Inaugurazione della mostra di mail art Panchine Rosse - lettura landai

26 Novembre 2021, ore 17.30
Biblioteca di Corticella “Luigi Fabbri”, via Massimo Gorki 14, Bologna 

In occasione dell’inaugurazione della mostra di mail art Panchine Rosse [.pdf 2051 KB], simbolo contro la violenza sulle donne e monito contro i femminicidi, saranno letti i landai, forma poetica breve tradizionale afghana, per la libertà delle donne.

Invito ad aderire alla “Proposta pensando alle bambine, alle donne afghane” del  Movimento Poetico Landai

L’idea di questa iniziativa è che le donne nei propri quartieri, paesi, organizzino piccoli incontri, gruppetti anche di poche persone, in  luoghi  vicino a casa, un cortile, una piazzetta, uno slargo, con  uomini e bambine/i, dove fare letture e canti rivolti alle bambine e alle donne afghane, perché possano continuare a vivere nel  proprio paese senza essere violentate o uccise, o che possano uscire dall’Afghanistan per raggiungere le nostre terre così imperfette, ma libere, dove tante/i di noi saranno disponibili ad ospitarle.
Particolarmente adatti per questi incontri  sono i landai, forma di poesia breve delle donne afghane per denunciare  la violenza sulle donne, che abbiamo diffusi in Italia e nell’occidente. Su questa forma poetica c’è tanto su internet e ciascuna/o potrà sceglierne alcuni per la lettura, potrà scoprirne l’origine. Lo scopo dei landai è girare in modo anonimo per diffondere il messaggio e contrastare le violenze sulle donne. Cercheremo di  accendere tante piccole fonti di energia positiva, tante luci,  per quelle donne e bambine, oggi in balia di forze violente. 

Una panchina rossa [.pdf 794 KB]

Il Campus di Ravenna si esprime contro ogni forma di violenza di genere e in favore di una cultura di parità

Giovedì 25 novembre 2021 - Palazzo Corradini, via Mariani 5, Ravenna

ore 16.30 Inaugurazione della panchina rossa - Piazzetta universitaria

ore 17.00 Incontro di approfondimento - Aula 4

Il Campus di Ravenna tramite questa iniziativa, nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, intende affermare la propria contrarietà ad ogni forma di violenza di genere e in favore di una cultura di parità.

Intervengono: Cristina Demaria, Delegata del Rettore a Equità, Inclusione e Diversità, Elena Fabbri, Presidente del Campus di Ravenna, Maggiore Antonietta Petrone, Comandante dei Carabinieri di Faenza, Alessandra Bagnara, Presidente Linea Rosa, Martina Turci, Studentessa della LM International Cooperation on Human Rights and Intercultural Heritage.

Presentazione delle azioni positive realizzate dal CUG nel mandato 2017/2021

Mercoledì, 24 novembre 2021, dalle ore 9:30
Online sulla Piattaforma Microsoft Teams 

Giunto al termine del proprio quadriennio, il Comitato Unico di garanzia per le pari opportunità (CUG) uscente organizza un momento di confronto e riflessione sulle azioni finora realizzate, quelle ancora in corso e sulle proposte per il futuro sui temi delle pari opportunità e del benessere lavorativo in Ateneo, anche quale momento per il passaggio delle consegne e la presentazione dei membri del nuovo Comitato.

Dopo i saluti di apertura da parte del Magnifico Rettore, Giovanni Molari, e della Prorettrice Vicaria, Presidente del Centro di Ateneo per la tutela e promozione della salute e sicurezza, Simona Tondelli, l’incontro si svolgerà con il seguente programma [.pdf 3133 KB]:

  • relazione sulle azioni positive promosse dal CUG 2017/2021 – Benedetta Siboni, Presidente del CUG;
  • la promozione del benessere lavorativo: risultati dell’indagine stress lavoro correlato e prospettive future – coordina Francesco Saverio Violante, Vicepresidente del CUG, intervengono Dina Guglielmi, Dipartimento di scienze dell’educazione “Giovanni Maria Bertin” e Rossella Serra, Servizio prevenzione e protezione;
  • conferimento dei Premi di dottorato di ricerca finanziati dal CUG per le migliori tesi sui temi di interesse del Comitato - Annachiara Rasi, Membro e Segretaria del CUG;
  • presentazione della nuova composizione del CUG 2021/2025 - Cristina Demaria, Delegata equità, inclusione e diversità.

