- Docente: Andrea Ceciliani
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-EDF/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Andrea Ceciliani (Modulo 1) Roberta Lo Vecchio (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Rimini
- Corso: Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive (cod. 8766)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente possiede le conoscenze di base riferibili agli aspetti metodologici, didattico-organizzativi e relazionali che caratterizzano gli ambiti di prevenzione motoria in età evolutiva, adulta e anziana, in diversi ambiti applicativi: educativo, sportivo, lavorativo, vita di relazione, vita all’aria aperta. In particolare lo studente è in grado di: - Conoscere diverse strategie preventive in riferimento alla sicurezza, salute e benessere, riferite alle problematiche insorgenti in diverse fasce d’età e contesti. - Conoscere gli obiettivi prioritari della prevenzione rivolta allo sviluppo infantile, adolescenziale e dell’età adulta in riferimento agli ambiti educativi, sportivi, di attività all’aria aperta e lavorativi. - Conoscere gli elementi base della postura e del controllo posturale nelle varie fasce d’età. - Scegliere metodi e contenuti idonei in riferimento agli obiettivi preventivi dati o contingenti. - Modulare le attività, nelle varie fasce d’età, in relazione alle problematiche preventive presenti. - Organizzare attività nel rispetto delle fondamentali norme preventive. - Utilizzare la comunicazione in modo adeguato per un ottimale relazione con l’utenza affidatagli. - Conosce le tecniche didattiche e gli strumenti per la gestione di attività motoria, attività fisica, esercizio fisico, con persone che richiedono adattamenti particolari in riferimento alla presenza di deficit relativi a particolari condizioni o all’età. - Conosce varie tipologie di deficit: fisico, intellettivo e relazionale, sensoriale. In particolare lo studente, valutandone l'importanza, acquisisce un maggiore livello di consapevolezza emotiva, aspetto fondamentale nella gestione delle dinamiche relazionali con persone con disabilità. - Conosce le varie metodologie riferite all’attività adattata in vari contesti di vita: lavorativa, domestica, del tempo libero, sportiva. - Conosce gli obiettivi, contenuti, metodologie di base, programmazione e valutazione, delle attività adattate in vari contesti e con diverse disabilità. - Conosce le delicate strategie relazionali rispetto a persone con deficit di vario tipo. - Conosce i protocolli di progettazione, conduzione e gestione di attività motoria, attività fisica ed esercizio fisico adattati.
Contenuti
Attività preventiva
Concetto di prevenzione e classificazione. Prevenzione e sano stile di vita. L’educazione come prima frontiera della prevenzione. La prevenzione nell’educazione motoria, nell’educazione fisica, nello sport (infantile-giovanile-adulto). La prevenzione emotivo-affettiva (stili e orientamenti motivazionale). Concetto di postura. Prevenzione e postura in generale. Prevenzione e postura nell’esercizio fisico e nello sport. Strumenti, mezzi e ausili per l’osservazione posturale. Le catene posturali e la riprogrammazione posturale. Prevenzione organico-muscolare. Elementi di fisiologia dell'apparato locomotore applicato alla prevenzione. La cintura scapolo-omerale. La cintura pelvica. Il ginocchio. La caviglia.
Attività adattata
Concetto di attività adattata. Concetto di deficit e handicap. Lo spettro della disabilità e le classificazioni funzionali. L’attività motoria, fisica, sportiva adattata. L’attività motoria-sportiva integrata. Attività adattata per le seguenti specificità: lesioni del SNC; le persone con amputazioni (ausili, mezzi, protesi); le disabilità sensoriali (situazione di deficit acquisito e non); i deficit intellettivi e relazionali. Cenni sullo sport paralimpico. Organismi internazionali per l’attività adattata e lo sport paralimpico. La tutela sanitaria delle attività per disabili. Analisi di caso.
Testi/Bibliografia
I materiali verranno forniti dal docente sotto forma di dispensa.
Metodi didattici
Lezioni frontali interattive
Cooperative Learning
Attività laboratoriali
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova Scritta .
Prova consistente in 30 domande a risposta multipla. i criteri di valutazione sono i seguenti: 1 punto ad ogni domanda esatta; -0,50 punti alle domande errate; 0 punti alle domande non risposte. La prova si ritiene superate con punteggio di 18/30.
Valutazione dossier personali o di gruppo. I lavori aggiuntivi, non obbligatori, verranno valutati a parte e, qualora l'allievo superi la prova scritta , faranno media per definire la valutazione finale.
Strumenti a supporto della didattica
Laboratori pratici
Produzione di Dossier personali degli allievi
Lavori di gruppo.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Andrea Ceciliani
Consulta il sito web di Roberta Lo Vecchio
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.