93246 - ANTROPOLOGIA DELLA CULTURA MATERIALE (1)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Roberta Bonetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-DEA/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Antropologia, religioni, civiltà orientali (cod. 8493)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si prefigge di ragionare, all'interno del dibattito italiano e internazionale, sulla nozione di cultura materiale e immateriale, con l'intento di individuarne caratterizzazioni e diversi approcci di indagine. Si intende preparare gli studenti alla ricerca sul campo e ai suoi aspetti applicativi nell’ambito della raccolta degli oggetti, della loro produzione e utilizzo, delle loro forme di consumo e valorizzazione nei territori, nelle organizzazioni, nelle istituzioni e nei musei. Il corso fornisce gli strumenti di base per poter proseguire percorsi di formazione a livelli più avanzati.

Contenuti

Inizio delle lezioni: 9 novembre 2022


orario: lunedì 17-19 aula Fumagalli, martedì 09:00 - 11:00 aula Fumagalli, mercoledì 15-17 aula grande San Giovanni in Monte

 

Lo studio della cultura materiale è un campo di analisi e di ricerca interdisciplinare che indaga la relazione tra persone e cose per comprendere come le persone producono, scambiano e consumano gli oggetti anche con l’obiettivo di creare società e relazioni umane.

Il corso discute inoltre le principali ricerche, teorie e metodi che supportano lo studio della cultura materiale nella società contemporanea. Evidenzia che gli oggetti hanno una loro “carriera” o ciclo di vita, attraversano diversi “regimi di valore”, costituiscono “dispositivi socio-tecnici e simbolici”, giocano un proprio ruolo di agenti sociali attivi e nei processi di costruzione delle società e delle relazioni tra soggetti “umani” e “non umani”. Il corso intende pertanto esplorare la natura e la centralità dell’esperienza della materialità nei processi di significazione in determinati contesti sociali e nella costituzione di ciò che significa essere umani.


Nel corso saranno presentati e affrontati i seguenti temi:

  • Cultura materiale nel corso del Novecento: culture esotiche e popolari
  • Antropologia dell’arte e dei musei, etnografia dei e nei musei
  • Cultura materiale e mondi quotidiani: industria, produzione di massa ed etnografia del design

Testi/Bibliografia

Studenti frequentanti e non frequentanti (3 volumi obbligatori):

1. Harrison Rodney 2020, Il patrimonio culturale. Un approccio critico. Pearson

 

2. Un testo a scelta tra i seguenti:

Miller D. 2021, The Global Smartphone. Beyond a youth technology, UCL Press: London. Scaricabile gratuitamente al sito:

https://discovery.ucl.ac.uk/id/eprint/10126930/1/The-Global-Smartphone.pdf

in alternativa,

Miller D. 2013, Per un'antropologia delle cose, Ledizioni: Milano.

 

3. Alfred Gell, Arte e Agency, Raffaello Cortina Editore

 

Letture di approfondimento (facoltative)

 

Bendix Regina F., Eggert Aditya, Peselmann Arnika, eds. (2012): [http://webdoc.sub.gwdg.de/univerlag/2012/GSCP6_Bendix.pdf] . Göttingen Studies on Cultural Property, Vol. 6. Göttingen: Göttingen University Press.

http://www.networkedheritage.org/2012/12/10/heritage-regimes-and-the-state/

Bonettti Roberta e Simonicca Alessandro (a cura di) 2016, Etngorafia e processi di patrimonializzazione. CISU: ROMA.

Broccolini A. E V. Padiglione (a cura di) 2017, Ripensare i margini. L'Ecomuseo Casilino per la periferia di Roma, Aracne: Roma.

Ciabarri Luca (a cura di). 2018, Cultura Materiale, Oggetti, immaginari, desideri in viaggio tra mondi, Edizioni Libreria Cortina:Milano.

Cirese A.M. 2006, Beni volatili, stili, musei: diciotto altri scritti su oggetti e segni, Pietro Clemente, Gianfranco Molteni (a cura di), Gli ori, Prato.

Clemente P. 2014, Postfazione. Patrimonio culturale e antropologia applicata in Etnografia e processi di patrimonializzazione, R. Bonetti e A. Simonicca (a cura di) pp. 251-272.

Dei F. 2003, Beethoven e le mondine. Ripensare la cultura popolare. Meltemi: Milano (REPERIBILE IN PDF IN QUANTO ESAURITO. SCRIVERE ALLA DOCENTE).

Dei F. e Meloni P. 2015, Antropologia della cultura materiale. Carocci.

