Dottorato in Scienze Storiche e Archeologiche. Memoria, Civiltà e Patrimonio

Anno accademico 2020-2021
Area tematica Scienze Umanistiche
Ciclo 36
Coordinatore Prof. Andrea Augenti
Lingua Inglese, Italiano
Durata 3 anni
Posti 6 posti. Maggiori informazioni nella Scheda del dottorato.
Scadenza bando 21/05/2020 ore 13:00 (Scaduto)
Periodo di immatricolazione Dal 01/07/2020 al 13/07/2020
Data inizio corso 01/11/2020
Sede dottorato
Bologna
Struttura proponente
Dipartimento di Storia Culture Civiltà – DiSCi
Sedi convenzionate
Universität zu Köln
Université de Tours
Universidad de Murcia
Universität di Muenster
Periodo all'estero
6 mesi
Temi di ricerca
  • la genesi dell'evoluzione di insediamenti e di città;
  • le dinamiche di occupazione dei territori e di interazione culturale e commerciale tra popoli diversi;
  • i riferimenti alla complessità sociale e alle ideologie (riflessione teologica, filosofica, politica, giuridica sulle istituzioni, mobilità degli assetti sociali);
  • le relazioni simboliche tra oggetti della memoria;
  • gli eventi, intesi come processi di costruzione e ricostruzione del "ricordo", che chiamano in causa il rapporto tra memoria e storia;
  • testi letterari o filosofici, o correnti di pensiero, rilevanti nella prospettiva della storia intellettuale e del dialogo interculturale.
Sbocchi professionali e potenziali settori di impiego del dottorato di ricerca
Le prospettive occupazionali dei dottori di ricerca riguardano in primo luogo la possibilità di proseguire l'attività di ricerca sia in ambito universitario sia presso altre strutture scientifiche nazionali e internazionali; l'insegnamento nella scuola media e superiore; l'impiego in archivi, biblioteche, musei; la collaborazione a progetti di ricerca promossi da fondazioni private e pubbliche; la possibilità di impiego presso aziende private nei settori della comunicazione, della politica culturale aziendale e della gestione delle risorse umane; l'impiego nel settore pubblico e privato relativamente alla gestione, documentazione e ricerca del patrimonio archeologico, in particolare tramite scavi, ricognizioni, schedature di materiali collegati a progetti promossi dalle Università o supervisionati o in concessione da parte dalle Soprintendenze.
Commissione esaminatrice

Cognome Nome Ateneo Ruolo email
Cristofori Alessandro Università di Bologna Membro effettivo alessandro.cristofori@unibo.it
Giorgi Enrico Università di Bologna Membro effettivo enrico.giorgi@unibo.it
Govi Elisabetta Università di Bologna Membro effettivo elisabetta.govi@unibo.it
Guerrini Maria Teresa Università di Bologna Membro effettivo mariateresa.guerrini@unibo.it
Lazzari Tiziana Università di Bologna Membro effettivo tiziana.lazzari@unibo.it
Curci Antonio Università di Bologna Membro supplente antonio.curci@unibo.it
Franceschi Zelda Alice Università di Bologna Membro supplente zelda.franceschi@unibo.it
Gnoli Tommaso Università di Bologna Membro supplente tommaso.gnoli@unibo.it
Lazzarini Isabella Università del Molise Membro supplente isabella.lazzarini@unimol.it
Lepore Giuseppe Università di Bologna Membro supplente giuseppe.lepore4@unibo.it
Obiettivi formativi del dottorato
Il dottorato comprende diversi ambiti principali – antropologia, archeologia, istituzioni e pensiero politico, orientalistica, storia e altre intersezioni culturali – che si dipanano lungo un arco cronologico esteso dalla preistoria all'età moderna, secondo una dimensione interdisciplinare che vede le diverse metodologie e specificità disciplinari operare in modo congiunto e trasversale.
Il Dottorato si propone di formare studiosi in grado di ricoprire ruoli altamente qualificati in ambito universitario, nelle istituzioni scientifiche e culturali di alta qualificazione, nel settore privato, nella conservazione, nella tutela e nella valorizzazione del territorio e del suo patrimonio storico-artistico e archeologico, sia nel settore pubblico sia nel privato, attraverso l'elaborazione e interpretazione delle fonti storiche, archeologiche, documentarie, materiali, la ricostruzione storico-sociologica, la creazione di banche dati, l'utilizzo di strumenti grafici 3D.
Tipologia dell'attività svolta dai dottorandi
L'attività svolta dai dottorandi in Scienze storiche e archeologiche è assai varia e diversificata, così come è articolato l'ambito scientifico nel quale essi si trovano a operare. La società nel suo complesso è indagata in un lungo arco temporale attraverso la più svariata tipologia di fonti nelle sue componenti istituzionali, politiche, economiche, sociali, geografiche, religiose, culturali e antropologiche. In tal senso, alla ricerca bibliografica si affiancano attività di scavo e ricerca archeologica sul campo con l'acquisizione e la sperimentazione delle competenze pratiche necessarie, di ricerca avanzata in archivio, di analisi di fonti materiali, di trascrizione ed edizione di documenti inediti, di elaborazione di modelli interpretativi delle fonti stesse, di utilizzo di strumenti cartografici e di analisi territoriale.
