13724 - STORIA DELL'ITALIA CONTEMPORANEA (1)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Toni Rovatti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente dimostra conoscenze generali sulla storia dell'Italia contemporanea e le sue principali interpretazioni storiografiche. Sa comunicare le conoscenze acquisite usando la terminologia specifica della disciplina e in accordo col suo statuto scientifico, orientandosi nel dibattito storiografico. Riconosce le metodologie e le tendenze della ricerca sulle classi sociali, comprende la cultura di massa e i processi di consumo. Possiede consapevolezza delle fonti e scelte metodologiche rispetto ai risultati finali. Possiede spirito di autocritica e capacità di imparare dal confronto con altri ed è in grado di scegliere gli strumenti di apprendimento più adeguati rispetto alle proprie capacità ed inclinazioni.

Contenuti

Istantanee sulla violenza nazionale

Il corso propone un percorso di studio nella storia dell’Italia contemporanea attraverso immagini, forme e rappresentazioni diversificate della violenza politica, sociale e bellica – agita o subita ­in età liberale, fascista e repubblicana – analizzate a partire dalle prospettive soggettive di vittime e perpetratori.

L’obiettivo è contestualizzare nel quadro degli studi internazionali e sottoporre al vaglio critico un’articolata fenomenologia della violenza nazionale, evidenziando discrepanze tra rappresentazione pubblica e testimonianze dei protagonisti, che a partire dagli anni Novanta (in consonanza con l’affermarsi del memory boom in Europa) concorrono, quale patrimonio storico diffuso e popolarizzato, ad alimentare memorie antagoniste e auto-rappresentazioni dissonanti dell’identità italiana.

Testi/Bibliografia

I testi elencati si intendono come base di riferimento dei temi affrontati a lezione:

F. Benigno, Terrore e terrorismo. Saggio storico sulla violenza politica, Einaudi 2018

D. Forgacs, Messaggi di sangue: la violenza nella storia d'Italia, Laterza, 2021

P. Macry, Storie di fuoco. Patrioti, militanti, terroristi, il Mulino, 2021

C. Pinto, La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti, 1860-1870, Laterza, 2019

E. Traverso, A ferro e a fuoco: la guerra civile europea 1914-1945, Bologna, il Mulino, 2007

R. Gerwarth, La rabbia dei vinti. La guerra dopo la guerra 1917-1923, Laterza, 2019

A. Ventura, Italia ribelle: sommosse popolari e rivolte militari nel 1920, Carocci, 2020

G. Albanese, La marcia su Roma, Laterza, 2014.

S. Reichardt, Camicie nere, camicie brune: milizie fasciste in Italia e in Germania, il mulino, 2009

M. Millan, Squadrismo e squadristi nella dittatura fascista, Viella, 2014

Il fascismo italiano: storia e interpretazioni, a cura di G. Albanese, Carocci, 2021

D. Rodogno, Il nuovo ordine mediterraneo. Le politiche di occupazione dell’Italia fascista in Europa (1940-1943), Bollati Boringhieri, 2003

S. Peli, Storie di Gap. Terrorismo urbano e Resistenza, Einaudi, 2014

A. Portelli, L'ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria, Donzelli, 2019

T. Rovatti, Leoni vegetariani. La violenza fascista durante la RSI, Clueb, 2011.

R. Pupo, Adriatico amarissimo. Una lunga storia di violenza, Laterza 2019

F. Focardi, Il cattivo tedesco e il bravo italiano. La rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale, Laterza, 2016

Le vittime italiane del nazionalsocialismo: le memorie dei sopravvissuti tra testimonianza e ricerca storica, a cura di F. Focardi, Viella, 2021

Oltre il 1945. Violenza, conflitto sociale, ordine pubblico nel dopoguerra europeo, a cura di E. Acciai, G. Panvini, C. Poesio, T. Rovatti, Viella 2017

S. Pons, I comunisti italiani e gli altri: visioni e legami internazionali nel mondo del Novecento, Torino, Einaudi, 2021

Il comunismo italiano nella storia del Novecento, a cura di Silvio Pons, Roma, Viella, 2021

F. Socrate, Sessantotto: due generazioni, Laterza, 2018

Parole e violenza politica. Gli anni Settanta nel Novecento italiano, a cura di G. Battelli e A.M. Vinci, Carocci, 2013

Verso la lotta armata. La politica della violenza nella sinistra radicale degli anni Settanta, a cura di S. Neri Serneri, il Mulino, 2012

