01009 - STORIA ROMANA

Anno Accademico 2017/2018

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è capace di analizzare criticamente temi concernenti la storia e le strutture del mondo romano, anche tramite la riflessione su fonti storiografiche e documentali lette in originale. Ha una buona conoscenza dei principali temi, avvenimenti, fenomeni della storia del mondo romano. È in grado di collocare i problemi specifici in contesti più ampi e di valutare con criteri scientifici i risultati delle nozioni acquisite, possiede precise coordinate spaziali e temporali, conosce i principali strumenti per l'informazione e la ricerca anche di tipo digitale. Sa leggere testi storiografici in almeno una lingua oltre l'italiano ed è in grado di comunicare in forma orale usando la terminologia tecnica della disciplina.

Contenuti

Il corso prevede una parte introduttiva, in cui ci si soffermerà sull'oggetto di studio della storia romana e si tratteranno i principali problemi metodologici inerenti le fonti per la ricostruzione storica di questo periodo storico. Nella seconda parte, attraverso l'analisi di alcuni casi di studio, si indagheranno alcuni temi trasversali della storia romana, analizzando la documentazione antica ed il dibattito storiografico su ciascuno dei soggetti. Le lezioni si articoleranno dunque sui seguenti punti:

  1. L'oggetto di studio della storia romana
  2. Le fonti per la ricostruzione della storia romana
  3. Il dibattito sulle forme di governo.
  4. Il ruolo dei legami di parentela nella politica di Roma.
  5. Le vie di comunicazione.
  6. Il ruolo delle città nella storia romana.
  7. Il calendario e l'organizzazione del tempo.
  8. Le frontiere imperiali.
  9. I ruoli politici delle donne
  10. Il fattore demografico.

Il programma sarà completato con lo studio, a cura degli studenti, delle linee di svolgimento della storia romana, dalle origini al V sec. d.C., ponendo anche una particolare attenzione alla documentazione antica che ci consente la ricostruzione di queste vicende.

Inoltre il programma prevede letture di approfondimento sugli aspetti istituzionali, relativamente al periodo della Repubblica e a quello del Principato.

Testi/Bibliografia

Per gli studenti frequentanti:

  1. Per le linee di svolgimento della storia romana, dalle origini al V sec. d.C.:
    1. G. Geraci – A. Marcone, Storia romana, Firenze, Le Monnier, 2002 o successive edizioni [disponibile presso la biblioteca del Dipartimento di Storia Culture Civiltà – Sezione di Storia Antica, via Zamboni 38, IV piano, sotto la collocazione CONS V Geraci] oppure G. Geraci – A. Marcone, Storia romana. Editio maior, Firenze 2017.
    2. G. Geraci – A. Marcone, Fonti per la storia romana, Firenze, Le Monnier, 2006 [stessa biblioteca, sotto la collocazione F. RACC 201].
  2. Per l'approfondimento degli aspetti istituzionali di Roma nelle età della Repubblica e del Principato:
    1. C. Nicolet, Strutture dell'Italia romana (sec. III-I a.C.), Roma, Jouvence, 1984 o successive edizioni [stessa biblioteca, sotto la collocazione CONS V Nico].
    2. Uno a scelta tra i seguenti volumi:
      • D.S. Potter (a cura di), A Companion to the Roman Empire, Malden, Blackwell Publishing, 2006, pp. 175-280 (Part III: Administration) [stessa biblioteca, sotto la collocazione SR I 118].
      • P. Le Roux, Le Haut-Empire romain en Occident d'Auguste aux Sévères, Paris, Éditions du Seuil, 1998, pp. 89-174 (cap. 3: L'empire monarchique ou le gouvernement du monde e cap. 4: Le centre conquérant: Rome et l'Italie) [stessa biblioteca, sotto la collocazione SR I 114].
      • K. Christ, Geschichte der römische Kaiserzeit, München, Beck, 2002, pp. 434-480 (Ziele und Mittel imperiales Politik) [stessa biblioteca, sotto la collocazione SR I 115].
  3. Per gli argomenti sviluppati a lezione, oltre che gli appunti personali, le diapositive proiettate a lezione, che saranno pubblicate attraverso il sito web del corso.

Per gli studenti non frequentanti:

  1. Per le linee di svolgimento della storia romana, dalle origini al V sec. d.C.:
    1. G. Geraci – A. Marcone, Storia romana. Editio maior, Firenze 2017.
    2. G. Geraci – A. Marcone, Fonti per la storia romana, Firenze, Le Monnier, 2006 [disponibile presso la biblioteca del Dipartimento di Storia Culture Civiltà – Sezione di Storia Antica, via Zamboni 38, IV piano, sotto la collocazione F. RACC 201].
  2. Per l'approfondimento degli aspetti istituzionali di Roma nelle età della Repubblica e del Principato:
    1. C. Nicolet, Strutture dell'Italia romana (sec. III-I a.C.), Roma, Jouvence, 1984 o successive edizioni [stessa biblioteca, sotto la collocazione CONS V Nico].
    2. Uno a scelta tra i seguenti volumi:
      • D.S. Potter (a cura di), A Companion to the Roman Empire, Malden, Blackwell Publishing, 2006, pp. 175-280 (Part III: Administration) [stessa biblioteca, sotto la collocazione SR I 118].
      • P. Le Roux, Le Haut-Empire romain en Occident d'Auguste aux Sévères, Paris, Éditions du Seuil, 1998, pp. 89-174 (cap. 3: L'empire monarchique ou le gouvernement du monde e cap. 4: Le centre conquérant: Rome et l'Italie) [stessa biblioteca, sotto la collocazione SR I 114].
      • K. Christ, Geschichte der römische Kaiserzeit, München, Beck, 2002, pp. 434-480 (Ziele und Mittel imperiales Politik) [stessa biblioteca, sotto la collocazione SR I 115].
Si raccomanda infine a tutti gli studenti l'uso di un buon atlante storico, come per esempio Atlante storico De Agostini, Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2003 [disponibile nella stessa biblioteca, sotto la collocazione CONS ATL 36].

