87635 - DIRITTO PROCESSUALE DELL'IMPRESA

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Matteo Pacilli
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/15
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 9242)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso è dedicato all'analisi degli strumenti di soluzione delle liti in cui siano coinvolte imprese, con particolare attenzione agli strumenti alternativi di composizione dei conflitti, dall’arbitrato alla mediazione, con un approfondimento delle tematiche della giustizia sportiva. Nell’ambito del contenzioso giudiziale, si dedicherà particolare attenzione alla tutela cautelare nelle controversie commerciali nonchè ai procedimenti speciali e agli azioni del diritto societario. Sarà approfondito anche lo scenario del contenzioso transfrontaliero, con specifico riferimento al contenzioso marittimo. Ampia parte del corso sarà poi dedicata ai procedimenti dell’impresa insolvente. Si tratta di temi di grande attualità e rilevanza per gli operatori del diritto e dell'impresa, il cui studio permette di conseguire conoscenze utilmente spendibili nel settore della consulenza aziendale. Il corso è caldamente consigliato a che si voglia occupare, dopo la laurea, di attività di consulenza presso un’impresa.

Contenuti

Il corso comprende le seguenti parti:

a) le nozioni e i principi di base del contenzioso nazionale e transfrontaliero in ambito commerciale e societario;

b) le questioni di giurisdizione e di competenza;

c) il giudice, le parti e le prove;

d) le tutele relative all'attività d'impresa;

e) l'azione collettiva risarcitoria;

f) il procedimento monitorio e l'ingiunzione europea;

g) l'esecuzione forzata;

h) le procedure d'insolvenza;

i) la tutela cautelare nel diritto commerciale e societario;

l) la circolazione delle decisioni e delle prove;

m) l'arbitrato societario;

n) la mediazione.

Testi/Bibliografia

Si consiglia il seguente testo:

Andrea Giussani, Corso di diritto processuale delle imprese, Bononia University Press, 2015.

Metodi didattici

Le lezioni frontali avranno un approccio teorico-pratico, volto a coniugare i profili teorici e sistematici della materia con i risvolti più spiccatamente applicativi e giurisprudenziali.

Le tesi di laurea sono assegnate dal docente previo colloquio.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto consiste in una prova orale, volta a verificare la conoscenza dei temi trattati a lezione, la capacità di interpretare e applicare le disposizioni regolatrici del processo civile in materia d'impresa, l'attitudine al ragionamento sui problemi e la capacità di impiego di una corretta terminologia.

In specie, la valutazione della prova sarà effettuata tenendo in considerazione: a) la conoscenza delle procedure di risoluzione giudiziale delle controversie in materia d'impresa; b) le capacità analitiche e critiche, nonché di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma; c) l'articolazione e l'accuratezza dell'esposizione.   

Strumenti a supporto della didattica

Il docente è a disposizione, negli orari di ricevimento, per ogni chiarimento, aiuto e supporto agli studenti.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l'adozione degli accorgimenti più opportuni. 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Matteo Pacilli

SDGs

Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.