Tipologia | Mobilità esterna |
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Area/Categoria | Funzionari (Trattamento economico) |
Settore professionale | Settore amministrativo-gestionale |
Posti | 2 |
Regime impegno | Tempo pieno |
Sede di servizio | Bologna |
Pubblicazione bando | inPA - Portale del Reclutamento il 21/05/2025 |
Scadenza bando |
20/06/2025 |
Data di aggiornamento | Aggiornamento 21/05/2025 |
- Professionalità ricercata
Collocazione organizzativa
Le figure individuate saranno assegnate all’Area Appalti e Approvvigionamenti – APAP
Ambito Lavorativo
- gestione e presidio delle procedure di gara per l’affidamento di appalti e concessioni di beni e servizi di importo sopra soglia comunitaria, garantendo il rispetto della normativa vigente e delle strategie di approvvigionamento dell’Ateneo;
- redazione e gestione degli atti di gara per procedure sopra soglia, comprese la pubblicazione dei bandi, la gestione delle fasi di selezione degli operatori economici e l’aggiudicazione;
- cura degli adempimenti relativi alla stipula dei contratti di fornitura e servizio derivanti da procedure sopra soglia, assicurando il monitoraggio degli obblighi contrattuali;
- supporto giuridico-specialistico alle Strutture d’Ateneo nella corretta applicazione della normativa sugli affidamenti sopra soglia e nella gestione degli approvvigionamenti rientranti nella loro autonomia;
- analisi giuridica e d’impatto organizzativo della normativa in materia di appalti, con elaborazione di linee guida e indirizzi per l’Ateneo;
- supporto ai procedimenti di contenzioso amministrativo e agli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) relativi alle gare sopra soglia, collaborando con le strutture competenti.
Capacità e conoscenze tecnico-specialistiche richieste
- conoscenza del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. 36/2023 e successive modifiche), dei principali riferimenti normativi nazionali ed europei in materia di approvvigionamenti di beni, servizi e concessione di servizi e delle linee guida ANAC in materia di appalti pubblici;
- conoscenza della normativa relativa al procedimento amministrativo e al diritto di accesso ai documenti (L. 241/90);
- conoscenza della normativa in materia di accesso civico e trasparenza (Dlgs 33/2013) e delle principali linee guida Anac in materia;
- conoscenza della contrattualistica pubblica e privata in relazione all’esecuzione dei contratti pubblici di appalto;
- conoscenza degli strumenti di verifica dei requisiti degli operatori economici ai fini della partecipazione alle procedure di appalto e concessioni di beni e servizi;
- conoscenza del Testo unico in materia di documentazione amministrativa (DPR 445/2000 e ss.mm.i..);
- conoscenza dei principali strumenti di e-procurement per la gestione dei procedimenti di affidamento (MePA, convenzioni CONSIP, accordi quadro, ecc.);
- elementi essenziali del Codice dell’Amministrazione Digitale – CAD (D.Lgd 82/2005 e ss.mm.ii.);
- conoscenza delle procedure di gestione del contenzioso amministrativo e degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie (ADR);
- ottima conoscenza delle tecniche e delle terminologie specifiche per la redazione di atti e documenti giuridici;
- capacità di lavorare in team e di collaborazione: interagire con colleghi, strutture dell’Ateneo e operatori economici per assicurare la gestione coordinata delle procedure di acquisto;
- capacità di gestione dei processi: organizzare e monitorare le fasi di gara e di stipula contrattuale, assicurando efficienza e coerenza con gli obiettivi dell’Ateneo;
- capacità di comunicazione e redazione atti: predisporre documentazione chiara, corretta e conforme agli standard giuridico-amministrativi richiesti;
- capacità di analisi e problem solving: in particolare è richiesto di saper interpretare e applicare correttamente la normativa sugli appalti pubblici, individuando soluzioni efficaci in situazioni complesse o di contenzioso;
- conoscenza delle applicazioni informatiche più diffuse (Word, Excel, Internet, ecc.);
- buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata.
Capacità richieste
- soluzione dei problemi: analizzare situazioni o problemi, definendone il perimetro e focalizzandone gli elementi rilevanti, così da individuare tempestivamente soluzioni efficaci e rispondenti alle esigenze della situazione;
- orientamento al risultato: agire con determinazione al fine di indirizzare costantemente la propria attività al conseguimento degli obiettivi previsti e migliorare costantemente gli standard qualitativi dell’azione pubblica, investendo energie per il superamento di eventuali difficoltà, in particolare si richiede la capacità di garantire la corretta redazione degli atti amministrativi e il rispetto dei tempi procedimentali previsti dalla normativa vigente;
- collaborazione: contribuire attivamente al raggiungimento di un risultato comune, interagendo con i colleghi anche a distanza, attraverso la condivisione delle informazioni, la valorizzazione dell’apporto altrui, la ricerca di sinergie e riducendo la conflittualità;
- gestione dei processi: strutturare processi di lavoro, pianificando, gestendo e monitorando efficacemente le attività, tenendo conto di vincoli/opportunità e in coerenza con gli obiettivi da perseguire;
- orientamento all’apprendimento: ricercare il miglioramento attraverso la riflessione sulle esperienze vissute, la messa in discussione, la richiesta di feedback costanti e l’aggiornamento, in una logica di crescita, professionale e personale;
- flessibilità: adattarsi in modo rapido ed efficace ai cambiamenti, alle situazioni impreviste o alle richieste nuove, mantenendo un atteggiamento costruttivo e proattivo.
- Programma di esame
La valutazione delle candidature sarà condotta attraverso l’analisi dei curricula ed un eventuale colloquio.
L’ammissione al colloquio sarà decisa, a insindacabile giudizio dell’Amministrazione, sulla base dell’esame del curriculum vitae: è quindi possibile che non tutti coloro che abbiano presentato regolare istanza, vengano convocati per il colloquio.
I colloqui saranno svolti esclusivamente per via telematica, mediante la piattaforma MS Teams; la postazione da cui i candidati sosterranno le prove dovrà essere dotata di webcam, di microfono e cuffie e/o casse audio.
A seguito della valutazione dei cv, i candidati individuati saranno contattati tramite mail, per la convocazione al colloquio, almeno tre giorni prima.
Tramite il colloquio verranno approfondite le competenze ed esperienze maturate dal candidato e verrà verificato se le caratteristiche ed i requisiti personali, anche in termini di attitudine e motivazione, siano in linea con le esigenze organizzative dell’Università di Bologna. Verranno inoltre approfondite le materie oggetto di conoscenza indicate nei profili.
Qualora a seguito del colloquio non si riscontri l’idoneità del candidato, questa Amministrazione si riserva la facoltà di non accogliere la candidatura.