Funzione in un contesto di lavoro
Le professioni comprese in questa unità (esempi: geodesista, geodeta, geologo nucleare, geotecnico, mineralogista, paleontologo, idrogeologo, speleologo, geofisico) conducono ricerche su concetti e teorie fondamentali e incrementano la conoscenza scientifica sugli aspetti fisici della crosta terrestre, ne studiano le rocce, i minerali, la composizione e la struttura.
Il Geologo, inoltre, è una figura professionale fondamentale in tutti gli studi, ricerche ed applicazioni riguardanti: la gestione del territorio (in relazione al sottosuolo), la previsione, prevenzione, mitigazione e riduzione dei rischi geologico-ambientali e la prospezione, sfruttamento e gestione delle geo-risorse, sia non rinnovabili che rinnovabili. L’esercizio della professione di Geologo è regolata dalle leggi dello Stato tramite superamento del relativo Esame di Stato.
Il geologo è in grado di operare per la previsione, prevenzione o mitigazione degli effetti indesiderati di tipo geologico conseguenti alle attività umane operanti sul territorio e per la previsione e prevenzione dei rischi geo-ambientali:
- valuta, interpreta e sintetizza informazioni e dati geologici; arricchisce le conoscenze delle Scienze della Terra esistenti promuovendo e conducendo la ricerca scientifica;
- segue il rilevamento e la redazione di cartografie geologiche, geomorfologiche e tematiche;
- programma e progetta interventi per l'individuazione, la valutazione, la prevenzione e la mitigazione dei rischi geologici e ambientali;
- programma, progetta e dirige lavori di reperimento, valutazione e gestione delle risorse geologiche;
- progetta e conduce le indagini geognostiche e l'esplorazione del sottosuolo, anche con metodi geofisici, finalizzate alla redazione di relazioni geologiche e geotecniche per opere di ingegneria civile e interventi geologici;
- programma e coordina progetti di valutazione d'impatto ambientale; esegue e certifica le analisi dei materiali geologici;
- svolge indagini e ricerche paleontologiche, petrografiche, mineralogiche, sedimentologiche, geotecniche e geofisiche;
- esercita funzioni di direttore responsabile di cantiere e direttore e garante di laboratorio;
- concorre, con altre professioni, agli studi ed applicazioni sul dissesto idrogeologico, sugli inquinamenti delle acque sotterranee e sulla caratterizzazione e bonifica dei siti contaminati.
Competenze associate alla funzione
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte sono richieste specifiche conoscenze, capacità e abilità di tipo specialistico in ambito tecnico-scientifico:
- specializzazione e capacità di approfondimento in uno o più settori di professionalizzazione;
- sensibilità nel saper "leggere" il territorio, nell'orientarsi in natura e nell'interpretare in chiave non solo spaziale ma anche temporale la dinamica degli eventi geologici;
- capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo;
- capacità informatiche e di impiego di piattaforme tecnologiche di vario tipo, sia per attività sul campo che di laboratorio;
- adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo-gestionale e di progettazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori (colleghi, operatori in campo ambientale, clienti pubblici e privati).
Sbocchi occupazionali
- Conduzione di libera professione;
- Aziende di perforazione e scavo di grandi opere in sotterraneo, società e studi professionali;
- Agenzie regionali per la protezione dell'ambiente;
- Enti acquedottistici e di gestione del ciclo idrico integrato;
- Enti di ricerca petrolifera, ricerca di risorse idriche e geotermiche, minerali e rocce industriali;
- Università ed Enti di Ricerca pubblici e privati.