31346 - LETTERATURA RUSSA 3

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Alessandro Niero
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente approfondisce la conoscenza dei principali autori e tendenze della letteratura russa, con particolare attenzione al contesto storico, artistico e culturale in senso lato. Applica gli strumenti metodologici e linguistici per affrontare l'analisi e l'interpretazione diretta del testo letterario nella lingua dell'originale.

Contenuti

LETTERATURA RUSSA: “DISGELO” E “STAGNAZIONE”

1. Dopo una breve introduzione di carattere storico-culturale sul periodo 1953-1991 per lo studente verranno analizzate criticamente alcune opere di prosatori e poeti attivi nel periodo dei cosiddetti Disgelo e Stagnazione.

2. Lo studente verrà inoltre introdotto alle questioni che sorgono nel campo della traduzione letteraria. Verranno discussi i casi traduttivi più significativi e confrontate fra loro traduzioni già esistenti. Gli studenti saranno tenuti a tradurre, con l’ausilio del docente, alcuni testi dal russo in italiano, servendosi in modo adeguato di dizionari bilingue e monolingue.

Testi/Bibliografia

1. LETTURE DI INQUADRAMENTO STORICO, LETTERARIO E TRADUTTOLOGICO

Storia:

- Nicholas Riasanovsky, Storia della Russia. Dalle origini ai nostri giorni, Bompiani, Milano 1989 o ristampe o altre edd.: dal cap. IL (“L’Unione Sovietica dopo Stalin) al cap. ILIII (“Dalla svolta democratica alla fine dell’URSS”).

Storia della letteratura russa:

- Guido Carpi, Storia della letteratura russa. II. Dalla rivoluzione d’Ottobre a oggi, Carocci, Roma 2016, pp. 199-329.

- Gian Piero Piretto, Quando c’era l’Urss, Raffaello Cortina Editore, Milano 2018, pp. 351-552.

Traduzione:

– Julia Dobrovolskaja, Il russo: l’abc della traduzione, Hoepli, Milano 2016, pp. 1-7, 16-19, 72-75, 77-81, 93-94, 107-108, 120-121, 124-125, 131-134, 137-138.

– Igor Piumetti, Risorse lessicali per tradurre dal russo, «Tradurre. Pratiche Teorie Strumenti», n. 17, autunno 2019, https://rivistatradurre.it/risorse-lessicali-per-tradurre-dal-russo/ (ultimo accesso effettuato: 19 luglio 2021).

 

2. MATERIALE FORNITO DAL DOCENTE

Il docente fornirà in pdf o power point il materiale mostrato durante il corso.

 

3. LETTURE DI APPROFONDIMENTO

Scegliere e leggere accuratamente tre (3) opere a scelta fra quelle scritte dagli autori indicati sotto, accompagnando ogni opera con una (1) lettura critica.

Le edizioni sono consigliate, ma non vincolanti.

È possibile, concordandolo con il docente, scegliere opere diverse da quelle indicate.

 

BORIS PASTERNAK (1890-1960)

- Il dottor Živago, trad. di Pietro Zveteremich, Feltrinelli, Milano 1957 (e ristampe); oppure: Il dottor Živago, trad. di Serena Prina, Feltrinelli, Milano 2007.

Letture critiche:

- Michael Aucouturier, Boris Pasternak, in Storia della letteratura russa. III. Il Novecento. 2. La rivoluzione e gli anni Venti, a cura di Efim Ėtkind, Georges Nivat, Il´ja Serman, Vittorio Strada, Einaudi, Torino 1990, pp. 571-593.

- Dmitrij Lichačëv, Considerazioni sul romanzo «Il dottor Živago», «Rassegna Sovietica», n. 4, 1990, pp. 3-13.

 

VARLAM ŠALAMOV (1907-1982)

- Dieci racconti da: I racconti di Kolyma, 2 voll., a cura di Irina Sirotinskaja, trad. di Sergio Rapetti, Einaudi, Torino 1999: Di notte, I carpentieri, A razione secca, Il pane, L’incantatore di serpenti, La tajga dorata, Il pino nano, La quarantena del tifo, L’ultima battaglia del maggiore Pugačëv, La sentenza.

Letture critiche:

- Sergio Rapetti, Introduzione a Varlam Šalamov, in Varlam Šalamov, Alcune mie vite. Documenti segreti e racconti inediti, a cura di Francesco Bigazzi, Sergio Rapetti e Irina Sirotinskaja, Mondadori, Milano 2009, pp. 25-53.

- Elsbeth Wolffheim, Varlam Šalamov, in Storia della letteratura russa. III. Il Novecento. 3. Dal realismo socialista ai nostri giorni, a cura di Efim Ėtkind, Georges Nivat, Il´ja Serman, Vittorio Strada, Einaudi, Torino 1991, pp. 927-931.

 

ALEKSANDR SOLŽENICYN (1918-2008)

- Una giornata di Ivan Denisovič, a cura di Ornella Discacciati, in Aleksandr Solženicyn, Una giornata di Ivan Denisovič, La casa di Matrëna, Accadde alla stazione di Krečetovka, Einaudi, Torino 2017, pp. 3-162.

Letture critiche:

- Georges Nivat, Aleksandr Solženicyn, in Storia della letteratura russa. III. Il Novecento. 3. Dal realissmo socialista ai nostri giorni, a cura di Efim Ėtkind, Georges Nivat, Il´ja Serman, Vittorio Strada, Einaudi, Torino 1991, pp. 971-1000.

- Ornella Discacciati Ornella, La ferita Denisovič, in Aleksandr Solženicyn, Una giornata di Ivan Denisovič, La casa di Matrëna, Accadde alla stazione di Krečetovka, Einaudi, Torino 2017, pp. V-XXXIV.

