Rif. 7166 - Progressione transitoria tra le aree, ai sensi dell’Art. 92 del CCNL relativo al Personale del Comparto Istruzione e Ricerca del 18.01.2024, a n. 120 posti nell’Area dei Funzionari, per le esigenze di questo Ateneo

Tipologia Progressioni tra le aree
Area/Categoria Funzionari (Trattamento economico)
Regime impegno Tempo pieno
Pubblicazione bando Portale d'Ateneo il 06/12/2024
Scadenza bando

10/01/2025

Avvisi Pubblicati criteri di valutazione (vedi Stato dei lavori)
Data di aggiornamento Aggiornamento 21/05/2025
Professionalità ricercata

Le/I vincitrici/ori saranno addette/i ad attività e funzioni nel rispetto dei livelli di responsabilità e autonomia previsti dal CCNL per l’Area di appartenenza, nell'ambito dell’Amministrazione Generale e delle strutture dell'Ateneo.

Requisiti

La selezione è riservata alle/ai dipendenti dell’Università di Bologna in servizio a tempo indeterminato nell’Area dei Collaboratori e in possesso di uno dei seguenti requisiti:


a) laurea (triennale o magistrale o specialistica o vecchio ordinamento) e almeno 5 anni di esperienza maturata nell’Area dei collaboratori e/o nell’equivalente categoria del precedente sistema di classificazione (ex Cat. C);


OPPURE


b) diploma di scuola secondaria di secondo grado ed almeno 10 anni di esperienza maturata nell’Area dei collaboratori e/o nell’equivalente categoria del precedente sistema di classificazione (ex Cat. C).

 

Ai fini del calcolo dell'anzianità di servizio quale titolo d’accesso alla procedura , si terrà conto dei periodi svolti dalla/dal dipendente anche a tempo determinato presso l’Ateneo di Bologna e/o altre Pubbliche Amministrazioni, purché riferiti alla categoria giuridica immediatamente inferiore a quella messa a concorso, al netto delle assenze che ai sensi della normativa vigente non fanno maturare anzianità di servizio (come da allegato 1).

Si specifica che l'anzianità maturata presso l'Ateneo di Bologna sarà acquisita d'ufficio, mentre quella presso altre Pubbliche Amministrazioni andrà autocertificata negli appositi spazi della domanda di concorso.

(per 'anno' si considera la durata convenzionale di 365 giorni)

Titoli

La valutazione è rimessa alla Commissione attraverso l’assegnazione di un punteggio ai seguenti criteri:

 Criteri       Punteggio     
  

Esperienza maturata nell’area di provenienza
(max 50 punti)

 • Anzianità di servizio nell’area immediatamente inferiore a quella bandita e/o nell’equivalente categoria del precedente sistema di classificazione, anche a tempo determinato: 1.7 punti per anno intero. 
  

Titolo di studio
(max 25 punti)

  

• Diploma scuola secondaria superiore: 20 punti
• Laurea triennale: 22 punti
• Laurea vecchio ordinamento - ciclo unico – specialistica - magistrale: 25 punti

  

Competenze professionali
(max 25 punti)

  

• Percorsi formativi: massimo 2 punti (1 punto per ogni ulteriore laurea, master universitario, dottorato, specializzazione)
• Abilitazioni professionali: massimo 1 punto (1 punto per abilitazione)
• Incarichi rivestiti: 1 punto per ogni anno di incarico di terzo livello negli ultimi 10 anni dall’emanazione del bando per un massimo di 10 punti
•  Competenze acquisite nei contesti lavorativi: massimo 12 punti

Per il calcolo dell’anzianità di servizio si considerano tutti i periodi svolti anche a tempo determinato presso l’Università di Bologna e/o presso altre pubbliche amministrazioni nell’area immediatamente inferiore a quella bandita e/o nell’equivalente categoria del precedente sistema di classificazione, al netto delle assenze che ai sensi della normativa vigente non fanno maturare anzianità di servizio (come da allegato 1).

(per 'anno' si considera la durata convenzionale di 365 giorni)

Alla domanda di partecipazione alla selezione il/la candidato/a potrà allegare in formato pdf una relazione contenente una sintetica illustrazione dell’attività lavorativa svolta indicando una o più situazioni problematiche in cui sono state necessarie determinate competenze per affrontare la situazione stessa, evidenziando i comportamenti assunti e le soluzioni individuate (dimensioni: massimo due facciate, carattere Arial 11).

La mancata presentazione della relazione comporterà la mancata valutazione del criterio “Competenze professionali” di cui sopra.

Programma di esame

La presente selezione è per soli titoli.

Commissione

D.D. 2369/110737 del 09/04/2025:

PRESIDENTE:            Michele Menna

COMPONENTE:          Serena Venturi 

COMPONENTE:          Angela Mambelli 

COMPONENTE SUPPLENTE: Paolo Albertazzi 

SEGRETARIA:            Ilaria Antogiovanni

SEGRETARIA SUPPLENTE:  Giuseppina Florio

Criteri di valutazione della commissione

La Commissione  definisce i criteri e le modalità di valutazione ai fini dell’attribuzione dei punteggi da assegnare alle competenze professionali (max 25 punti):

 

Percorsi formativi (max 2  punti)
La Commissione ritiene utili all’attribuzione del punteggio le specializzazioni universitarie disciplinate da apposita normativa, come da indicazioni del Ministero dell’Università e della Ricerca, quali Corsi universitari post lauream tesi a formare specialisti e che al termine del percorso formativo rilasciano apposito diploma.

 

Abilitazioni professionali (max 1 punto) 
La Commissione ritiene utili all’attribuzione del punteggio le abilitazioni professionali previste da normativa vigente. 

 

Incarichi rivestiti (max 1 punto)
Si considerano gli incarichi rivestiti presso l’Università di Bologna ai sensi dell’articolo 91, commi 1 e 3 del CCNL del 16 ottobre 2008 e ai sensi degli artt. 87 e 117 del CCNL del 18.01.2024 e/o incarichi analoghi rivestiti presso altre pubbliche amministrazioni (ai sensi dei rispettivi CCNL) negli ultimi 10 anni. 

 

Competenze acquisite nei contesti lavorativi (max 12 punti) 
La Commissione ricorda che le competenze acquisite nei contesti lavorativi, così come indicato all’art. 8 del bando di selezione, sono da valutare sulla base della relazione predisposta dal/dalla candidato/a. Pertanto, stabilisce che si concorre a 12 punti attraverso due criteri, ciascuno dei quali valutato secondo la seguente scala additiva (0: insufficiente, 1: quasi sufficiente, 2: sufficiente, 3: discreto, 4: buono, 5: ottimo, 6: eccellente). Definisce, quindi, i seguenti criteri di valutazione: 

  • Aderenza ai contenuti della relazione richiesti dal bando 
  • Competenze richiamate e comportamenti lavorativi assunti nella risoluzione dei problemi 

 

Si ricorda che i criteri per l'attribuzione dei punteggi da assegnare all’ Esperienza maturata nell’area di provenienza (max 50 punti) così come al Titolo di studio (max 25 punti) sono già indicati all’art. 8 del bando.