- Docente: Antonio Cacciari
- Crediti formativi: 12
- SSD: L-FIL-LET/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Antonio Cacciari (Modulo 1) Daniele Tripaldi (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Lettere (cod. 8850)
Valido anche per Laurea in Antropologia, religioni, civilta' orientali (cod. 8493)
Laurea in Antropologia, religioni, civilta' orientali (cod. 8493)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede una visione generale dello sviluppo storico della Letteratura Cristiana Antica, del suo rapporto e distinzione con la tradizione biblico-giudaica e le letterature classiche, della specificità dei suoi generi letterari e della loro funzione. E' in grado di affrontare la lettura e l'interpretazione di testi.
Contenuti
Forme, caratteri e sviluppo storico dell’antica letteratura apocalittica.
Il corso intende offrire un’immagine della letteratura apocalittica, a partire dai suoi inizi, attestati nell’Antico Testamento, attraverso gli scritti della cosiddetta ‘letteratura intertestamentaria’ (risalente ai secc. II-I a.C.), fino agli scritti del Nuovo Testamento: vangeli, lettere, e, soprattutto, l’Apocalisse canonica. La seconda parte del corso consisterà poi in una rassegna dell’esegesi all’Apocalisse nella letteratura cristiana antica dei primi secoli.
Testi/Bibliografia
1) Testi:
a) Gli scritti dell’Antico Testamento riguardanti l’apocalittica sono disponibili in qualsiasi traduzione italiana moderna della Bibbia; consigliata l’ed. a c. della CEI (= Conferenza Episcopale Italiana), 2008, liberamente scaricabile dal Web (il testo verrà comunque caricato dal docente fra i materiali didattici). Il testo della trad. CEI è inoltre edito nella Bibbia di Gerusalemme (1a ed., EDB, Bologna 1974 [e rist.]; 2a ed., EDB, Bologna 2009 [e rist.]), fornito di ricche note di commento.
b) Una scelta di brevi scritti della letteratura intertestamentaria verranno distribuiti a lezione in fotocopia e caricati in formato .pdf fra i materiali didattici.
c) Il testo dell’Apocalisse è disponibile in qualsiasi traduzione italiana moderna della Bibbia (v. sopra); inoltre, i commentari offrono sempre una traduzione a cura dell’autore (vedi sotto: Studi, punto c).
2) Studi:
a) (Manuale di Letteratura Cristiana Antica):
– M. Simonetti-E. Prinzivalli, Letteratura Cristiana Antica, EDB, Bologna 2010 (solo le pp.: 11-54; 79-100; 103-224; 502-519; 531-556.
b) (Introduzione generale all’apocalittica):
– K. Koch, Difficoltà dell’apocalittica, Paideia, Brescia 1977;
c) Commenti all’Apocalisse:
– L’Apocalisse di Giovanni, intr., trad. e note a c. di E. Lupieri, Fondazione Lorenzo Valla/Mondadori, Milano 1999
– Apocalisse di Gesù Cristo, intr., trad. e note a c. di E. Corsini, SEI, Torino 2002
– Apocalisse di Giovanni, intr., trad. e note a c. di D. Tripaldi, Carocci, Roma 2012
N.B.
Gli studenti frequentanti porteranno all’esame:
- il manuale (vedi sopra Studi, punto a);
- i testi commentati e gli appunti presi a lezione;
- un commentario sull’Apocalisse (da scegliersi fra quelli citati sopra Studi, punto c);
- il volume di K. Koch (vedi sopra Studi, punto b)
Gli studenti non frequentanti porteranno il medesimo programma dei frequentanti sostituendo gli appunti delle lezioni con due saggi a scelta tra quelli di seguito indicati, che saranno caricati fra i materiali didattici:
– J.J. Collins, What is Apocalyptic Literature?, in Id. (ed.), Oxford Handbook of Apocalyptic Literature, Oxford-New York, NY 2014, pp. 1-18;
– Id., Apocalypticism in Early Christianity, in J.J. Collins, The Apocalyptic Imagination. An Introduction to Jewish Apocalyptic Literature, Grand Rapids, MI-Cambridge 1998, pp. 256-279;
– R.E. Sturm, Defining the Word 'Apocalyptic': a Problem in Biblical Criticism, in J. Marcus-M.L. Soards (eds), Apocalyptic and the New Testament. essays in Honor of J. Louis Martin, London-New York, NY 2015 pp. 17-48;
– L.L. Thompson, Ordinary Lives: John and His First Readers, in D.L. Barr (ed.), Reading the Book of Revelation. A Resource for Students, Atlanta, GA 2003, pp. 25-47;
– L. Arcari, La titolatura dell’Apocalisse di Giovanni: ‘apocalisse’ o ‘profezia’? Appunti per una ri- definizione del ‘genere apocalittico’ sulla scorta di quello profetico, “Henoch” 23 (2001), pp. 243-265;
– E. Noffke, Introduzione alla letteratura mediogiudaica precristiana, Claudiana, Torino 2004, pp. 45-77 (letteratura intertestamentaria; definizione apocalittica; letteratura enochica);
– P. Sacchi, Ordine cosmico e prospettiva ultraterrena nel postesilio. Il problema del male e l'origine dell'apocalittica, in Id., L'apocalittica giudaica e la sua storia, Paideia, Brescia 1990, pp. 79-98.
Metodi didattici
Lezioni frontali; uso di strumenti bibliografici e di banche-dati informatizzate.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame orale. Nel corso della prova gli studenti dovranno:
a) dimostrare di aver letto integralmente i testi proposti;
b) saper individuare i principali caratteri della letteratura apocalittica nel suo sviluppo storico, a partire dai testi dell’Antico Testamento, attraverso la letteratura intertestamentaria, fino ai testi neotestamentari e soprattutto all’Apocalisse;
c) saper descrivere le linee principali dell’esegesi all’Apocalisse del Nuovo Testamento e dello sviluppo della letteratura cristiana antica nei primi secoli.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, PC, lavagna luminosa.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Antonio Cacciari
Consulta il sito web di Daniele Tripaldi