Per il personale dell’Ateneo l’iscrizione avviene accedendo attraverso le proprie credenziali istituzionali al link: https://iscrizionionline-cesia.unibo.it/ (posti disponibili: 250).

Al fine di agevolare la presenza del personale Tecnico Amministrativo, in considerazione del suo valore partecipativo alla vita dell’Ateneo, si precisa che:

  • la partecipazione si intende in orario di lavoro e non è riconosciuta come attività formativa (pertanto non verrà inserito nel data base gestito dal Settore Sviluppo Organizzativo e formazione di APOS). Al fine di assicurare la tenuta dei servizi, la partecipazione deve essere autorizzata dal/la proprio/a Responsabile;
  • se l’evento ricade nell’ambito del vostro orario di lavoro, potrete parteciparvi avvertendo il vostro/la vostra Responsabile nel momento in cui l’attività lavorativa sarà interrotta e in quello in cui successivamente sarà ripresa;
  • se l’evento non ricade nell’ambito del vostro orario di lavoro, potrete parteciparvi a titolo personale (senza registrare né l’entrata, né l’uscita);
  • la partecipazione all’evento non darà in ogni caso luogo alla maturazione di prestazioni orarie aggiuntive.

È possibile iscriversi entro lunedì 22 novembre 2021, fino a esaurimento dei posti disponibili online. 

A iscrizione avvenuta, il giorno precedente il seminario, dall’account cug@unibo.it verranno inviate le istruzioni per la partecipazione al seminario via Microsoft Teams.

Prof.ssa Siboni - Relazione sulle azioni positive promosse dal CUG 2017/2021 [.pdf 592 KB]

Prof.ssa Cristina Demaria - Presentazione della composizione del CUG 2021/2025 [.pdf 119 KB]

Sara Pireddu - Prima Facie: four facets of gender bias in personnel selection [.pdf 652 KB]

Alessandra Iuvaro - Forensic analysis of fingernail debris after a scratch experiment and its applications in violence against women investigation [.pdf 470 KB]

Alice Lomonaco - Discriminazione e disuguaglianza nell’accesso alla casa della popolazione straniera a Bologna [.pdf 885 KB]

Ciclo di incontri formativi sul tema della Diversità organizzati dall’Area del Personale su impulso del CUG

Erogato tramite Microsoft Teams, novembre 2021

Il ciclo di incontri intende affrontare il tema della diversità e della valorizzazione delle peculiarità delle singole persone e dei gruppi di lavoro, in modo che le specificità personali, anziché costituire una barriera, possano rappresentare una risorsa per armonizzare le performance organizzative e il benessere del gruppo e dei singoli. Verranno affrontati i seguenti temi: il diversity management nelle organizzazioni, la responsabilità del linguaggio, le strategie per valorizzare le identità e generare contesti di collaborazione.

L’iniziativa nasce sotto l’impulso delle azioni positive proposte dal CUG per il 2021 per favorire le pari opportunità, la valorizzazione e il benessere di chi lavora e contrastare le discriminazioni, e rientra tra le attività a carattere diffuso e trasversale previste nel Piano della formazione del personale per l’anno 2021.

Per il personale TA la partecipazione ad ogni seminario si intende in orario di lavoro, previa autorizzazione del/la proprio/a responsabile. La partecipazione all’intero percorso verrà riconosciuta come formazione in caso di frequenza pari ad almeno il 70% della sua durata.

Per tutte le informazioni relative a date, orari, docenti e modalità di fruizione vi preghiamo di consultare le informazioni nel portale Intranet di Ateneo.  