Il movimento del '77: radici, snodi, luoghi, a cura di M. Galfré e S. Neri Serneri, Viella, 2018

M. Dondi, L’eco del boato. Storia della strategia della tensione, 19651974, Laterza, 2016

C. Venturoli, Storia di una bomba. Bologna, 2 agosto 1980: la strage, i processi, la memoria, Castelvecchi, 2020

D. della Porta, H. Reiter, Polizia e protesta. L’ordine pubblico dalla Liberazione ai «no global», il Mulino, 2003.

G. Proglio, I fatti di Genova. Una storia orale del G8, Donzelli, 2021

 

Per gli studenti frequentanti l’esame verterà su:  

  • M. Salvadori, Storia d'Italia. Il cammino tormentato di una nazione 1861-2016, Einaudi, Torino 2018

[Erasmus students:Anna Cento Bull, Modern Italy: A Very Short Introduction, Oxford University Press, 2016] 

+ 2 letture di approfondimento a scelta dalla lista A

 

Per gli studenti non-frequentanti l’esame verterà su:

  • M. Salvadori, Storia d'Italia. Il cammino tormentato di una nazione 1861-2016, Einaudi, Torino 2018
  • D. Forgacs, Messaggi di sangue: la violenza nella storia d'Italia, Roma-Bari, Laterza, 2021

+1 lettura di approfondimento a scelta dalla lista A

 

Lista A

  • La guerra come apocalisse: interpretazioni, disvelamenti, paure, a cura di M. Mondini, Il Mulino, 2016
  • F. Fabbri, Le origini della guerra civile. L’Italia dalla Grande Guerra al fascismo, 1918-1921, Utet, 2009
  • A. Ventura, Italia ribelle: sommosse popolari e rivolte militari nel 1920, Carocci, 2020
  • S. Reichardt, Camicie nere, camicie brune: milizie fasciste in Italia e in Germania, Il Mulino, 2009
  • M. Millan, Squadrismo e squadristi nella dittatura fascista, Viella, 2014
  • L. P. D'Alessandro, Giustizia fascista: storia del Tribunale speciale (1926-1943), Il Mulino, 2020
  • C.S. Capogreco, I campi del duce: l'internamento civile nell'Italia fascista, 1940-1943, Einaudi, 2004
  • A. Del Boca, I gas di Mussolini. Il fascismo e la guerra in Etiopia, Editori Riuniti, 2007 (1996)
  • P. Fonzi, Fame di guerra: l'occupazione italiana della Grecia (1941-43), Carocci, 2019
  • S. Peli, Storie di Gap. Terrorismo urbano e Resistenza, Einaudi, 2014
  • T. Rovatti, Leoni vegetariani. La violenza fascista durante la RSI, Clueb, 2011.
  • M. Dondi, La lunga liberazione. Giustizia e violenza nel dopoguerra italiano, Editori Riuniti, 2004 (1999)
  • R. Pupo, Adriatico amarissimo. Una lunga storia di violenza, Laterza 2019
  • Parole e violenza politica. Gli anni Settanta nel Novecento italiano, a cura di G. Battelli e A.M. Vinci, Carocci, 2013
  • Verso la lotta armata. La politica della violenza nella sinistra radicale degli anni Settanta, a cura di S. Neri Serneri, Il Mulino, 2012
  • Democrazia insicura: violenze, repressioni e Stato di diritto nella storia della Repubblica (1945-1995), a cura di P. Dogliani, M-A. Matard-Bonucci, Donzelli, 2017
  • A. Portelli, L'ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria, Donzelli, 2019 (1999)
 

 

Metodi didattici

Il corso alternerà lezioni frontali a momenti seminariali e di analisi delle fonti. Al fine di stimolare un vivace dibattito e una partecipazione attiva, gli studenti saranno invitati a preparare interventi su specifici temi e letture.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento si svolgerà attraverso colloquio orale.

Concorrono al voto finale:

  • Padronanza dei contenuti della materia
  • Capacità di trattare in maniera trasversale e critica gli argomenti richiesti
  • Correttezza, chiarezza, sintesi e fluidità espositiva
  • Utilizzo appropriato del linguaggio specifico della disciplina, dei temi e degli autori
  • Capacità di rielaborazione autonoma e personale dei contenuti

Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.

Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.

Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente

Strumenti a supporto della didattica

Fonti scritte, letterarie, iconografiche e video, come punto di partenza per la presentazione degli argomenti e la discussione con gli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Toni Rovatti

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.