza con gli strumenti di analisi della drammaturgia saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza perlopiù meccanica o mnemonica della materia, una capacità di sintesi e di analisi non articolate o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, così come un dominio scolastico della drammaturgia porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative o linguaggio inappropriato, così come una scarsa conoscenza degli strumenti della drammaturgia condurranno a voti che si attesteranno sulla soglia della sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno della bibliografia nonché incapacità di analisi della drammaturgia non potranno che essere valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Lazioni frontali corredate da strumenti audiovisivi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gerardo Guccini

SDGs

Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.