19144 - FISICA APPLICATA AI BENI CULTURALI

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Sara Fiorentino
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: FIS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 9076)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso introduce lo studente alla conoscenza e alla applicazione delle metodologie scientifiche (fisiche, chimico-fisiche) per la caratterizzazione dei materiali e la valutazione dello stato di conservazione dei beni culturali ma anche per il controllo dei fattori del micro- e macro-ambiente di conservazione. Al termine del corso lo studente comprende l'importanza della descrizione e della comprensione della materia costituente l'opera d'arte, in quanto finalità perseguite dall'esperto con il supporto delle tecniche diagnostiche non distruttive, non invasive, non manipolative.

Contenuti

Il corso dedicherà particolare attenzione all’identificazione dei potenziali fattori di rischio e agenti di degrado che possono inficiare la conservazione di manufatti d'interesse archeologico, storico-artistico e archivistico-librario.

Il corso si compone di due parti:

La gestione dei rischi per la conservazione preventiva del patrimonio culturale

  • Definizione del concetto di rischio e modalità in cui esso è stato introdotto nell’ambito della conservazione preventiva
  • Analisi dell’evoluzione del concetto di rischio dal secondo dopoguerra ad oggi, attraverso un percorso conoscitivo dai primi approcci allo sviluppo delle attuali metodologie per la sua analisi e gestione promosse da ICCROM (International Centre for the Study and the Preservation and Restoration of Cultural Property) e CCI (Canadian Conservation Institute)
  • Disamina e discussione delle diverse fasi che caratterizzano e definiscono la gestione dei rischi
  • Introduzione alla scala ABC (ABC method) per l’analisi e la priorizzazione dei potenziali fattori di rischio e sua applicazione attraverso esercitazioni in gruppo

Introduzione alle metodologie d'indagine fisica a supporto dell'identificazione degli agenti di degrado e monitoraggio del loro impatto

  • Introduzione allo spettro elettromagnetico, ai fenomeni di propagazione delle onde elettromagnetiche e alla interazione radiazione-materia (in particolare IR, VIS, UV, raggi-X)
  • Applicazione della radiazione elettromagnetica allo studio di manufatti d’interesse archeologico, storico-artistico e archivistico-librario: tecniche fotografiche nel VIS e UV, cenni di radiografia e tomografia, introduzione alle tecniche spettroscopiche (FTIR, Raman)
  • Documentazione e misura del colore tramite spettrofotometria di riflettanza nel visibile (VIS-RS)

Il corso vuole fornire allo studente una panoramica sulle principali tecniche d’indagine fisica, nonché trasmettere le nozioni basilari in termini di gestione dei rischi e conservazione preventiva.

Testi/Bibliografia

Le presentazioni utilizzate durante le lezioni saranno messe a disposizione degli studenti su Virtual Learning Environment e rappresentano il materiale di base per la preparazione all’esame.

I seguenti testi (distinti tra necessari e consigliati per approfondimento) possono, inoltre, essere consultati in riferimento alle specifiche tematiche affrontate nel corso:

In aggiunta, su richiesta dello studente potranno essere forniti ulteriori riferimenti bibliografici funzionali all’approfondimento di specifiche tematiche trattate durante le lezioni.

Metodi didattici

  • Lezioni frontali con supporto di presentazioni PowerPoint
  • Esercitazioni in piccoli gruppi, finalizzate a verificare la corretta ricezione dei contenuti da parte dello studente e stimolare la discussione e il confronto con i colleghi
  • Esempi di utilizzo delle strumentazioni (ove possibile, con strumenti portatili da realizzare in aula)

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova si svolgerà sotto forma di colloquio orale, attraverso la simulazione di un caso studio reale. Allo studente verrà sottoposto un caso studio selezionato dalla docente, che, una volta presentato lo scenario, chiederà di proporre: un approccio metodologico per l’identificazione e la valutazione dei potenziali fattori di rischio e degli agenti di degrado e/o un protocollo di indagine diagnostica che sia funzionale alla valutazione e monitoraggio dello stato di conservazione del bene oggetto di studio.

Nello specifico, l'esame è finalizzato a valutare il conseguimento dei seguenti obiettivi didattici:

  • Saper identificare e valutare con ottica critica le principali potenziali problematiche che possano compromettere la conservazione di un bene
  • Conoscere le principali metodologie d’indagine diagnostica e valutarne l’applicabilità al caso studio oggetto di discussione
  • Sapere valutare il rapporto costi/benefici di una tecnica e la applicabilità a diversi contesti

L’esame orale è finalizzato a valutare, oltre al grado di acquisizione dei contenuti, le capacità critiche maturate dallo studente, insieme al possesso di adeguata padronanza espressiva e di linguaggio specifico.

L'acquisizione di una visione organica e considerazione critica dei temi affrontati, nonché la padronanza espressiva, saranno riconosciute con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio non completamente appropriato condurranno a voti compresi fra il discreto e il sufficiente. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno degli argomenti e dei materiali bibliografici proposti dal corso, comporteranno una valutazione appena sufficiente in caso di dimostrazione di una minimale base nozionistica, o negativa in caso di carenze importanti.

ATTENZIONE: gli studenti che avessero seguito il corso in anni accademici precedenti sono pregati di contattare, con dovuto anticipo rispetto alla sessione d'esame, la docente per discutere programma e modalità di verifica delle conoscenze.

Strumenti a supporto della didattica

  • Materiale didattico messo a disposizione degli studenti
  • Alcune attrezzature portatili del Laboratorio Diagnostico per i beni culturali (Dipartimento di Beni Culturali - Campus di Ravenna) saranno, ove possibile, utilizzate in aula
  • Oggetti di interesse archeologico, storico-artistico e archivistico-librario

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sara Fiorentino

SDGs

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