Verso una nuova era di mobilità sostenibile | Prototipi avanzati per la mobilità terrestre e nautica.

Progettare il futuro della mobilità tra ricerca, tecnologia e sostenibilità.

Dal 2017, il progetto ha sviluppato soluzioni avanzate per la mobilità terrestre e nautica a basse emissioni, sperimentando tecnologie d’avanguardia e modelli innovativi di ricerca e formazione.

Con un approccio interdisciplinare, ha coinvolto università, aziende, scuole superiori e comunità locali per favorire la transizione verso sistemi di trasporto più sostenibili e inclusivi, contribuendo agli Obiettivi dell’Agenda 2030 (7, 9 e 11).

A chi si rivolge

Il progetto connette ricerca, industria e formazione per accelerare l’innovazione:

Studenti e studentesse: coinvolti/e in progetti di ricerca e sviluppo, competizioni internazionali e tirocini formativi.

Università e centri di ricerca: per sviluppare tecnologie all’avanguardia e favorire il trasferimento tecnologico.

Scuole superiori: con attività di sensibilizzazione e programmi di learning by doing per ispirare le nuove generazioni.

Aziende e partner industriali: per integrare soluzioni innovative nel settore della mobilità elettrica e a idrogeno.

Cosa ci distingue

Un ecosistema di innovazione per la mobilità sostenibile

Dallo sviluppo di veicoli solari e ibridi all’uso di materiali avanzati, il progetto ha creato soluzioni concrete per la transizione ecologica.

Dalla ricerca alla strada

I prototipi Emilia 4 e Emilia 5 hanno dimostrato la fattibilità di una mobilità alimentata da energia solare e idrogeno, vincendo competizioni internazionali.

Apprendimento esperienziale e impatto sociale

Le collaborazioni con scuole e università hanno coinvolto studenti e studentesse in un processo di formazione applicata, rendendoli protagonisti dell’innovazione.

Sperimentazione di materiali sostenibili

Progetti come R-Ecocar e Optifibers hanno integrato materiali riciclati e tecnologie di stampa 3D, riducendo l’impatto ambientale della produzione industriale.

Un impatto concreto

Tecnologie per la mobilità sostenibile

  • Emilia 4: primo veicolo multi-occupante a energia solare vincitore dell’American Solar Challenge 2018 (2.780 km percorsi senza ricariche).
  • Emilia 4H: primo veicolo ibrido solare-idrogeno, sviluppato nell’ambito del PNRR.
  • Emilia 5: vincitore della Sasol South African Solar Challenge 2024, con un percorso di 2.411 km.

Sperimentazione e trasferimento tecnologico

  • Materiali innovativi: utilizzo di compositi riciclati per ridurre il peso e aumentare l’efficienza aerodinamica.
  • Tecnologie additive: sviluppo di componenti avanzati con stampa 3D e rinforzi in fibra lunga.
  • Partnership industriali: collaborazioni con BMW, Toyota, Ferrari, COESIA e Dallara per accelerare il trasferimento delle tecnologie sviluppate.
  • Inclusione e uguaglianza di genere
  • GreenWave ha promosso la partecipazione femminile nelle squadre di ricerca e sviluppo.
  • Produzione di contenuti multimediali per ispirare le nuove generazioni, tra cui una miniserie Netflix in uscita nel 2025.

Public engagement e sensibilizzazione

  • Eventi educativi con oltre 2.000 studenti e studentesse coinvolti/e in Italia e in Sudafrica.
  • Collaborazioni con scuole superiori, tra cui l’Istituto Ferrari di Maranello e l’Istituto Tecnico Aeronautico di Forlì.
  • Scambi internazionali con l’Università di Santa Catarina (Brasile) per esperienze di learning by doing.

Sviluppo e sostenibilità futura

  • Partecipazione a bandi europei per il finanziamento di nuovi progetti di mobilità a energia solare e idrogeno.
  • Creazione di un gruppo interdisciplinare permanente per la mobilità sostenibile presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale.

Dalla ricerca alla società

Il progetto ha dimostrato come l’innovazione tecnologica possa tradursi in soluzioni reali per la mobilità sostenibile, combinando ricerca, formazione e sensibilizzazione per creare un futuro a basse emissioni.

Approfondisci su https://ingegneriaindustriale.unibo.it/it/index.html

 

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