- Docente: Patrizia Tullini
- Crediti formativi: 9
- SSD: IUS/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Consulente del lavoro e delle relazioni aziendali (cod. 0915)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo Studente conosce la disciplina di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori in azienda. E' in grado di interpretare e applicare in modo autonomo le norme di prevenzione nei luoghi di lavoro ed applicarle al caso concreto e con proprietà terminologica.
Contenuti
Il corso di lezioni ha un contenuto monografico e consente di acquisire le conoscenze essenziali in materia ditutela della salute e sicurezza del lavoratore,igiene e benessere nell'ambiente di lavoro, con particolare riguardo alla prospettiva della prevenzione e alla gestione integratadei rischiprofessionali.
Il programma delle lezioni comprende i seguenti argomenti:
Linee generali del sistema normativo di tutela della salute esicurezza sul lavoro: 1.La normativa europea e i principi di armonizzazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. 2. La Direttiva-quadro europea del 1989 e ledirettive specifiche e settoriali. 3.Il principio giurisprudenziale della "massima sicurezza tecnologicamente possibile". 4. Caratteristiche ed evoluzione del sistema normativo italiano relativo alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
La disciplina prevenzionistica italiana:1. Il d. lgs. n. 81/2008, c.d. Testo Unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro e le successive modifiche. 2. Campo di applicazione, soggetti, organi, strutture organizzative dedicate alla prevenzione. 4. Partecipazione dei lavoratori e dei rappresentanti sindacali. 5.La sicurezza nei rapporti di lavoro flessibile. 6. La sicurezzanei processi di esternalizzazione aziendale (appalti e lavoro autonomo). 7. L'attività ispettiva e la vigilanza in materia di sicurezza sul lavoro.
Prevenzione e precauzione: 1. Il principio europeo della precauzione. 2. I rischi da c.d.ignoto tecnologico. 3. Il rischioamianto: questioni di responsabilità civile e penale. Analisi della casistica giurisprudenziale in materia di responsabilità per esposizione dei lavoratori ad amianto.
Testi/Bibliografia
Consideratala costante evoluzionedella normativa in materia di sicurezza sul lavoro si consiglia allo studente la consultazionediretta deld. lgs. n. 81/2008in versione aggionata.
Per la preparazione dell'esame si segnalano i seguenti testi:
L. MONTUSCHI (diretto da), La nuova sicurezza sul lavoro, vol. I, Principi comuni, Zanichelli Bologna, 2011, limitatamente al commento degli artt. 3-4,18-20, 25-26, 31-42, 47-51.
- L. MONTUSCHI, G. INSOLERA (a cura di), Il rischio da amianto: questioni sulla responsabilità civile e penale, BUP-Bononia University Press.
Metodi didattici
Per agevolare lo studio e la preparazione dell'esame, il docente fornisce durante le lezioni delle schede riassuntive e mette a disposizione del materiale didatticoin versione informatica.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale si svolge in forma orale.
È facoltà degli studenti frequentanti disostenere una prova scritta intermedia, che consente l'esonero di una parte del programma ai fini della prova finale. Tale prova si svolge al termine delle lezioni.
Per la partecipazione alla verifica intermedia è richiesta la frequenza alle lezioni e alle attività integrative del corso.
La frequenza viene accertata periodicamente a cura del docente.
Le lezioni si tengono nel I° semestre e pertanto coloro che
maturano l'attestazione di frequenza nell'A.A. in corso possono
sostenere l'esame a partire dal mese di gennaio.
L'esame può essere sostenuto solo dopo aver superato l'esame di Diritto del mercato e dei rapporti di lavoro.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Patrizia Tullini