00187 - EDUCAZIONE AL SONORO

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Anna Rita Addessi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore nei servizi per l'infanzia (cod. 8775)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce e sa esplorare le qualità sonore dell'ambiente, della propria voce, degli oggetti e degli strumenti; - sa inventare e improvvisare semplici sequenze musicali; - conosce e sa utilizzare alcuni strumenti di base di interpretazione e analisi di brani musicali ascoltati; - conosce differenti repertori musicali; - possiede ed è consapevole delle proprie abilità comunicative di tipo sonoro-musicale; - conosce in modo approfondito gli elementi principali dello sviluppo psicologico musicale dei bambini nella I e II infanzia e alcuni elementi sociologici di diffusione e consumo della musica nella I e II infanzia; conosce alcuni aspetti delle problematiche antropologiche e culturali, di genere e di disabilità dei bambini; - conosce e sa utilizzare alcune tecniche di osservazione delle condotte sonoro-musicali dei bambini; - conosce e sa utilizzare alcune tecniche di interazione musicale con il/i bambino/i, sostenere, rafforzare e promuovere dall'interno la loro musicalità; - conosce e sa utilizzare uno o più modelli psico-pedagogici per progettare percorsi di educazione al sonoro; - è in grado di compiere valutazioni e verifiche del proprio operato nell'ambito dell'educazione al sonoro e di documentarlo; - è in grado di rielaborare in stile sperimentale i contenuti e le metodologie acquisiti; conosce e sa utilizzare semplici strumenti di ricerca nel campo dell'educazione al sonoro; - conosce alcune realtà formali e informali di educazione al sonoro e di aggiornamento presenti sul territorio, regionale, nazionale e internazionale.

Contenuti

Il corso intende fornire alcuni strumenti per interagire musicalmente con i bambini della fascia 0-3 e per progettare e realizzare dei percorsi di educazione al sonoro nei servizi per l'infanzia. Gli studenti saranno guidati a riflettere criticamente sui propri saperi musicali e sul proprio ruolo professionale nell'ambito dell'educazione al sonoro, ad acquisire conoscenze sullo sviluppo musicale del bambino e sulla musicalità comunicativa nell'interazione bambino-adulto e tra pari nella prima infanzia. Saranno guidati ad acquisire degli strumenti per l'osservazione delle condotte musicali dei bambini e dell'interazione musicale adulto-bambino, e per la progettazione di percorsi di educazione al sonoro.

Nel dettaglio, saranno trattati e discussi i seguenti contenuti:

1. Il profilo professionale musicale dell'educatore di nido

  • Competenze d base, tecnico-professionali e trasversali
  • Le rappresentazioni sociali della musica

2. Ascolto e competenze di base

  • Saper capire
  • Saper produrre
  • Saper percepire

3. Percezione uditiva e sviluppo della musicalità nella prima infanzia

  • fase prenatale
  • fino ai due anni
  • esplorazione senso-motoria: voce, corpo, oggetti, ambiente
  • interazioni musicali adulto-bambino: ripetizione/variazione, sintonizzazione, creatività

4. Le condotte sonoro-musicali dei bambini 0-3 nelle routine quotidiane

  • Il pranzo
  • Il cambio
  • L'addormentamento
  • Il gioco libero

5. Tecnologie riflessive musicali nel nido

  • Il paradigma dell’interazione riflessiva
  • Esperienze con la piattaforma MIROR

6. Progettare

  • Allestimento spazi e materiali
  • Esplorazioni spontanee
  • Osservazione delle condotte sonoro-musicali
  • Rilancio e strategie di interazione
  • Documentare

Il corso inoltre ospiterà i seguenti seminari con esperti :

- 28 febbraio: Prof.ssa Tiina Selke, Università di Tallinn, Estonia "Music in the kindergartens in Estonia"

- 14 marzo: Prof. Michel Imberty, Università di Paris Nanterre, Francia "La musicalità comunicativa"

 

 

 

 

 

Testi/Bibliografia

FREQUENTANTI

 

Per poter svolgere l'esame come frequentante, è richiesta la frequenza di almeno 40 ore su 48, con letture supplementari concordate con il docente.

