Tutor didattici

I tutor didattici svolgono attività di supporto alla didattica finalizzate all’informazione ed all’assistenza agli studenti e alle studentesse durante il corso degli studi universitari.

Posizioni aperte

Informazioni generali sui tutor didattici

La figura del tutor didattico

Il tutor didattico garantisce il supporto e l’assistenza alla didattica, coordinando la propria attività con il programma delle attività formative del corso di studio, come ad esempio seminari, esercitazioni, laboratori, attività pratiche, tutte propedeutiche all’attribuzione di crediti formativi. L’attività di tutorato può svolgersi anche nell’ambito di progetti di orientamento approvati dall’Ateneo e finanziati con contributi di enti esterni.

Il contratto, che ha durata per l’intero anno accademico, non può essere prorogato ma può essere rinnovato per un periodo massimo di cinque anni accademici.

Chi può diventare tutor didattico

Può candidarsi alle procedure selettive chi possiede la laurea triennale o equipollente.

Nel caso in cui il candidato sia iscritto a un corso di studio per il quale è attivato il tutorato, dovrà aver già sostenuto l’esame relativo all’attività formativa o alle attività formative per cui è stato emanato il bando di tutorato.

I requisiti di ammissione alle singole procedure selettive sono specificati nei bandi di tutorato.

Alle selezioni non possono partecipare:

  • i docenti e i ricercatori in servizio presso Università italiane;
  • coloro ai quali sia stato precedentemente risolto un contratto per grave inadempimento degli obblighi contrattuali o per altri gravi motivi;
  • coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente ai dipartimenti o alle strutture di riferimento dei corsi formativi, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.

Come diventare tutor didattico

L’interessato deve superare una procedura selettiva pubblica, per soli titoli o per titoli e colloquio. Con il vincitore viene stipulato un contratto di lavoro autonomo non occasionale (collaborazione coordinata e continuativa, oppure a partita IVA per chi ne è già titolare), che non si configura in alcun modo come un contratto di lavoro subordinato e non dà alcun diritto all'accesso nei ruoli del personale universitario.

Trattamento economico

Il trattamento economico è riportato nel bando di selezione e determinato nel contratto.

La liquidazione è subordinata alla validazione dell’attestazione di fine attività da parte del responsabile della struttura didattica o suo delegato.

L’Università provvede direttamente alla copertura assicurativa per infortuni e responsabilità civile verso terzi a favore dei tutor didattici nell’ambito dell’espletamento della loro attività.

Formazione e crescita professionale

Il tutor didattico è soggetto a formazione obbligatoria in materia di sicurezza dei dati personali. 

Agevolazioni e benefit

I tutor didattici possono usufruire di alcune agevolazioni e benefit:

  • corsi di lingua;
  • servizio di supporto psicologico;
  • sconti per alcuni teatri e musei;
  • scontistica per prodotti alimentari;
  • agevolazioni per l'uso di alcuni software;
  • servizio di cura per gli animali domestici;
  • merchandising (Unibostore);
  • agevolazioni per sport agonistico e non agonistico (CUSB).

Documenti utili

Regolamento per la disciplina dei contratti di insegnamento e di tutorato

Utilizzo dei locali dell'Università di Bologna [.pdf 658 KB] 

Contatti

APOS - Settore Selezione e contratti - Ufficio Didattica e contratti d'insegnamento

Indirizzo

Piazza Verdi 3 Bologna (BO)

Telefono
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