Funzione in un contesto di lavoro
L’esperto comunicatore è una professione multiforme soggetta a continui cambiamenti: è chiamato oggi a ricoprire ruoli talora sovrapposti talora distinti rispetto a figure affini (ad esempio a seconda che esistano o no settori specificamente preposti a funzioni di ufficio stampa, gestione risorse umane, relazioni pubbliche, marketing, comunicazione interna), a seconda delle dimensione e del tipo di azienda, ente, agenzia o istituzione in cui è chiamato ad operare.
In generale, il responsabile della comunicazione si adopera per promuovere e diffondere l’identità, i servizi e i prodotti dell’organizzazione o dell’impresa attraverso strategie integrate che prevedono sia analisi di scenario e posizionamento, sia azioni di community sia l’uso competente di diversi mezzi d’informazione e d’interazione coi pubblici; nella comunicazione interna pianifica, sviluppa e gestisce processi di interazione e scambio di informazioni tra management e addetti ai processi produttivi. Una o più di tali attività possono essere svolte da un’agenzia che impiega l’esperto comunicatore per offrire una o più delle funzioni qui elencate all’ente o impresa cliente. Un settore innovativo concerne inoltre il cosiddetto societal e social marketing: si occupa della responsabilità sociale d’impresa, nel settore privato, quale leva di sviluppo di un management responsabile nel medio-lungo periodo verso una pluralità di attori con cui l’impresa si relaziona; della promozione di partecipazione civica, comportamenti e stili di vita favorevoli ad una migliore qualità della vita nei settori pubblici e del privato sociale.
Le principali funzioni sono:
- Coordinare attività di comunicazione interna ed esterna di comunicazione di un ente, di un’istituzione o di un'azienda
- Coordinare e pianificare azioni di posizionamento della comunicazione aziendale o istituzionale (marketing comunicativo o relationship marketing)
- Pianificare campagne integrate di informazione e comunicazione
- Pianificare, coordinare, migliorare i flussi interni fra i vari settori o uffici dell'azienda o ente
- Analizzare il contesto territoriale, sociale e culturale in cui operano l'azienda o l'ente e individuare i pubblici e gli stakeholders di riferimento
- Progettare, realizzare, produrre, analizzare e valutare contenuti comunicativi
- Progettare, coordinare e realizzare sistemi comunicativi integrati
- Promuovere e gestire strumenti innovativi d’informazione e comunicazione, anche mediante l'uso delle nuove tecnologie e dei social media
- Presentare i risultati di indagini o campagne, differenziate a seconda dei pubblici da raggiungere
- Coordinare e pianificare il rapporto con i media, redigere comunicati stampa
- Coordinare e pianificare l’uso dei nuovi media e del web 2.0, redigere contenuti idonei ai canali on line
- Gestire e coordinare banche dati
- Gestire e organizzare eventi pubblici e culturali
- Pianificare, coordinare e gestire strategie di societal e social marketing in linea con innovazioni legate alla responsabilità sociale d’impresa, redigere bilanci sociali o di missione
- Pianificare, coordinare e gestire azioni di comunicazione che perseguano strategie di empowerment e partecipazione o centrate sul cliente.
Competenze associate alla funzione
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte, nel quadro di una professione che esige continua flessibilità e capacità di innovazione, oltre che cognizione di attori molteplici con cui relazionarsi, sono richieste specifiche conoscenze e abilità di tipo analitico e metodologico in ambito multidisciplinare nell’area delle scienze sociali, politiche, economiche e giuridiche.
E’ necessario un adeguato livello di specializzazione e di capacità di approfondimento in uno o più settori di professionalizzazione, come ad esempio l’organizzazione dei media e di altri spazi sociali strutturati, la realizzazione inchieste e sondaggi, l’analisi dei comportamenti sociali e dei mercati, le caratteristiche degli scenari comunicativi contemporanei che ibridano vecchi e nuovi media, le politiche culturali e il marketing culturale, le politiche di welfare e di sussidiarietà, la pubblica amministrazione, etc.
Oltre a capacità di apprendimento autonomo e di aggiornamento continuo, sono richieste adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo, organizzativo-gestionale e di pianificazione, in accordo con il livello di responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, altri professionisti e clienti/utenti).
Sbocchi occupazionali
- Aziende, Enti pubblici e privati, privato sociale (Uffici Comunicazione e Marketing, Urp, Media Planning, Organizzazione eventi, etc.), in ambito nazionale e internazionale
- Società di ricerca e sondaggi, Uffici studi
- Agenzie specializzate nel settore della comunicazione e del marketing
- Aziende sanitarie pubbliche e private
- Sindacati, partiti, associazioni, fondazioni, organizzazioni di cooperazione internazionale
- Redazioni radio, televisioni, giornali, riviste, case editrici, portali specializzati (redazioni anche di tipo multimediale)
- Musei ed altre organizzazioni nazionali e internazionali di tipo culturale, sociale e ambientale.