Addessi, A.R. (2010). Un’indagine empirica sui saperi musicali impliciti degli studenti di Scienze della Formazione di Bologna. In A.R. Addessi, I. Macchiarella, M. Privitera, M. Russo (a cura di), Con-scientia musica. Contrappunti per Rossana Dalmonte e Mario Baroni. LIM: Lucca, pp. 427-450.

Addessi, A.R. (a cura di)(2008), Educazione al Sonoro nella prima infanzia. Numero monografico della rivista Infanzia, n. 2, aprile 2008.

Addessi, A.R. (a cura di)(2015). La piattaforma MIROR. Proposte didattiche per la creatività musicale e motoria in ambienti riflessivi. Bologna: Bononia University Press. (Capitolo 1 e Capitolo 9)

Addessi, A.R. & Young S. (a cura di)(2009). MERYC2009. Proceedings of the 4th Conference of the European Network for Music Educators and Researchers of Young Children. Bologna: Bononia University Press (un saggio a scelta dello studente)

Addessi, A.R., C. Pizzorno, E. Seritti (a cura di)(2007). Musica 0-3. Atti del Convegno della Società Italiana di Educazione Musicale, Modena, 10 marzo 2007. EDT, Torino (CdRom allegato alla rivista Musica Domani, settembre 2007).

Imberty M. (2000), Il ruolo della voce materna nello sviluppo musicale del bambino, Musica Domani, XXX/114, pp. 4-10.

Durante il corso saranno fornite delle brevi dispense agli studenti frequentanti.

I testi della bibliografia d'esame sono disponibili presso la Biblioteca del Dipartimento di Scienze dell'Educazione, Via Filippo Re 6 e presso la Biblioteca del Dipartimento Arti Visive-Performative-Mediali, via Barberia n. 4.

 

NON FREQUENTANTI

Addessi A.R. (2017). L’osservazione come strumento di ricerca, d’insegnamento e di formazione nell’esperienza e nell’educazione musicale dei bambini e degli educatori. In L. Balduzzi, T. Pironi (Eds). L'osservazione al nido: una lente a più dimensioni per educare lo sguardo, FrancoAngeli, Milano, pp. 145-164.

Addessi, A.R. (2010). Una indagine empirica sui saperi musicali impliciti degli studenti di Scienze della Formazione di Bologna. In Addessi et Al. (a cura di), Con-scientia musica. Contrappunti per Rossana Dalmonte e Mario Baroni. LIM: Lucca, pp. 427-450.

Addessi, A.R. (a cura di)(2008), Educazione al Sonoro nella prima infanzia. Numero monografico della Rivista Infanzia, n. 2 aprile.

Addessi, A.R. (a cura di)(2015). La piattaforma MIROR. Proposte didattiche per la creatività musicale e motoria in ambienti riflessivi. Bologna: Bononia University Press: Capitolo 1 e Capitolo 9.

Addessi, A.R. & Young S. (a cura di)(2009). MERYC2009. Proceedings of the 4th Conference of the European Network for Music Educators and Researchers of Young Children. Bologna: Bononia University Press (un saggio a scelta dello studente)

Addessi, A.R., C. Pizzorno, E. Seritti (a cura di)(2007). Musica 0-3. Atti del Convegno della Società Italiana di Educazione Musicale, Modena, 10 marzo 2007. EDT, Torino (CdRom allegato alla rivista "Musica Domani", settembre 2007).

Baroni, M. (2004). L'orecchio intelligente. Guida all'ascolto di musiche non familiari, LIM, Lucca. (solo il Capitolo II e 5 Schede di ascolto a scelta dello studente).