In Marcia e in Movimento X Hakimi

In Marcia e in Movimento X Hakimi [.pdf 4170 KB]

Sabato 20 novembre 2021 - ore 15.00

Piazza Saffi 8, Forlì

ALI-Autonomie Locali Italiane con il Dipartimento Pari Opportunità promuove un sit-in di protesta, in simultanea in tutta Italia, in memoria della pallavolista afghana Mahjubin Hakimi, decapitata dai talebani perché inseguiva il suo sogno di indipendenza.

Questa iniziativa, a cui aderisce l’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Forlì, vuole ricordare il sacrificio di Hakimi e denunciare la condizione di tante donne in Afghanistan e, contemporaneamente, ribadire l’importanza e la tutela dei diritti fondamentali di tutte le donne e il contrasto alle discriminazioni.

Seminario pubblico online “Crimini diseguali: storie di violenza maschile contro le donne prima e durante la pandemia”

Mercoledì 26 maggio 2021, ore 11:00 – 13:00
Piattaforma Microsoft Teams

In questi giorni terribili in cui una nostra studentessa del corso di Laurea magistrale in Sociologia e Servizio Sociale è stata uccisa, il CUG, in collaborazione con il Prorettorato alle Risorse Umane e la Delegata per le Pari Opportunità dell’Università di Bologna, organizza un seminario per discutere il tema della violenza contro le donne e del femminicidio, con un particolare approfondimento sul periodo della pandemia COVID 19.

Quali sentieri percorre la violenza maschile contro le donne, fino a giungere all’atto estremo del femminicidio?

Come è possibile che ancora oggi si uccida la propria compagna, figlia o sorella e che si parli poi di “amore”, gelosia, pregiudizio? In quali tipi di relazione avvengono episodi di simile violenza? Come mai durante il periodo della pandemia si è ridotto il numero di omicidi in generale ma la rispettiva percentuale di femminicidi è cresciuta?

Il seminario affronta il tema della violenza attraverso il racconto delle testimonianze raccolte dai Centri antiviolenza durante le restrizioni indotte dalla pandemia in corso e l’analisi dei dati sul femminicidio, frutto di una ricerca nazionale che espone i vari risvolti dei fatti di cronaca delle oltre 400 donne uccise in Italia tra il 2015 e il 2017.

Il seminario intende approfondire inoltre il tenore dei discorsi che si tengono nei tribunali e che sono contenuti nelle sentenze, le cronache dei giornali, il modo in cui il tema viene affrontato in ambito politico-sociale. In Italia abbiamo abolito nel 1981 le norme di giustificazione del delitto d’onore, ma lo abbiamo abolito dalle nostre credenze e dagli invisibili pregiudizi con cui ci rapportiamo alle disuguaglianze di genere?

La partecipazione è gratuita, fino a esaurimento dei posti disponibili. È gradita l'iscrizione entro il 21 maggio.

Il personale dell’Ateneo può iscriversi tramite: https://iscrizionionline-cesia.unibo.it (posti disponibili: 80).

Per il personale TA dell’Ateneo, si precisa che la partecipazione si intende in orario di lavoro e non è riconosciuta come attività formativa. Al fine di assicurare la tenuta dei servizi, la partecipazione al seminario deve essere autorizzata dal/la proprio/a Responsabile.

Gli studenti e le studentesse dell’Ateneo e gli esterni potranno iscriversi inviando una email a cug@unibo.it (posti disponibili: 50).

Per maggiori informazioni e iscrizioni visionare la locandina [.pdf 260 KB].