 

BORIS SLUCKIJ (1919-1986)

- «Il sesto cielo» e altre poesie, a cura di Alessandro Niero, Passigli, Firenze 2013.

Letture critiche:

- Alessandro Niero, Terrestrità di Boris Sluckij, in Boris Sluckij, «Il sesto cielo» e altre poesie, a cura di Alessandro Niero, Passigli, Firenze 2013, pp. 5-27.

VASILIJ AKSËNOV (1932-2009)

- Il biglietto stellato, trad. di Claudio Masetti, a cura di Denise Silvestri, intr. di Gian Piero Piretto, Mondadori, Milano 2009.

Letture critiche:

- Edward Możejko, Vasilij Aksënov, in Storia della letteratura russa. III. Il Novecento. 3. Dal realismo socialista ai nostri giorni, a cura di Efim Ėtkind, Georges Nivat, Il´ja Serman, Vittorio Strada, Einaudi, Torino 1991, pp. 861-869.

 

EVGENIJ EVTUŠENKO (1933-2017)

- La centrale idroelettrica di Bratsk, trad. di Pietro Zvetermich, Rizzoli, Milano 1965.

Letture critiche:

- Andrej Sinjavskij, In difesa della piramide o contro Evtušenko, trad. di Alberto Pescetto, Jaca Book, Milano 1967.

 

VENEDIKT EROFEEV (1938-1990)

- Mosca-Petuški e altre opere, a cura di Gario Zappi, Feltrinelli, Milano 2004, pp. 31-177.

Letture critiche:

- Mario Caramitti, Letteratura russa contemporanea: la scrittura come resistenza, Laterza, Bari 2010, pp. 74-84.

- Ilaria Remonato, Dal russo all’italiano: gli itinerari linguistici di «Moskva-Petuški», in «mediAzioni», n. 14, 2013, https://it.scribd.com/document/390147974/Remonato-I-Dal-Russo-All-Italiano-Gli-Itinerari-Linguistici-Di-Moskva-Petuški (ultimo accesso effettuato: 15 luglio 2020)

 

IOSIF BRODSKIJ (1940-1996)

- Fermata nel deserto, a cura di Giovanni Buttafava, Mondadori, Milano 1979.

- Poesie 1972-1985, a cura di Giovanni Buttafava, Adelphi, Milano 1986.

Letture critiche:

- Lev Losev, Iosif Brodskij, in Storia della letteratura russa. III. Il Novecento. 3. Dal realismo socialista ai nostri giorni, a cura di Efim Ėtkind, Georges Nivat, Il´ja Serman, Vittorio Strada, Einaudi, Torino 1991, pp. 877-891.

 

DMITRIJ PRIGOV (1940-2007)

- Trentatré testi, a cura di Alessandro Niero, Terra Ferma, Crocetta del Montello (TV) 2011.

Letture critiche:

- Alessandro Niero, Dmitrij Aleksandrovič Prigov, poeta e post-poeta, in Dmitrij Prigov, Oltre la poesia, a cura di Alessandro Niero, scritti critici e tradd. di Mario Caramitti, Massimo Maurizio, Alessandro Niero, Marco Sabbatini, con un intervento di Simonetta Lux, Marsilio, Venezia 2014, pp. 10-19.

 

SERGEJ DOVLATOV (1941-1990)

- Compromesso, a cura di Laura Salmon, Sellerio, Palermo 1996 (poi 2000).

Letture critiche:

- Mario Caramitti, Letteratura russa contemporanea: la scrittura come resistenza, Laterza, Bari 2010, pp. 155-164.

- Laura Salmon, L’estro del quotidiano, in Sergej Dovlatov, Compromesso, a cura di Laura Salmon, Sellerio, Palermo 1996, pp. 11-32.

 

SERGEJ STRATANOVSKIJ (1944)

- Buio diurno, a cura di Alessandro Niero, Einaudi, Torino 2009.

Letture critiche:

- Alessandro Niero, Introduzione, in Sergej Stratanovskij, Buio diurno, a cura di Alessandro Niero, Einaudi, Torino 2009, pp. V-XXVI.

Metodi didattici

Le lezioni si svolgeranno in presenza, ma con possibilità di frequenza da remoto su Microsoft TEAMS.

A causa dell'emergenza Covid-19, le classi verranno utilizzate nei limiti delle loro capacità.

Ulteriori dettagli verranno forniti all'inizio del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova di accertamento è costituita da un esame orale, ossia un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente.

Contestualmente all’esame orale lo studente è tenuto a presentare al docente l’elenco delle letture fatte.

Le domande riguarderanno tutte e tre le parti del programma: 1. letture di inquadramento storico, storico-letterario e traduttologico; 2. materiale fornito dal docente; 3. letture di approfondimento. 

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiunta alla loro utilizzazione critica, la dimostrazione di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza (27-30 e lode).

La conoscenza per lo più mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non approfondite e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete (23-26).

Conoscenza approssimativa, comprensione superficiale, scarsa capacità di analisi ed espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni fra la sufficienza e poco più (18-22).

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all’interno dei materiali bibliografici offerti nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

 

Gli studenti non madrelingui italiani e coloro che non potessero frequentare o avessero difficoltà a reperire gli appunti sono cortesemente pregati di contattare il docente durante l’orario di ricevimento o per posta elettronica ( alessandro.niero@unibo.it [mailto:alessandro.niero@unibo.it] ).

Strumenti a supporto della didattica

PC e videoproiettore.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandro Niero

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.