CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
AREA DI APPRENDIMENTO: PRINCIPI E TEORIA DELLA FISICA CONTEMPORANEA
Il laureato magistrale:
- possiede una buona conoscenza della matematica necessaria per descrivere le teorie della fisica classica e quantistica;
- conosce fatti, principi e fenomeni della fisica contemporanea nelle sue varie articolazioni (fisica teorica, fisica nucleare e subnucleare, fisica della materia, fisica applicata);
- ha padronanza dei principi e delle teorie necessari per la descrizione, interpretazione e modellizzazione dei fenomeni della fisica contemporanea;
Le conoscenze e capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite tramite la partecipazione alle lezioni frontali e alle esercitazioni ed anche tramite lo studio individuale.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami scritti ed orali.
AREA DI APPRENDIMENTO: METODI E STRUMENTI
Il laureato magistrale:
- possiede capacità di uso e gestione di attrezzature di laboratorio;
- possiede conoscenze per la modellizzazione e simulazione, anche numerica, di modelli fisici;
- conosce tecniche di analisi dei dati e di data-processing;
- possiede capacità informatiche;
- a seconda del curriculum scelto, acquisisce competenze specifiche di avanguardia in ambiti della fisica contemporanea nelle sue varie articolazioni.
Le conoscenze e capacità di comprensione sopra elencate sono conseguite tramite la partecipazione a lezioni frontali, esercitazioni, attività di laboratorio ed anche tramite lo studio individuale.
La verifica del raggiungimento dei risultati di apprendimento avviene principalmente attraverso esami scritti ed orali, nonché la redazione di relazioni.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:AREA DI APPRENDIMENTO: PRINCIPI E TEORIA DELLA FISICA CONTEMPORANEA
Il laureato magistrale:
- è in grado di applicare il metodo scientifico nella rappresentazione e nella modellizzazione della realtà fisica e della loro verifica;
- è in grado di utilizzare strumenti matematici ed informatici per analizzare criticamente modelli rappresentativi della fenomenologia osservata, anche in ambiti non strettamente fisici;
- è capace di leggere con spirito critico la letteratura di ricerca contemporanea, anche in inglese;
- è in grado di presentare rielaborazioni originali in forma scritta o orale, anche in inglese, di problemi e ricerche della fisica classica e moderna.
AREA DI APPRENDIMENTO: METODI E STRUMENTI
Il laureato magistrale:
- è capace di progettare, organizzare e condurre misure di laboratorio;

- è in grado di utilizzare strumenti matematici ed informatici per analizzare criticamente modelli rappresentativi della fenomenologia osservata, anche in ambiti non strettamente fisici;
- è capace di gestire, analizzare ed interpretare dati scientifici, anche in ambito non strettamente fisico;
- è in grado di presentare, sia in forma scritta che orale, i risultati di un progetto, anche in inglese.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS)Il laureato magistrale:
- possiede ottime capacità di "problem solving", applicabili anche in contesti non strettamente fisici;
- è in grado di attribuire un corretto significato a misure di laboratorio;
- possiede abilità teoriche e sperimentali anche in settori avanzati della fisica applicabili anche in contesti diversi dalla ricerca in fisica;
- è in grado di dare valutazioni appropriate anche in campi non strettamente scientifici;
- è in grado di dare valutazioni, anche etiche, basandosi su un'analisi complessiva di tanti aspetti, scientifici e non, legati al problema.
L'autonomia di giudizio viene sviluppata in particolare durante le attività di esercitazioni e di laboratorio previste nell'ambito degli insegnamenti obbligatori e degli insegnamenti opzionali inseriti nel piano didattico, nonché nelle ulteriori
attività formative e nella preparazione della prova finale. Le forme di verifica
prevedono la presentazione di relazioni scritte e/o la discussione di presentazioni orali. La valutazione del grado di autonomia e capacità di lavorare, anche in gruppo, avviene durante lo svolgimento delle ulteriori attività formative e di preparazione della prova finale.
ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS)Il laureato magistrale:
- è capace di comunicare, in forma orale e scritta in lingua madre, informazioni, idee, problemi e soluzioni;
- è in grado di trasmettere e divulgare ad alto livello informazioni, idee, problemi e soluzioni su tematiche scientifiche anche in una o più lingue europee tra le principali;
- possiede una buona propensione al lavoro di gruppo in generale, nonché buone capacità di gestire e coordinare progetti e gruppi di lavoro
multidisciplinari, anche in contesti internazionali.
Le abilità comunicative scritte ed orali sono particolarmente sviluppate in esercitazioni ed attività formative di laboratorio che prevedono anche la preparazione di relazioni e documenti scritti e l'esposizione orale dei medesimi. L'acquisizione delle abilità comunicative sopra elencate è prevista inoltre tramite la redazione dell'elaborato, che può essere redatto in inglese, per la prova finale e la discussione del medesimo o in occasione dello svolgimento delle ulteriori attività formative.
Potranno essere previste sia l'acquisizione delle quattro abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, e dialogo) sia la frequenza vincolata delle lezioni, secondo criteri che verranno specificati in itinere dal corso di studi, in coerenza alle prescrizioni degli Organi accademici.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)Il laureato magistrale:
- è capace di sviluppare e approfondire in modo autonomo ulteriori competenze con riferimento alla consultazione di materiale bibliografico, banche dati e altre informazioni in rete;
- è in grado di utilizzare strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle conoscenze;
- è capace di adattarsi a nuove situazioni lavorative.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso, contrassegnato da un preciso rigore metodologico. La capacità di apprendimento è valutata attraverso varie forme di verifica attuate durante le attività formative con particolare riguardo anche alle capacità di auto- apprendimento maturate durante lo svolgimento dell'attività in preparazione della prova finale.