Attività di formazione alla ricerca previste per i dottorandi in coerenza con gli obiettivi formativi del dottorato
Frequenza cicli seminariali generali; frequenza seminari specifici; partecipazione a campagne di scavo nazionali e internazionali; formazione relativa a: digitalizzazione, scansione di codici, inserimento di dati in server complessi, elaborazione dati, elaborazione cartografica, competenze sulle modalità di conservazione, tutela e valorizzazione del territorio e del patrimonio storico-artistico.
Elementi di internazionalizzazione del dottorato
Il Dottorato promuove la formazione internazionale dei dottorandi, tramite inserimento in reti internazionali e pubblicazioni con impatto internazionale. I dottorandi godranno di fondi aggiuntivi per il loro soggiorno all'estero (min. 6 mesi) e di numerose convenzioni con Università ed Enti stranieri di ricerca (double degree), già esistenti o di nuova attivazione. Sono previsti l'inserimento in networks di ricerca internazionali di cui i membri del collegio sono promotori o parte dei boards, nonché l'acquisizione di competenze professionali in contesti internazionali, anche attraverso tirocini, e l'inserimento in infrastrutture internazionali digitali di ricerca. Il percorso formativo vuole inoltre favorire la partecipazione di dottorandi di diversa provenienza internazionale. A riguardo il dottorato attua specifiche strategie di promozione nell'ambito dei programmi internazionali di borse di studio destinate a candidati con titolo di accesso in atenei esteri (Cina, Brasile, Cile) e di rafforzamento della collaborazione esistente con Università e centri di ricerca europei (ad es. Lione, Parigi Sorbona, Rouen, Tours, Warwick, Varsavia). Analogamente i rapporti esistenti con Università tedesche con cui sono attive convenzioni (laurea magistrale in doppio titolo; Università di Bielefeld, Köln) o con cui sono già attivi collegamenti di ricerca e progetti di dottorato in co-tutela (ad es. Università di Heidelberg, Münster), offrono percorsi di formazione congiunti. Inoltre nuovi progetti promossi dal Dipartimento con altre Università possono aprire opportunità per candidati di altri paesi (ad es. IRAQ). Infine si segnala che l'Archeologia nell'Università di Bologna occupa il 48 posto nel QS World University Rankings 2018 e che la Storia si pone nelle posizioni 51-100. Ciò consente l’erogazione di borse governative per la frequenza del dottorato, da parte dei candidati di Paesi in cui questo elemento è utilizzato come criterio esclusivo per la concessione.
Prodotti e risultati attesi dalle attività di ricerca dei dottorandi
Le attività di ricerca dei dottorandi mirano alla pubblicazione di monografie, di articoli, di strumenti di supporto alla ricerca, quali la creazione di database specifici, di siti web, modelli di interpretazione dei dati, elaborazioni cartografiche. Ai dottorandi è richiesto un paper collegato all'attività didattica in forma di lezione o seminario pubblico (primo anno); la difesa di una prima bozza della dissertazione e di un contributo scientifico da sottoporre a peer review per la pubblicazione in un seminario interno al dottorato (secondo anno); una seconda proposta di articolo in rivista/contributo a convegno o altra forma di prodotto scientifico per la pubblicazione e l'esame finale (terzo anno).
Collegio dei docenti
Cognome Nome Ateneo/Ente Qualifica
Augenti Andrea Università di Bologna Professore Ordinario
Cenerini Francesca Università di Bologna Professore Ordinario
Cristofori Alessandro Università di Bologna Professore Associato
Curci Antonio Università di Bologna Professore Associato
Dabrowa  Edward  Uniwersytet Jagiellonski (Jagiellonian University) (Poland) Professore Ordinario
Feller  Laurent Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne (France) Ricercatore Universitario
Franceschi Zelda Alice Università di Bologna Professore Associato
Galetti Paola Università di Bologna Professore Associato Confermato
Giorgi Enrico Università di Bologna Professore Associato
Gnoli Tommaso Università di Bologna Professore Ordinario
Govi Elisabetta Università di Bologna Professore Ordinario
Guerrini Maria Teresa Università di Bologna Professore Associato
Lazzari Tiziana Università di Bologna Professore Associato
Lazzarini Isabella Università degli Studi del Molise Professore Associato
Lepore Giuseppe Università di Bologna Professore Associato
Marchetti Nicolo' Università di Bologna Professore Ordinario
Muccioli Federicomaria Università di Bologna Professore Ordinario
Muzzarelli Maria Giuseppina Università di Bologna Professore Ordinario