00961 - STORIA DELLA FILOSOFIA

Anno Accademico 2022/2023

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente è capace di individuare alcuni dei principali momenti del pensiero filosofico e di chiarirne i principali nodi problematici attraverso la lettura di testi e la padronanza della letteratura della disciplina, sa valutare categorie interpretative e strumenti metodologici per affrontare un tema di ricerca, sa confrontare testi scritti e orali, sa interagire criticamente con il docente, porsi problemie avviare discussioni. Sa comunicare quanto ha appreso usando la terminologia specifica della disciplina e in accordo con il suo statuto scientifico.

Contenuti

Titolo del corso: «This great stage of fools». Ragione, follia, conoscenza tra Quattrocento e Seicento

Sinonimo di squilibrio, insensatezza, dissipazione di sé o, al contrario, manifestazione di un contatto privilegiato con il divino e forma straordinaria di accesso alla conoscenza e alla creatività, nel pensiero occidentale la follia – nella sua dialettica con il concetto di ragione – appare costantemente intrecciata a una riflessione generale sull’uomo, sulla miseria o eccellenza della sua condizione. Attraversata strutturalmente da profonde tensioni e contraddizioni, la filosofia del Rinascimento - accanto alla celebrazione della ragione come espressione e misura della dignitas che innalza l’uomo al di sopra degli altri enti - esibisce una valorizzazione inedita della follia. Una follia che si costituisce non tanto come spazio oscuro e inquietante, del tutto alternativo alla sapienza, ma piuttosto come potenza liberatrice in grado di denunciare il disordine e l’ingiustizia del presente, individuando nuovi profili di saggezza e moralità, e insieme specchio della fragilità, disarmonia e fugacità della vita.

Dopo una presentazione generale del tema della follia nella prima età moderna, il corso prenderà in esame scritti di Alberti, Erasmo, Bruno, Montaigne e si concluderà con l’analisi delle Meditazioni metafisiche di Descartes, uno dei testi capitali della filosofia del Seicento, nel quale, diversamente, la ricerca della verità costitutiva della ragione moderna si inaugura proprio con una netta separazione tra follia e possibilità stessa del pensiero.

Testi/Bibliografia

1. Nel corso delle lezioni saranno presi in esame brani tratti dai testi indicati qui di seguito. La loro lettura è obbligatoria per tutti gli studenti:

L. B. Alberti, Intercenales (Il defunto; Il naufrago; Il sogno), a cura di F. Bacchelli e L. D’Ascia, Bologna, Pendragon, 2003;

G. Bruno, Cabala del cavallo pegaseo, in Id., Dialoghi filosofici italiani, a cura e con un saggio introduttivo di M. Ciliberto, Milano, Mondadori, 2000, pp. 683-750 (altra edizione consigliata, Id., La cabala del cavallo pegaseo, a cura di F. Meroi, Milano, Rizzoli, 2014);

G. Bruno, Eroici furori, in Id., Dialoghi filosofici italiani, a cura e con un saggio introduttivo di M. Ciliberto, Milano, Mondadori, 2000, pp. 755-960 (altra edizione consigliata, Id., Gli eroici furori, introduzione e commento di N. Tirinnanzi, Milano, Rizzoli, 1999);

R. Descartes, Meditazioni metafisiche, a cura di S. Landucci, Roma-Bari, Laterza, 2010 (Prima e Seconda meditazione);

Erasmo, Elogio della follia, a cura di C. Carena, Torino, Einaudi 2014 (altre edizioni consigliate: Id., Elogio della follia, introduzione di R. H. Bainton, traduzione e note di L. D’Ascia, Milano, Rizzoli, 1989; Id., Elogio della follia, a cura di E. Garin, Milano, Mondadori, 2014);

M. de Montaigne, Saggi, a cura di F. Garavini e A. Tournon, Milano, Bompiani, 2012 (Libro I, capp. 8: Dell'ozio; 30: Della moderazione; 38: Come piangiamo e ridiamo di una stessa cosa; 39: Della solitudine; 50: Di Democrito e di Eraclito. Libro II, capp. 1: Dell'incostanza delle nostre azioni; 2: Dell'ubriachezza; 12: Apologia di Raymond Sebond. Libro III, capp. 3: Di tre commerci; 11: Degli zoppi; 13: Dell'esperienza).

2. Per sostenere l'esame, oltre alla conoscenza approfondita dei testi indicati al punto 1, e' richiesta la lettura di un saggio a scelta per ciascuno dei seguenti gruppi**:

Gruppo A

R. Klibansky, E. Panofsky, F. Saxl, Saturno e la melanconia. Studi di storia della filosofia naturale, religione e arte, Torino, Einaudi, 1983;

Figure della melancolia. Un fil noir tra filosofia, letteratura, scienza e arte, a cura di S. Bassi, M. A. Galanti, V. Serio, Roma, Carocci, 2020;

M. Foucault, Storia della follia nell’età classica, nuova ed. a cura di M. Galzigna, Milano, Rizzoli, 2011;

J. Starobinski, L’inchiostro della malinconia, postfazione di F. Vidal, Torino, Einaudi, 2014.

Gruppo B

R. H. Bainton, Erasmo della cristianità, Firenze, Sansoni, 1989;

M. Ciliberto, Il sapiente furore. Vita di Giordano Bruno, Milano, Adelphi, 2020;

M. Ciliberto, Shakespeare. Il male, il potere, la magia, Pisa, Edizioni della Normale, 2022;

S. Landucci, Una cosa che pensa. La mente in Cartesio, Milano, Mondadori, 2021;

F. Meroi, Cabala parva. La filosofia di Giordano Bruno fra tradizione cristiana e pensiero moderno, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2006;

