02492 - POLITICA COMPARATA

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Giulia Cimini
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende fornire essenziali strumenti concettuali, teorici e metodologici propri del metodo comparato nelle scienze sociali, e in particolare nell’analisi politica. Attraverso approfondimenti tematici e areali, obiettivo ulteriore è quello di portare gli studenti ad applicare, e problematizzare, tali strumenti di comparazione non soltanto in ambito europeo ma anche extra-europeo, con un’attenzione particolare per il mondo arabo contemporaneo. A conclusione del corso, lo studente: 1) avrà acquisito le conoscenze teoriche e metodologiche di base della disciplina; 2) avrà compreso i principali temi e questioni dibattuti oggi nella politica comparata; 3) avrà maturato una maggiore consapevolezza dei complessi rapporti tra politica, società e istituzioni nell’età contemporanea in aree europee e extra-europee; 4) sarà in grado di raccogliere dati e applicare, in modo critico, i metodi di analisi e le principali conoscenze teoriche appresi per comprendere, descrivere e interpretare casi concreti; 5) saprà individuare differenze e somiglianze nel funzionamento e nella trasformazione di più sistemi politico-istituzionali, democratici e non; 6) avrà affinato le proprie capacità comunicative attraverso esposizioni in classe.

Contenuti

Il corso si articola in quattro moduli:

1) Introduzione alla politica comparata

2) I grandi temi della politica comparata

3) Democrazie europee e oltre

4) Presentazioni di gruppo/individuali (solo per frequentanti)

Il primo modulo si propone di introdurre le caratteristiche, i concetti, i problemi e le tecniche principali del metodo comparato, così da rispondere alle seguenti domande: perché comparare? Cosa comparare? Come comparare? Quali limiti alla comparazione?

Dopo un’introduzione teorica e metodologica alla disciplina, il secondo modulo affronterà sinteticamente tematiche quali partiti e sistemi partitici, elezioni e sistemi elettorali, parlamenti e governi, per poi dedicare particolare attenzione all’analisi dei regimi e al tema della democrazia e dell’autoritarismo nelle loro “varianti” e contaminazioni.

Il terzo modulo si concentrerà su casi studio specifici, prendendo in considerazione i sistemi politici dei maggiori paesi europei ed altri extra-europei, soprattutto nella dimensione delle interazioni governo-parlamento, della competizione elettorale, del processo legislativo e decisionale. Inoltre, con uno sguardo più ampio ad altre realtà politiche a noi geograficamente vicine, guarderà alla formazione ed evoluzione dello stato e dei sistemi politici nel mondo arabo contemporaneo, soprattutto nel bacino del Mediterraneo. Attraverso un’analisi critica del paradigma della transitologia e della resilienza dell’autoritarismo si esplorerà l’esempio più recente delle “primavere arabe” e relativi errori di interpretazione. A conclusione, si affronterà il caso specifico della Tunisia, uno tra i più giovani “cantieri” democratici a livello internazionale oggi.

Il quarto e ultimo modulo sarà dedicato a forme di lezione seminariale e alle presentazioni degli studenti per approfondimenti su tematiche suggerite dalla docente e tenendo conto degli interessi della classe.

Di seguito una traccia schematica dei principali temi che si affronteranno a lezione. La suddivisione e i contenuti sono naturalmente indicativi e potranno subire variazioni a seconda delle esigenze del docente e della classe.

Introduzione alla politica comparata: perché comparare?

Cosa comparare (unità e livelli di analisi)

Cosa comparare (spazio e tempo)

Come comparare (metodi, ipotesi e variabili)

Comportamentismo

Ricerca qualitativa e quantitativa

I limiti del linguaggio e dei concetti della comparazione

Partiti e sistemi partitici

Elezioni e sistemi elettorali

Parlamenti e governi

Tipi di regime

Teorie della democrazia

Variabili della democrazia

Ondate di democratizzazione

Le democrazie oggi

Regimi non democratici

Stato moderno e sistemi politici in Medio Oriente e Nord Africa

Transitologia e altri paradigmi interpretativi

Casi studio: Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna e Stati Uniti.

Quali primavere arabe?

Nuove democrazie: il caso tunisino.

Testi/Bibliografia

Frequentanti:

S. Vassallo (a cura di), Sistemi politici comparati, Bologna, Il Mulino, 2016. Limitatamente ai capitoli da 2 a 10, e 12

L. Morlino, La comparazione. Un’introduzione metodologica, Bologna, Il Mulino, 2020. Limitatamente ai capitoli da 1 a 5, 7 e conclusioni

R. Di Peri & F. Mazzucotelli, Guida alla politica mediorientale, Milano, Mondadori, 2020. Limitatamente ai capitoli 2 e 3.

 

Eventuali variazioni saranno comunicate nel corso della prima settimana di lezioni.

I materiali integrativi per le presentazioni saranno fornite durante il corso ai singoli gruppi di lavoro. 

 

Non frequentanti:

I testi di riferimento sono gli stessi elencati per i frequentanti. A completamento dei titoli sopra indicati (ed in sostituzione delle indicazioni bibliografiche destinate ai frequentanti per la parte seminariale), gli studenti non frequentanti sono tenuti a considerare ANCHE:

I capitoli 13, 14 e 15 di S. Vassallo (a cura di), Sistemi politici comparati, Bologna, Il Mulino, 2016.