Edwards E., Gosden C., Phillips R.B., 2006 Sensible Objects. Colonialism, Museums and Material Culture, Oxford-New York, Berg.

Fournier L.S. E Giancristofaro L., 2020 LA RÉGRESSION DU PATRIMOINE. Études de cas en Italie et en France. coll. “Ethnologie de l’Europe”.

Hohenstein H. e Moussouri T. 2018, Museum Learning. Theory and Research as Tools for Enhancing Practice. Routledge: London and New York.

Karp I., Kratz C.A., Szwaja L., Ybarra-Frausto T. (edited by), 2006 Museum Frictions. Public Cultures/Global Transformation, Durham, Duke University Press.

Luniddi M. 2019, Etnografia dei tombaroli della Tuscia, Europa Edizioni.

Maffi I. 2006, "Introduzione" in Maffi i. (a cura di) "Il patrimonio culturale", Antropologia, numero monografico, 7,6.

Marcus G. E. and Myers F. R. (ed). 1995. The Traffic in Culture: Refiguring Art and Anthropology . The University of California Press.

Miller D., 2013. Per un'antropologia delle cose, Ledizioni, Milano.

Myers F. R., (2002) Painting Culture: The Making of an Aboriginal High Art. Duke University Press.

Paini A., Aria M.2014. La densità delle cose. Oggetti ambasciatori tra Oceania eEuropa, Pacini, Pisa.

Palumbo B. 2006, L'Unesco e il campanile. Antropologia, politica e beni culturali in Sicilia orientale, Meltemi.

Satta G. 2013, "Patrimonio Culturale", Parole Chiave, 49, numero monografico, pp. 1-18.

Schneider A. and Wright C. (ed.) 2010. Between Art and Anthropology: Contemporary Ethnographic Practice. Bloomsbury Academic.

Stocking G.W. jr, 2000 Gli oggetti e gli altri, saggi sui musei e sulla cultura materiale, Roma, Ei Editori.

Taussig M, 2019, Il mio museo della cocaina, Mileu, Milano.

Thomas N. 1991. ‪Entangled Objects: ‪Exchange, Material Culture, and Colonialism in the Pacific . Harvard University Press.

Tilley C. 2006, Handbook of Material Culture. London: SAGE.



Metodi didattici

Saranno utilizzate diverse metodologie di insegnamento al fine di soddisfare la gamma di bisogni formativi e le diverse richieste degli studenti presenti alle lezioni. Il corso sarà organizzato come un seminario, vi saranno letture e proiezioni di filmati. Si richiede la partecipazione attiva degli studenti e la discussione su parti dei testi da studiare per l'esame.

Gli studenti frequentanti, individualmente o in gruppo, concorderanno con la docente un saggio di antropologia del patrimonio (tra le dispense disponibili su IOL). Il saggio verrà presentato e discusso oralmente in un incontro finale eventualmente con l'ausilio di supporti digitali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Lo studente, sulla base della bibliografia fornita, delle lezioni teoriche e metodologiche e dei contributi in esse emersi in forma partecipata e seminariale, sosterrà un colloquio orale individuale di verifica dell'apprendimento. La valutazione dell'esame orale terrà conto della sua applicazione costante dello studente a tutte le fasi del processo formativo. La partecipazione in modo attivo alle lezioni e alle attività di laboratorio costituisce elemento di valutazione che concorre all'esito dell'esame finale.

Si considera in particolare:

la conoscenza e l'apprendimento teorico e metodologico delle nozioni di base erogate in forma partecipata e/o frontale; l'apprendimento delle nozioni teoriche di sfondo espresse nella bibliografia di riferimento; lo sviluppo del senso critico e la capacità di osservazione, descrizione e analisi dei temi trattati; il raggiungimento da parte dello studente di una visione integrata dei temi affrontati a lezione, congiunta alla loro applicazione e utilizzazione critica. La dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Per gli studenti frequentanti è previsto un lavoro di gruppo da esporre in forma seminariale durante le ultime lezioni del corso: ad ogni gruppo sarà assegnato un caso etnografico da analizzare alla luce delle indicazioni metodologiche fornite durante le lezioni.

Strumenti a supporto della didattica

Per il calendario delle attività laboratoriali consultare il sito della docente.

Gli studenti frequentanti, a partire da settembre 2022, sono pregati di iscriversi alla seguente lista di distribuzione così da potere ricevere eventuali comunicazioni urgenti circa variazioni dell'orario o della sede delle lezioni oltre a materiale utile per il corso di studio:

roberta.bonetti3.culturamateriale

Si farà riferimento alla piattaforma iol.unibo.it per il programma e per le attività di gruppo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberta Bonetti