Imberty M. (2000), Il ruolo della voce materna nello sviluppo musicale del bambino, Musica Domani, XXX/114, pp. 4-10.

Un testo a scelta tra i seguenti:

Addessi A.R. (2009). The musical dimension of daily routines with under-four children during diaper change, bedtime and free-play. Early Child Development and Care, 179/6, pp. 747-768.

Delalande F. (1993), Le condotte musicali, Clueb, Bologna, pp. 37-84; pp. 151-178.

Delalande, F. (a cura di)(2009). La nascita della musica. Franco Angeli, Milano.

Ferrari, L., Addessi, A.R. (2009). I "gesti vocali" al nido: interazioni tra pari. In M. Baroni (a cura di), L'insegnamento come scienza. Ricerche sulla didattica della musica. LIM, Lucca, pp. 51-66.

Imberty, M. (2002). Il bambino e la musica. In Enciclopedia della Musica, vol. II, Einaudi.

Mazzoli F., Sedioli A., Zoccatelli B. (2003), I giochi musicali dei piccoli, Edizioni Junior, Bergamo.

Tafuri, J. (2006). Nascere musicali. EDT, Torino.

 

I testi sono disponibili presso la Biblioteca del Dipartimento di Scienze dell'Educazione, Via Filippo Re 6 e presso la Biblioteca del Dipartimento Arti Visive-Performative-Mediali, via Barberia n. 4.

Metodi didattici

La videoanalisi, e quindi l'osservazione delle esperienze musicali dei bambini, dell'interazione musicale dell'insegnante con i bambini e di esempi concreti di educazione musicale di base, rappresenta lo strumento metodologico privilegiato durante il corso.

Attività pratiche musicali (di ascolto, di produzione con voce, movimento, corpo), saranno inserite in ogni lezione.

E-Learning con attività di autovalutazione e analisi critica di testi di didattica musicale.

Lezioni frontali con supporto di slides e video, analisi e discussioni in grande gruppo, lavori di gruppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova d'esame: l'esame consisterà in una prova scritta con questionario. Il questionario conterrà domande a risposta vero/falso, domande a risposta multipla e domande semistrutturate. Le domande riguarderanno l’intero programma di studio con riferimento ai testi indicati.

Per la compilazione del questionario gli studenti avranno a disposizione 60 minuti.

Per poter svolgere l'esame come frequentante è richiesta la presenza di almeno 40 ore su 48 (con letture e/o attività integrative concordate con il docente).

Pubblicazione e verbalizzazione dei risultati: i risultati sono pubblicati su Almaesami entro 15 giorni dalla data di appello. Lo/a studente/ssa ha a disposizione 15 giorni per accettare o non accettare il voto. Trascorsi 15 giorni i voti accettati o senza scelta vengono verbalizzati tramite Almaesami.

Appelli: Il numero di appelli annuali previsto dalla Scuola è 6. A questo numero, che deve essere obbligatoriamente messo a disposizione degli studenti, è stato aggiunto un appello supplementare, quindi il numero totale è pari a 7 appelli annuali ma solo 6 sono obbligatori.

Salto di appello: A causa dell'elevato numero di prove da correggere nella sessione di esami immediatamente successiva alla conclusione del corso, in questa sessione è previsto un salto di appello. In questo caso quindi è possibile ripetere l'esame nella stessa sessione se c'è un intervallo di 45 giorni tra la data dell'esame svolto e la data dell'esame da ripetere (tempo necessario alla commissione per la correzione dei questionari e allo studente per lo studio del nuovo esame). Il salto di appello utilizza il settimo appello supplementare e non interferisce con il numero obbligatorio di appelli annuali previsti dalla Scuola.

 

Strumenti a supporto della didattica

Videoproiettore, PC, videoregistratore, lavagna luminosa, registratore e lettore cd.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.mirorproject.eu

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Anna Rita Addessi

SDGs

Salute e benessere Istruzione di qualità La vita sulla terra

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.