- Docente: Anna Maranini
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lettere (cod. 0958)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce i lineamenti della storia della letteratura mediolatina e possiede gli strumenti per analizzare da una prospettiva letteraria i testi affrontati sia in lingua originale sia in traduzione italiana.
Contenuti
Il corso si propone di approfondire la conoscenza della letteratura
latina medievale e umanistica (secc. VI-XVI). Prevede lo studio
delle istituzioni generali di lingua e letteratura (autori e opere,
tematiche, periodi e generi letterarî) analizzati in senso
sincronico e diacronico, con particolare riferimento alle tecniche
del ri-uso e ai concetti di auctor e auctoritas. Le
nozioni generali di letteratura latina quali indicati nel programma
saranno integrate dalla lettura (in lingua originale e/o in
traduzione) di pagine tratte dalle opere di alcuni lessicografi ed
enciclopedisti (tra le quali almeno Isidoro di Siviglia, Papias,
Osbern, Uguccione da Pisa con la loro tradizione umanistica e/o
rinascimentale).
Testi/Bibliografia
- E. R. Curtius, Letteratura europea e Medio Evo Latino, a
c. di R. Antonelli, Firenze, La nuova Italia, 1992 (ma anche in
altre edizioni), capp. II Medio Evo latino III
Letteratura e istruzione XIV Classicità XVI Il
libro come simbolo; Excursus: XIV L'etimologia come forma di
pensiero XVII L'indicazione del nome dell'autore nel Medio
Evo XXI Dio come artefice
- E. d'Angelo, La letteratura latina medievale. Una storia per
generi, Roma, Viella, 2009
- M.-D. Chenu, Auctor, actor, autor, «Archivum Latinitatis
Medi Aevi (Bulletin Du Cange)» 3, 1927, pp. 81-86
- J.M. Ziolkowski, Cultures of Authority in the Long Twelfth
Century, «Journal of English and Germanic Philology», 108, 4,
2009, pp. 421-448
- F. Mosetti Casaretto, Letteratura mediolatina e strategia
della citazione, in: La citazione, Atti del XXXI
Convegno interuniversitario Bressanone/ Brixen, 11-13 luglio 2003),
a c. di G. Peron, Padova, Esedra, 2009, pp. 15-30
- L.E. Rossi, Tipologia del non autentico nel mondo antico,
in: Furto e plagio nella letteratura del Classicismo, a c.
di R. Gigliucci, Roma, Bulzoni, 1998, pp. 15-18
- A. Quondam, Note su imitazione, furto e plagio nel
Classicismo, in: Ibid., pp. 373-400
- A. Maranini, A l'Anonyme Inconnu. Des échos de Manilius dans
la tradition épigraphique, «Giornale italiano di filologia»,
57, 2005, pp. 3-34
Altra bibliografia sarà indicata durante le lezioni
Metodi didattici
Lezioni frontali (60 ore). I materiali didattici saranno
distribuiti a lezione. Saranno integrati dall'analisi di documenti
(manoscritti, incunaboli e cinquecentine), analizzati su originali,
microfilm e Cd etc.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Colloquio orale. Gli studenti dovranno sostenere una prova
orale.
Strumenti a supporto della didattica
I materiali didattici cartacei saranno distribuiti a lezione.
Saranno integrati dall'analisi di documenti (manoscritti,
incunaboli e cinquecentine), analizzati su originali, microfilm e
Cd etc.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Anna Maranini