35808 - DIRITTO DEL LAVORO LM

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Davide Casale
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Davide Casale (Modulo 1) Federico Martelloni (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 9085)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Sviluppo locale e globale (cod. 9200)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso approfondisce lo studio dei principali temi del diritto del lavoro, nella sua duplice dimensione individuale e collettiva, nell’interazione delle sue fonti normative nazionali e sovranazionali con particolare riferimento al diritto del lavoro dell’Unione europea, e attraverso il filtro della dottrina e della giurisprudenza. Al termine del corso ci si attende che lo studente: abbia acquisito in forma critica la conoscenza dei temi centrali del diritto del lavoro; possieda le competenze metodologiche necessarie per analizzarne l’evoluzione mettendoli a confronto con i problemi indotti dalla globalizzazione dell’economia; sappia mettere in relazione tali conoscenze con situazioni concrete e problemi specifici di tutela all’interno delle organizzazioni e nell’ambito del mercato del lavoro.

Contenuti

Nell'ambito del corso, saranno approfonditi gli argomenti e gli istituti di seguito elencati (ma sempre escludendo il pubblico impiego):

- Evoluzione storica della disciplina.

- La regolamentazione costituzionale.

- Il sistema delle fonti normative nella regolazione multilivello.

Diritto sindacale.

- La libertà sindacale.

- Le forme di rappresentanza dei lavoratori in azienda: la R.s.a, la R.s.u. e i diritti sindacali nei luoghi di lavoro.

- La repressione della condotta antisindacale.

- Il contratto e la contrattazione collettiva.

- Il contratto collettivo, tra diritto costituzionale e diritto comune: soggetti, struttura, efficacia soggettiva ed oggettiva.

- L'evoluzione delle regole sulla contrattazione collettiva e i rapporti tra contratti collettivi di diverso livello.

- Il conflitto collettivo.

Diritto dei rapporti individuali di lavoro.

- il lavoro subordinato, il lavoro autonomo coordinato e le collaborazioni etero-organizzate.

- il contratto di lavoro subordinato: la costituzione del rapporto; requisiti di forma; invalidità e prestazione di fatto.

- gli obblighi del prestatore: diligenza, obbedienza, fedeltà.

- i poteri del datore: potere direttivo (compreso distacco e trasferimento del lavoratore), potere di controllo, potere disciplinare.

- l'inquadramento professionale: mansioni, qualifiche, categorie; jus variandi.

- la disciplina dell'orario di lavoro.

- tipologie contrattuali con riduzione o modulazione dell'orario: il lavoro a tempo parziale, il lavoro intermittente, il lavoro ripartito.

- retribuzione (compreso il trattamento di fine rapporto).

- la sicurezza sul lavoro.

- la sospensione della prestazione lavorativa a causa della malattia del lavoratore.

- la risoluzione del rapporto di lavoro: licenziamento individuale e dimissioni.

- utilizzazione e acquisizione indiretta di lavoro: somministrazione, appalto, distacco.

- trasferimento d'azienda.

- garanzie dei diritti dei lavoratori: le rinunce e transazioni; prescrizione dei crediti.

Testi/Bibliografia

Limitatamente agli istituti giuridici sopra elencati, gli studenti sono invitati a studiare l'ultima edizione di un manuale a propria scelta. Si segnalano, tra gli altri:

O. Mazzotta, Manuale di Diritto del lavoro, CEDAM, 2021;

R. Del Punta, Diritto del lavoro, Giuffré, 2021.

Carinci F., De Luca Tamajo R., Tosi P., Treu T., Diritto del lavoro. Utet: Vol. 1. Il diritto sindacale, 2018; Vol. 2. Il rapporto di lavoro, 2019.

Metodi didattici

Il corso si svolge, tendenzialmente, attraverso lezioni frontali, ferma restando la possibilità di intervento per domande e spunti da parte degli studenti. Potranno essere previste anche ulteriori forme di partecipazione all'attività didattica es. mediante seminari e presentazioni da parte degli studenti, secondo modalità e forme concordate tra docente e studenti.

Le tesi di laurea sono assegnate e seguite dai prof. Casale e Martelloni, ai quali gli studenti possono rivolgersi per ogni informazione preliminare.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni sono tenute in periodo autunnale, pertanto coloro che hanno questo insegnamento nel piano didattico del corrente a.a. potranno sostenere l’esame a partire dalla sessione invernale.

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale. Il colloquio verterà su tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”. La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione la conoscenza dei profili istituzionali; la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali; la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma; la capacità di sviluppare argomentazioni critiche; l’articolazione dell’esposizione; l’accuratezza dell’esposizione. Generica griglia di valutazione meramente indicativa: preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto: 18-19; preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto: 20-24; preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica: 25-29; preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione: 30-30L. L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm). Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Strumenti a supporto della didattica

Per chiarimenti rilevanti per tutti gli studenti, è preferibile intervenire durante l’orario di lezione affinché la risposta del docente giunga a tutti i presenti, ferma restando la possibilità di rivolgersi ai docenti tramite i canali di comunicazione messi a disposizione dall’Ateneo. I recapiti email dei docenti sono indicati nelle rispettive pagine web.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Davide Casale

Consulta il sito web di Federico Martelloni

SDGs

Sconfiggere la povertà Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.