Visualizza il video del seminario “Crimini diseguali: storie di violenza maschile contro le donne prima e durante la pandemia”

Presentazione del volume a cura di Pina Lalli “L’amore non uccide. Femminicidio e discorso pubblico”

19 maggio 2021, ore 14 (evento online)

Il seminario online, organizzato dall’Osservatorio di ricerca sul femminicidio, in collaborazione con il Centro CoMediaS del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Università di Bologna, nasce dalla ricerca Rappresentazioni sociali della violenza sulle donne: il caso del femminicidio in Italia, finanziato con fondi PRIN MIUR e coordinata dalla Prof.ssa Pina Lalli (Dipartimento Scienze Politiche e Sociali, Università di Bologna), che coinvolge 5 unità di ricerca sul territorio nazionale. In questa occasione verrà presentato il volume “L’amore non uccide. Femminicidio e discorso pubblico: cronaca, tribunali, politiche” edito dal Mulino e curato dalla Prof.ssa Pina Lalli e si discuterà dei risultati della ricerca contenuti nel medesimo volume. Alcune illustrazioni e infografiche dei principali dati sono consultabili al sito dell'Osservatorio di ricerca sul femminicidio.
Ne discutono con la dott.ssa Federica Santangelo (ricercatrice presso il dipartimento Scienze e Politiche Sociali, Università di Bologna): Prof.ssa Consuelo Corradi (sociologa, Università LUMSA-Roma), Prof.ssa Alessandra Minello (demografa, Università di Padova) e Dott.ssa Milli Virgilio (avvocata, Bologna).
Per informazioni e iscrizioni visionare il programma [.pdf 85 KB].

Bando per 8 quote di iscrizione alla Scuola estiva “Ambiente. Storie, conflitti, movimenti in una prospettiva di genere”

Scadenza: 18 luglio 2021

Su proposta del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni nel lavoro (CUG), l’Ateneo mette a disposizione 8 quote di iscrizione alla Scuola estiva della Società Italiana delle Storiche (SIS), edizione 2021, che si svolgerà dal 25 al 28 agosto 2021 in modalità online, tramite la piattaforma Zoom.

Il bando per le quote di iscrizione si rivolge al personale tecnico-amministrativo (TA) attualmente in servizio con contratto a tempo determinato e indeterminato. La partecipazione alla Scuola estiva si considera in orario di lavoro nel rispetto della normativa vigente in Ateneo, anche in relazione alla personale modalità di lavoro in vigore nelle giornate del corso (LAE, telelavoro, smart working ecc.) e va preventivamente autorizzata dal/la proprio/a responsabile di struttura.

La formazione verrà riconosciuta nel curriculum formativo del/la dipendente; a tal fine occorre che le partecipanti e i partecipanti completino, prima dell’avvio dell’attività formativa, la procedura online presente nella intranet di Ateneo e che procedano successivamente all’invio di copia dell’attestato di partecipazione, rilasciato dall’ente organizzatore (Società Italiana delle Storiche - SIS) all’indirizzo e-mail , entro un massimo di 180 giorni dalla conclusione del percorso. 

Le vincitrici/I vincitori del finanziamento delle 8 quote di iscrizione si impegnano a frequentare la Scuola estiva per la sua intera durata, dal 25 al 28 agosto 2021. Si impegnano inoltre, in caso di sopraggiunta impossibilità a partecipare, ad avvisare la Segreteria della Scuola estiva SIS () entro il 20 agosto 2021 al fine di consentire lo scorrimento della graduatoria. Nel caso in cui la vincitrice/il vincitore non comunichi entro la data prevista la sua rinuncia, o nel caso in cui non completi il percorso fino al 28 agosto 2021 compreso, le/gli verrà richiesto il rimborso della quota anticipata da Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. 

Il programma della Scuola estiva è disponibile alla pagina Edizione 2021 – Scuola estiva.

Per informazioni sulle modalità di partecipazione si rinvia al sito web della Società italiana delle Storiche da cui è possibile scaricare il bando. 

