00388 - FILOSOFIA DELLA SCIENZA

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente dimostra consapevolezza sui modi di costruzione della nozione di verità e possiede la nozione semantica di verità. È in grado di affrontare criticamente temi complessi come il rapporto fra verità e linguaggio naturale e di mettere in relazione le sue conoscenze filosofiche con lo sviluppo della spiegazione scientifica e delle scienze sociali.

Contenuti

Il corso si propone di fornire un’introduzione alla filosofia della scienza, delineando problemi epistemologici (nel senso di relativi alla teoria della conoscenza) e metafisici legati alla scienza, e di mostrare la rilevanza della filosofia della scienza nella cultura e nella società contemporanee. La prima parte del corso si concentrerà sulla tensione fra il successo delle scienze naturali, che fornisce loro uno statuto privilegiato dal punto di vista conoscitivo, e la natura intrinsecamente empirica e fallibile dei loro metodi, anche in relazione a questioni di attualità quali cambiamenti climatici e la recente pandemia. Si esamineranno poi alcune questioni metafisiche relative all’interpretazione dei risultati scientifici in generale, con particolare attenzione alla tematica del dibattito fra realismo e anti-realismo. Infine, verrà prestata attenzione ad alcune questioni legate all’interpretazione di specifici risultati e metodi di alcune scienze, in particolare fisica, biologia e medicina.

Testi/Bibliografia

Peter Godfrey-Smith, Teoria e realtà. Introduzione alla filosofia della scienza, Raffaello Cortina Editore 2022.

Elisabetta Lalumera, Medicina e metodo sperimentale, Esculapio 2021

Testi consigliati (Il primo testo è particolarmente consigliato per gli studenti non frequentanti)

Samir Okasha, Il primo libro di filosofia della scienza, Einaudi 2006

Elena Castellani e Matteo Morganti, La filosofia della scienza, Il Mulino 2019

Andrea Borghini ed Elena Casetta, Filosofia della biologia, Carocci 2013 (specialmente capp. 1-5)

Mauro Dorato, “Filosofia della fisica”, in N. Vassallo (a cura di) Filosofie delle scienze, Einaudi 2003

Naomi Oreskes, Perché fidarsi della scienza?, Bollati Boringhieri 2021

Metodi didattici

Il corso verrà svolto attraverso lezioni frontali e ampia discussione dei contenuti presentati. Verrà fortemente incoraggiata la partecipazione attiva degli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consiste di una prova scritta ed una orale, da sostenere in questo ordine

Nella prova scritta si richiede di sviluppare due argomenti a scelta, tra quattro proposti.

La prova orale ha lo scopo di completare la valutazione delle conoscenze acquisite e del grado di competenza raggiunto, sia approfondendo l'analisi critica di argomenti trattati nella prova scritta, sia in riferimento ad altri contenuti del programma.

Criteri di verifica e soglie di valutazione:

30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.

30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.

27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.

24-26 - prova discreta: conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.

21-23 - prova sufficiente: conoscenze superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.

18-21- prova appena sufficiente, conoscenze superficiali e decontestualizzate; esposizione con lacune anche rilevanti.

Esame non superato - quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite. Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello.

Strumenti a supporto della didattica

Il docente utilizzerà almeno in alcune occasioni slides power point.

Alcuni materiali aggiuntivi (letture per approfondimenti, slides) verranno via via caricate tra i materiali didattici on-line

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniele Sgaravatti