Il capitolo 6 di L. Morlino, La comparazione. Un’introduzione metodologica, Bologna, Il Mulino, 2020.

Metodi didattici

Il corso consisterà di 30 lezioni di due ore ciascuna per un totale di 60 ore. La modalità di organizzazione della didattica adottata prevede lezioni frontali, ognuna dedicata ad uno specifico argomento, per i moduli 1, 2 e 3. Alcune lezioni saranno organizzate in modalità seminariale e dedicate ai lavori di gruppo (modulo 4). Tali attività sono parte integrante del corso, per cui i frequentanti sono tenuti a partecipare attivamente alla discussione e alle presentazioni dei compagni, attraverso domande e commenti, e leggendo in anticipo il materiale fornito dalla docente.

Tutte le lezioni, salvo eccezioni, si terranno in presenza. Nel caso la domanda di presenza degli studenti superi la capienza dell’aula definita nel rispetto delle indicazioni dei protocolli di sicurezza, si organizzeranno dei turni di presenza. Come previsto dall'Ateneo, gli studenti potranno seguire le lezioni anche in modalità remota. 

La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.

Causa protocolli di sicurezza, si invitano gli studenti alla massima puntualità nella presenza in classe e online così come alla massima precisione e scrupolo nel seguire le misure di distanziamento e sicurezza previste da Unibo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Frequentanti:

Gli studenti che frequentano le lezioni (in presenza oppure online) possono:

A) sostenere due prove parziali scritte e la presentazione di gruppo/individuale. Il voto finale è dato dalla media dei voti delle singole prove.

In alternativa:

B) partecipare alla presentazione di gruppo e sostenere un’unica prova orale al termine del corso sui temi trattati in classe. In tal caso, il voto della presentazione peserà per un 30% sul voto finale.

La prima prova intermedia sarà composta da domande a risposta multipla e/o aperta. La seconda prova intermedia avrà ad oggetto domande a risposta aperta. Indicazioni puntuali su numero delle domande e tempistiche saranno fornite ad inizio corso.

 

Nello specifico

La prima prova intermedia (test scritto) si compone di 29 domande a risposta multipla chiusa (ognuna con quattro opzioni di risposta di cui una sola corretta) e 1 domanda a risposta aperta. Durata: 45 minuti.

La seconda prova intermedia (test scritto) si compone di due tracce obbligatorie (e una facoltativa) su cui elaborare. Durata: 75 minuti.

 

N.B.

Le date delle prove parziali saranno comunicate ad inizio corso.

Ai frequentanti è data la possibilità di distribuire il carico di studio lungo il semestre. 

La prima prova intermedia riguarderà i temi dei moduli I e II. La seconda prova intermedia riguarderà il modulo III. Le prove intermedie NON sono obbligatorie, ma per essere considerate valide devono effettuarsi entrambe.

Per poter partecipare a ciascuna prova intermedia è necessario iscriversi alla prova stessa attraverso la piattaforma Almaesami, come per qualsiasi altra prova di verifica dell’apprendimento.

Chi ha partecipato con esito positivo alle due prove intermedie scritte e alla presentazione in classe e vuole che il voto sia registrato dovrà iscriversi alla apposita sezione del primo appello disponibile. In assenza di tale iscrizione, si intende che lo studente ha rinunciato al voto.

Un eventuale risultato insufficiente nelle prove scritte non preclude la possibilità di partecipare all’attività seminariale e di presentazioni di gruppo/individuali.

In caso di insufficienza o rifiuto del voto complessivo delle due prove scritte (NON è possibile rifiutare il voto di ciascuna prova scritta), i frequentanti potranno svolgere la presentazione in classe e un’unica prova orale al termine del corso su tutto il programma trattato in classe (modalità B).

In caso di insufficienza o rifiuto del voto di tutte e tre le prove (parziali scritte e presentazione), lo studente dovrà sostenere l’esame negli appelli ordinari del corso preparando tutto il programma.

In sintesi, per poter portare il programma da frequentanti è necessario, oltre a seguire le lezioni costantemente, sostenere ed accettare il voto ALMENO della presentazione in classe.

Gli studenti che desiderano seguire le lezioni ma non sosterranno le prove parziali e la presentazione (modalità A) o la presentazione e l'esame orale (modalità B) possono naturalmente farlo, ma porteranno il programma e i libri di testo per i non frequentanti in sede di esame unico finale negli appelli ordinari.

 

Non frequentanti:

Gli studenti che NON FREQUENTANO le lezioni porteranno l’intero programma e tutti i testi durante uno dei normali appelli delle sessioni di esame.

Strumenti a supporto della didattica

Letture di approfondimento dei temi trattati durante le lezioni saranno disponibili online su https://virtuale.unibo.it/

Durante il corso verranno utilizzate slide di supporto. Tali slide costituiscono un semplice strumento didattico e di presentazione dei contenuti, e non sono in alcun modo sostitutive dei libri di testo. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giulia Cimini