Metodi didattici

Lezioni frontali di introduzione all'oggetto di studio della storia romana e ai problemi metodologici inerenti le fonti per la ricostruzione di questo periodo storico; lezioni frontali di approfondimento su casi di studio inerenti alcune tematiche trasversali della storia romana. Nel corso di queste lezioni frontali si leggeranno numerose fonti testuali (nell'originale greco o latino e nella traduzione italiana) ed iconografiche.

Sono anche previste lezioni di carattere seminariale, non obbligatorie, dirette in particolare a coloro che intendono sostenere la prova finale con la redazione di una tesi in Storia romana; il seminario prevederà la redazione di un breve saggio, di circa 5-10 pagine.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica, attraverso il tradizionale colloquio orale, ha lo scopo di accertare:

  • la conoscenza delle linee di sviluppo della storia romana, dalle origini al V sec. a.C.;
  • la conoscenza degli aspetti istituzionali del mondo romano nell'età repubblicana e nell'età imperiale;
  • la conoscenza di alcune tematiche trasversali della storia romana, attraverso l'analisi della documentazione antica e delle interpretazioni della bibliografia moderna;
  • la capacità di esposizione in forma orale, in particolare le capacità di sintesi e di organizzazione logica delle argomentazioni e la padronanza di un lessico appropriato.

Per ciascuno dei criteri sopra esposti si può proporre la seguente scala di valutazione, con la loro corrispondenza di voto in trentesimi:

  • Eccellente (30 e lode)
  • Molto Buono (28-30)
  • Buono (25-27)
  • Discreto (22-24)
  • Sufficiente (18-21)

La valutazione sui singoli parametri concorrerà alla determinazione del voto finale. Nella valutazione degli studenti frequentanti si terrà anche conto della costanza e dell’attiva partecipazione alle lezioni.

Più in dettaglio la verifica prevede in genere 5 domande; per gli studenti frequentanti:

  • Una domanda sugli sviluppi della storia romana dalle origini alla fine della Repubblica (sulla base dei manuali indicati al punto 1 della sezione Testi).
  • Una domanda sugli sviluppi della storia romana da Augusto al V sec. d.C. (sempre sulla base dei manuali indicati al punto 1 della sezione Testi).
  • Una domanda su C. Nicolet, Strutture dell'Italia romana (sec. III-I a.C.), Roma, Jouvence, 1984 o successive edizioni.
  • Una domanda su D.S. Potter (a cura di), A Companion to the Roman Empire, Malden, Blackwell Publishing, 2006, pp. 175-280, o su P. Le Roux, Le Haut-Empire romain en Occident d'Auguste aux Sévères, Paris, Éditions du Seuil, 1998, pp. 89-174 o su K. Christ, Geschichte der römische Kaiserzeit, München, Beck, 2002, pp. 434-480.
  • Una domanda sugli argomenti affrontati a lezione, sulla base degli appunti e delle diapositive proiettate nelle lezioni stesse, disponibili attraverso il sito web del corso.

Anche per gli studenti non frequentanti la verifica si articolerà di regola su 5 domande:

  • Una o due domande sugli sviluppi della storia romana dalle origini alla fine della Repubblica (sulla base dei manuali indicati al punto 1 della sezione Testi).
  • Una o due domande sugli sviluppi della storia romana da Augusto al V sec. d.C. (sempre sulla base dei manuali indicati al punto 1 della sezione Testi).
  • Una domanda su C. Nicolet, Strutture dell'Italia romana (sec. III-I a.C.), Roma, Jouvence, 1984 o successive edizioni.
  • Una domanda su D.S. Potter (a cura di), A Companion to the Roman Empire, Malden, Blackwell Publishing, 2006, pp. 175-280, o su P. Le Roux, Le Haut-Empire romain en Occident d'Auguste aux Sévères, Paris, Éditions du Seuil, 1998, pp. 89-174 o su K. Christ, Geschichte der römische Kaiserzeit, München, Beck, 2002, pp. 434-480.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni prevedono la proiezione di diapositive Power Point (che saranno pubblicate attraverso il sito web del corso) che conterranno le linee guida di ciascuna lezione, ma soprattutto testi e immagini che saranno analizzati e commentati nelle lezioni stesse.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandro Cristofori