Bando di concorso per l’attribuzione di tre premi di studio per tesi di dottorato di ricerca sul tema “Pari opportunità, benessere nel lavoro e contro le discriminazioni”

Scadenza: 1.6.2021 alle ore 12:00 (mezzogiorno)
Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni nel lavoro (CUG) dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna indice un concorso per l'attribuzione del premio Pari opportunità, benessere nel lavoro e contro le discriminazioni a tre tesi di dottorato di ricerca su un argomento riguardante una o più delle tematiche di interesse del CUG di seguito riportate:

  • lo sviluppo della cultura e delle buone pratiche delle pari opportunità compresa l’introduzione delle variabili sesso e genere nell’ambito della ricerca scientifica o umanistica;
  • la valorizzazione del benessere lavorativo;
  • la proposta e la valutazione di interventi e progetti di conciliazione vita-lavoro;
  • le molestie sessuali e il contrasto alla violenza di genere;
  • specifiche azioni volte a conoscere, prevenire e rimuovere le discriminazioni di qualsiasi natura, il disagio psicologico e il mobbing e le forme di violenza correlate.

Le tematiche elencate potranno essere sviluppate con riferimento sia a pubbliche amministrazioni sia ad aziende private ed enti del terzo settore.
I premi sono riservati a dottori e dottoresse che abbiano conseguito il titolo di Dottore di ricerca presso l’Università di Bologna in uno dei seguenti a.a.: 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020.
Informazioni su destinatari e modalità di presentazione della domanda sono indicate nel bando.

Bando di concorso per l’attribuzione di due premi di studio per tesi di laurea magistrale sul tema “Pari opportunità, benessere nel lavoro e contro le discriminazioni”

Scadenza: 1.6.2021 alle ore 12:00 (mezzogiorno)
Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni nel lavoro (CUG) dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna indice un concorso per l'attribuzione del premio Pari opportunità, benessere nel lavoro e contro le discriminazioni a due tesi di laurea magistrale o di laurea magistrale a ciclo unico formulate su un argomento riguardante una o più delle tematiche di interesse del CUG di seguito riportate:

  • lo sviluppo della cultura e delle buone pratiche delle pari opportunità compresa l’introduzione delle variabili sesso e genere nell’ambito della ricerca scientifica o umanistica;
  • la valorizzazione del benessere lavorativo;
  • la proposta e la valutazione di interventi e progetti di conciliazione vita-lavoro;
  • le molestie sessuali e il contrasto alla violenza di genere;
  • specifiche azioni volte a conoscere, prevenire e rimuovere le discriminazioni di qualsiasi natura, il disagio psicologico e il mobbing e le forme di violenza correlate.

Le tematiche elencate potranno essere sviluppate con riferimento sia a pubbliche amministrazioni sia ad aziende private ed enti del terzo settore.
Il due premi sono riservati a laureati e laureate dell’Università di Bologna che abbiano conseguito il titolo di laurea magistrale o di laurea magistrale a ciclo unico nell’a.a. 2019/20 entro la durata normale del corso.
Informazioni su destinatari e modalità di presentazione della domanda sono indicate nel bando

FEMTALK: Festival del Dialogo Femminista

Sabato 6 marzo 2021, ore 14.00-18.00 (evento online)

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, la Casa delle Donne di Ravenna, con il finanziamento del Comune di Ravenna e il patrocinio del CUG dell’Università di Bologna, ha organizzato un evento online in cui interverranno 12 relatrici e relatori, affrontando  tematiche diverse ma tutte legate dallo spirito del femminismo intersezionale e non solo, infatti non mancheranno anche musica ed esposizioni artistiche. Tra le numerose relazioni in programma si ricordano quelle di: Ouidad Bakkali (Assessora alle Politiche di Genere, Comune di Ravenna), Benedetta Siboni (Presidente del CUG dell’Università di Bologna), Giulia Blasi (Giornalista e autrice Manuale per Ragazze Rivoluzionarie e Rivoluzione Z), Giovanna Badalassi (curatrice del sito Ladynomics, esperta di politica e economia di genere) e Maura Cossutta (Presidente della Casa internazionale delle donne di Roma).

Per maggiori informazioni consultare la locandina [.pdf 719 KB].

La partecipazione è gratuita previa iscrizione.