- Docente: Giuliana Simonazzi
- Crediti formativi: 1
- SSD: MED/40
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 8415)
Conoscenze e abilità da conseguire
Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del corso lo studente avrà acquisito gli elementi utili per la comprensione delle modificazioni dell`organismo materno in relazione allo sviluppo embrio-fetale e del rischio fetale da cause materne, genetiche e infettive. Conoscenza e capacità di comprensione applicate: al termine del corso lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze apprese nell`ambito della professione, sapendo controllare dal punto di vista clinico, laboratoristico e strumentale l`evoluzione della gravidanza, in sintonia con le direttive desunte dalle recenti Linee Guida Nazionali coordinate dall`Istituto Superiore di Sanità. Autonomia di giudizio: al termine del corso lo studente sarà in grado di identificare le gravide a rischio e indirizzarle verso le strutture specialistiche di riferimento. Abilità comunicative: al termine del corso lo studente sarà in grado di comunicare in modo chiaro e articolato l`interpretazione dei risultati degli screening previsti nella gestione della gravidanza fisiologica. Capacità di apprendere: al termine del corso lo studente sarà in grado di utilizzare criticamente la letteratura scientifica del settore specifico acquisendo capacità di aggiornamento autonomo.
Contenuti
Il corso prevede 3 incontri consistenti in lezioni frontali e presentazione /discussione di casi clinici. Durante le lezioni verranno illustrate e discusse le problematiche generali connesse con la trasmissione verticale delle infezioni e la gestione prenatale finalizzata alla prevenzione delle infezioni congenite. In particolare un primo inquadramento generale prevede cenni di epidemiologia delle principali malattie infettive a tramissione verticale, le modificazioni immunologiche indotte dallo stato gravidico, i meccanismi e le vie della trasmissione madre–feto, la quantificazione del rischio fetale, le complicanze ostetriche e le possibili conseguenze postnatali. Un secondo momento riguarderà la problematicità degli screening, le direttive a tutela della maternità attualmente in vigore nel nostro e in altri paesi e le evidenze scientifiche al riguardo. Un punto focale è quello delle indagni diagnostiche, in particolare quali indagini di laboratorio richiedere per lo screening o per l'approfondimento diagnostico dei casi dubbi e relativa tempistica, quali indagini clinico-strumentali effettuare per lo studio del feto e relativa tempistica, quali indagini raccomandare per l'accertamento sul neonato e le informazioni sull'opportunità del follow-up postnatale. Verranno infine inquadrate nello specifico alcune malattie infettive a trasmissione verticale tra quelle più rilevanti per frequenza e rischio.
Testi/Bibliografia
Presentazioni in PowerPoint utilizzate nel corso delle lezioni
Metodi didattici
Lezioni frontali e interattive, presentazione di casi e discussione. Potranno inoltre essere concertate col docente visite in reparto e nell'ambulatorio dedicato per assistere alla gestione di alcune delle problematiche oggetto del corso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova scritta consistente in una serie di
domande a risposta multipla sugli argomenti presentati a lezione.
La soglia di idoneità sarà rappresentata da un numero di
risposte corrette pari all'80% dei quesiti
posti.
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni in PowerPoint utilizzate nel corso delle lezioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giuliana Simonazzi