29003 - LETTERATURA ITALIANA DELL'ETÀ ROMANTICA (LM)

Anno Accademico 2013/2014

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (cod. 0973)

Conoscenze e abilità da conseguire

Alla fine del corso lo studente conosce i testi capitali del romanticismo italiano ed è in grado di metterli in rapporto con la cultura europea. In particolare conosce le forme (lirica, romanzo, autobiografia, diario), gli autori (Leopardi, Manzoni, Nievo, ecc.) e le correnti che rappresentano il vero inizio della modernità italiana. Lo studente sa analizzare i testi in base ad una serie di problemi culturali che rientrano nella storia delle idee: mutazione della sensibilità, ricerca interna alle forme, rapporti con le altre arti (pittura, musica), formazione di paradigmi culturali che arrivano sino al novecento.

Contenuti

Archeologia del fantasma: memoria, immaginazione e storia nel Romanticismo.
Il corso analizza la figura del fantasma, cioè della presenza che sta dietro al reale (presenza immaginaria, presenza onirica) attraverso alcuni testi che caratterizzano la cultura romantica italiana ed europea.

Testi:
1.G. B. Vico, La scienza nuova (in particolare le Dignità e il Libro secondo) ed. economica Oscar Mondadori;
2. Leopardi, Zibaldone (le note che riguardano soprattutto il tema dell'immaginazione: il percorso verrà costruito durante le lezioni); in particolare (viene fornita la numerazione delle pagine originali): 100-110; 165-172; 214-217; 473; 481, 500, 514, 528, 530-532; 726; 1524, 1541-1543, 1629, 1702, 1764; 1834; 1365, 1385, 1454; 1524;1684, 1653; 1744; 1763-1764; 1834-1840; 1928.
3. Fogazzaro, Malombra (edizione economica)
4. I.U.Tarchetti, Fosca (ed. economica)
5. Pascoli, Il fanciullino

Bibliografia critica:
1. Per Vico: G. Mazzotta, La nuova mappa del mondo. La filosofia poetica di Giambattista Vico, Einaudi (in particolar ei capitolo che riguardano la Scienza Nuova: cap. IV, V, VI)
2. Agamben, Infanzia e storia, Einaudi (il capitolo che dà titolo al libro)
3. Per Leopardi: A. Prete, Il pensiero poetante, Feltrinelli
4. A. Violi, Il teatro dei nervi (Bruno Mondadori)


Il corso è diviso in due moduli, del valore di 6 cfu ciascuno. Gli studenti che portano solo il primo modulo devono leggere i testi dei punti 1. e 2. e relativa bibliografia critica. La frequenza alle lezioni è consigliata. Per i non frequentanti valgono comunque le letture indicate.
Le lezioni hanno inizio lunedì 3 febbraio 2014 e si tengono il lunedì, martedì e mercoledì dalle 17 alle 19 in Aula A via Zamboni 34.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche maturate durante il corso dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i testi in programma secondo le modalità di analisi utilizzate dal docente a lezione. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma.

  1.    Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente dimostra di saper analizzare approfonditamente i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà anche la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio.

2.    La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di  analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete.

3.    Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più.

4.    Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Antonio Bazzocchi