00045 - ANTROPOLOGIA CULTURALE

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Giovanna Guerzoni
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-DEA/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8776)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce le linee generali dello sviluppo della disciplina; - conosce i problemi teorico-metodologici che la disciplina affronta nella sua pratica oggi, con particolare riferimento ai processi e ai contesti educativi; - possiede buone competenze di analisi culturale dei contesti sociali e territoriali; - conosce l'evoluzione dei concetti di cultura ed etnicità e la loro ricaduta nell'analisi ed elaborazione di situazioni di disagio e di marginalità; - è in grado di individuare le coordinate per un corretto utilizzo del sapere antropologico nella futura pratica professionale; - è capace di utilizzare il sapere antropologico per una lettura critica dei processi migratori e di mediazione interculturale; - sa tradurre le conoscenze teoriche e metodologiche proprie dell'antropologia nell'assunzione di un approccio critico ed auto-critico in ambito professionale; - sa interpretare le informazioni emergenti dall'ambito professionale come dati da trattare secondo un modello etnografico; - è in grado di comunicare le proprie letture dei contesti all'interno del proprio gruppo di lavoro; - è capace di riferirsi all'approccio etnografico, per migliorare l'ascolto e interpretazione dei processi comunicativi; - è capace di integrare le proprie conoscenze ed orientarsi nel sapere antropologico in modo da ampliare autonomamente i propri strumenti analitici.

Contenuti

In un mondo attraversato da processi di globalizzazione e localismi, il lavoro socio-educativo si confronta continuamente con la questione della diversità culturale. ll corso si articolerà in un momento, a carattere introduttivo, che si focalizzerà sulla definizione del campo di studio dell'antropologia culturale e sullo sviluppo della disciplina attraverso l'approfondimento dei suoi concetti chiave - cultura, razza, etnia, etnicità, globalizzazione, nomadismi - e approfondirà alcuni dei suoi ambiti di sviluppo: analisi della contemporaneità, cooperazione internazionale, la questione metodologica, l'analisi dei contesti di vulnerabilità sociale ed educativa. La riflessione sui concetti chiave si avvarrà di approfondimenti - con letture, esercitazioni e casi etnografici - su ambiti della ricerca antropologica di particolare rilievo per la figura dell'educatore sociopedagogico: dall'antropologia urbana allo studio dei processi migratori, dall'antropologia applicata ai processi educativi all'antropologia dell'inclusione/esclusione socio-culturale ecc. Il Corso intende inoltre sviluppare alcuni dei temi al centro della ricerca antropologica: marginalità sociale nei contesti urbani, povertà e dispersione scolastica e drop out quali dimensioni tra loro interconnesse e in relazione ai destini, in particolare, dei giovani e dei giovani con esperienza migratoria.

Il corso si svolgerà nel I semestre.

Testi/Bibliografia

I testi d'esame sono:

  • Aime M., Il primo libro di antropologia, Torino, Einaudi, 2008
  • Robbins Richard H., Antropologia culturale. Un approccio per problemi, Utet, 2015, 2^ ed. solo il cap.IX La storia degli orientamenti teorici: una sintesi 
  • G.Semi, L'osservazione partecipante. Una guida pratica, Bologna, il Mulino, 2010
  • Una lettura a scelta tra:
  • Amselle J-L. (2017), Il museo in scena. L’alterità culturale e la sua rappresentazione negli spazi espositivi, Roma, Meltemi
  • Barberis E. Boccagni P. (2017), Il lavoro sociale con le persone immigrate, Maggioli editore (introduzione e un capitolo a scelta)
  • Bourgois P. (2005), Cercando Rispetto. Drug economy e cultura di strada, Roma, DeriveApprodi (introduzione e un capitoo a scelta)
  • Callari Galli (2000), Né leggere, né scrivere, Roma, Meltemi
  • Ciabarri, L. (a cura di) (2015), I rifugiati e l'Europa. Tra crisi internazionali e corridoi d'accesso, Milano: Cortina, (un capitolo a scelta)
  • Costantini, O., Massa, A., Yazdani, J. (a cura di) (2016), Chi, cosa. Rifugiati Transnazionalismo e Frontiere, Roma: Mincione (un capitolo a scelta)
  • Guerzoni G., Riccio B. (2009), Giovani in cerca di cittadinanza, Rimini, Guaraldi. (I o II parte a scelta)
  • Ravenda A.F. (2018), Carbone. Inquinamento industriale, salute e politica a Brindisi, Roma, Meltemi
  • Staid A. (2017), Contro la gerarchia e il dominio. Potere, economia e debito nelle società senza Stato, Roma, Meltemi
  • Riccio, B. (a cura di) Antropologia e migrazioni, CISU, Roma, 2014 (introduzione e un capitolo a scelta)
  • Willis P. (2012), Scegliere la fabbrica. Scuola, resistenza e riproduzione sociale, Roma, CISU. (un capitolo a scelta)


Metodi didattici

Il corso si presenta nella forma di lezione frontale corredata da documentazione visiva, esercitazioni (elearning) e letture in classe rispetto a tali modalità ci si attende una partecipazione attiva da parte degli studenti frequentanti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova finale di verifica dell'apprendimento consiste in un colloquio orale di tipo argomentativo finalizzato ad accertare la conoscenza da parte dello studente dei temi trattati a lezione e contenuti nei libri di testo. Tra gli indicatori che concorrono alla valutazione vi sono: la pertinenza rispetto alle domande poste, la conoscenza dettagliata del contenuto dei testi d'esame, la proprietà e correttezza di linguaggio e la capacità di applicare concetti e linee di riflessione ad esempi e casi relativi ai contesti educativi e comunitari. 

In caso di mancato superamento dell'esame, non è previsto il salto di appello.

Il voto finale sarà in trentesimi.

Per sostenere la prova d'esame è necessaria l'iscrizione tramite bacheca elettronica, nel rispetto inderogabile delle scadenze previste. Coloro che non riuscissero ad iscriversi per problematiche tecniche entro la data prevista, sono tenuti a comunicare tempestivamente (e comunque prima della chiusura ufficiale delle liste di iscrizione) il problema alla segreteria didattica. Sarà facoltà del docente ammetterli a sostenere la prova.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso si avvale di presentazioni che avranno modalità diverse, analisi di materiali audiovisuali, letture e studi di caso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giovanna Guerzoni

SDGs

Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.