G. Mori, Cartesio, Roma, Carocci, 2010;

N. Panichi, Montaigne, Roma, Carocci, 2010;

G. Piaia, Sapienza e follia. Per una storia intellettuale del Rinascimento europeo, Pisa, Edizioni della Normale, 2015;

E. Scribano, Guida alla lettura delle Meditazioni metafisiche di Descartes, Roma-Bari, Laterza, 2010.

** Per quanto riguarda questa sezione, al fine di agevolare le scelte degli studenti, la docente illustrerà all'inizio del corso caratteristiche e grado di difficoltà dei diversi riferimenti bibliografici proposti, suggerendo anche alcuni modelli didatticamente efficaci di 'combinazione'.

3. Per una conoscenza generale del contesto storico-filosofico nel quale si inseriscono gli autori oggetto del corso si consiglia poi la consultazione* di uno dei seguenti manuali:

F. Cioffi et al., Il testo filosofico, vol. 2: L'età moderna, Milano B. Mondadori, 1992 (e successive edizioni);

C. Esposito, P. Porro, Filosofia, vol. 2: Filosofia moderna, Roma-Bari, Laterza, 2009;

L. Fonnesu, M. Vegetti et al., Le ragioni della filosofia, 2: Filosofia moderna, Firenze, Le Monnier, 2008 (e successive edizioni);

Storia della filosofia occidentale, a cura di G. Cambiano, L. Fonnesu e M. Mori, vol. 2: Medioevo e Rinascimento; vol. 3: Dalla rivoluzione scientifica all'Illuminismo, Bologna, Il Mulino, 2014.

* Un elenco degli argomenti e autori di riferimento per lo studio del manuale sarà disponibile nelle Risorse didattiche del corso caricate sulla piattaforma Virtuale.

N.B.: Il programma è unico, per studenti frequentanti e non frequentanti. Gli studenti non frequentanti, se lo desiderano, possono comunque contattare la docente (in orario di ricevimento, e non tramite posta elettronica) per concordare eventuali letture integrative più adeguate alle loro conoscenze preliminari o programmi d’esame personalizzati.

Metodi didattici

Il corso sara' svolto dalla docente mediante 30 lezioni, in massima parte dedicate alla lettura, analisi e commento di testi. Gli studenti sono quindi invitati a procurarsi i testi già all’inizio del corso.

L’illustrazione di temi e concetti sara' accompagnata dalla ricostruzione dei contesti culturali e delle fonti – classiche e moderne – che hanno alimentato e arricchito la riflessione dei pensatori oggetto del corso.

La frequenza alle lezioni e la partecipazione diretta degli studenti (sia attraverso la discussione che la presentazione di relazioni di approfondimento su argomenti particolari) sono vivamente auspicate.

Luogo e orario delle lezioni

Il corso si svolgera' nel primo semestre, con il seguente orario:

- lunedi', martedi', mercoledi', ore 13-15, Aula C, Via Centotrecento (nel I periodo);

- lunedi', martedi', mercoledi', ore 13-15, Aula II, Via Zamboni 38 (nel II periodo).

Inizio delle lezioni: 19 settembre 2022.

Orario di ricevimento: giovedì, dalle 16 alle 18.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale finale.

Criteri di verifica

La prova d'esame mira a verificare il conseguimento dei seguenti obiettivi didattici:

1. capacita' di orientarsi con sicurezza nella problematica generale della disciplina e di commentare analiticamente i testi filosofici illustrati durante le lezioni;

2. conoscenza delle opere di letteratura secondaria indicate in bibliografia, unita alla capacita' di saperne riferire in forme autonome e critiche;

3. conoscenza di base della storia del pensiero filosofico rinascimentale e moderno (dal Quattrocento al Settecento).

Saranno valutati in modo particolare sia la capacita' dello studente di sapersi muovere con sicurezza e autonomia all'interno delle fonti e della letteratura secondaria che il possesso di un linguaggio e di moduli espressivi appropriati alla disciplina.

Soglie di valutazione

30 e lode: Prova eccellente, sia nelle conoscenze che nell'articolazione critica ed espressiva.

30: Prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, con alcuni spunti critici.

29-27: Prova buona: conoscenze esaurienti e soddisfacenti, espressione sostanzialmente corretta.

26-24: Prova discreta: conoscenze presenti nei punti sostanziali, ma non esaurienti e non sempre articolate con correttezza.

23-21: Prova sufficiente: conoscenze presenti in modo talvolta superficiale, ma il filo conduttore generale risulta compreso. Espressione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

20-18: Prova appena sufficiente: conoscenze presenti ma superficiali, il filo conduttore non è compreso con continuità. L'espressione e l'articolazione del discorso presentano lacune anche rilevanti.

< 18: Prova insufficiente: conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina, espressione carente e gravemente lacunosa. Esame non superato.

Strumenti a supporto della didattica

Diapositive;

Fotocopie (per i soli testi di difficile reperimento);

Seminari di approfondimento;

Eventuali lavori individualizzati.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elisabetta Scapparone

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.