Contratti di fornitura energetica
L’Università di Bologna utilizza diverse risorse per il funzionamento delle proprie strutture: energia elettrica, gas naturale, gasolio da riscaldamento, olio combustibile, acqua ad uso igienico-sanitario ed antincendio, oltre al teleriscaldamento ed al teleraffrescamento.
Gli acquisti avvengono attraverso convenzioni-quadro Consip, il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) e altri strumenti di e-procurement tra cui quelli messi a disposizione dalle centrali di committenza regionali (Intercent-ER). I contratti di fornitura acqua e teleriscaldamento sono stipulati direttamente con il gestore della rete.
Energia elettrica
L’ampia rete immobiliare dell’Ateneo comporta un elevato numero di utenze elettriche, soggette a variazioni annuali per nuovi allacci dovuti nuovi interventi, ampliamenti, dismissioni, progetti di ricerca e altre necessità temporanee.
In linea con il Piano Strategico di Ateneo, che mira a ridurre i consumi energetici (Obiettivo 48) e promuovere un modello di gestione ambientale efficiente e circolare (Obiettivo 50), l’Università acquista energia elettrica da fonti rinnovabili, quando disponibile (Opzione Verde).
Gas
Le utenze gas variano in base a nuove attivazioni e rifunzionalizzazioni di spazi.
L’approvvigionamento avviene attraverso fornitori selezionati tramite le gare gestite da Consip e Intercent-ER nei lotti territoriali di competenza.
Gasolio e olio combustibile
Alcuni edifici storici, soggetti a vincoli architettonici, utilizzano ancora impianti di riscaldamento alimentati a gasolio o olio combustibile. Tuttavia, l’Università sta progressivamente dismettendo questi impianti, sostituendoli con soluzioni più sostenibili, con l’obiettivo di completare la transizione nei prossimi anni.
Dal 2024 non vi sono più edifici che utilizzano impianti di riscaldamento alimentati a gasolio, mentre dal 2025 è prevista l’avvio dei lavori per la dismissione dell’unica centrale alimentata ad olio combustibile.
Energia termica da rete di riscaldamento urbano
Per il riscaldamento e raffrescamento di alcuni edifici, l’Ateneo si avvale anche della rete di riscaldamento urbano (teleriscaldamento e teleraffrescamento) la cui gestione è affidata ai fornitori:
- Hera per Bologna, Imola, Forlì e Cesena;
- SGR per Rimini.
A Bologna, il servizio di teleriscaldamento include:
- nuovi allacci nella Cittadella Universitaria e nel Distretto Bertalia;
- definizione di una nuova tariffa, con sconto in fattura su quota consumo per riconoscimento di status di "grande cliente" ad Unibo ed introduzione di un “price cap” su quota potenza;
- implementazione di servizi innovativi per il monitoraggio e la gestione dei consumi.
Acqua
Le utenze per l'acqua variano annualmente sulla base delle attivazioni nei nuovi edifici e della rifunzionalizzazione continua degli spazi a disposizione.
L’approvvigionamento avviene attraverso contratti di fornitura stipulati direttamente con il gestore della rete nell’ambito territoriale di riferimento:
- Hera per Bologna, Imola, Cesena, Forlì, Rimini e Ravenna;
- ASET per Fano.