- Docente: Franco Bacchelli
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-FIL/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
-
Corso:
Laurea Magistrale in
Scienze filosofiche (cod. 8773)
Valido anche per Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso intende condurre a una conoscenza approfondita delle riflessioni filosofiche, teologiche e culturali medievali. Scopo dell'insegnamento è portare gli studenti a riconoscere la compresenza e la costitutiva pluralità delle tradizioni di pensiero dei secoli convenzionalmente definti medievali. Il percorso di studio si intreccia poi con quello dei luoghi, le fonti, le traduzioni e i modi di leggere, conservare e trasmettere il sapere. In unottica più ampia, si vogliono infine tracciare i percorsi di una storia intellettuale, segnata dalle discontinuità della concreta dimensione storica, che si apre anche a concetti, problemi e idee delletà moderna e contemporanea. Lo studio dei temi trattati è volto a favorire il conseguimento delle competenze utili all'analisi filologica dei testi e alla valutazione critica della letteratura secondaria sia nella pertinenza storica sia nella rilevanza teoretica.
Contenuti
Il problema del libero arbitrio in Tommaso d'Aquino.
Il corso verterà sui rapporti tra intelletto e volontà nel pensiero di Tommaso d'Aquino, con speciale riferimento, naturalmente, al problema del libero arbitrio; con alcuni excursus riferentesi a questa particolare questione nei testi di Dante. Si cercherà di illustrare come Tommaso e la tradizione tomista ha fatto fronte alle concezioni rigidamente deterministe della vita psichica, introdotte e supportate da certa esegesi di Aristotele e di Averroè.
Testi/Bibliografia
Per l'esame dovranno essere preparati i seguenti testi:
Sofia Vanni Rovighi, Introduzione a Tommaso d'Aquino, Roma 2013.
A. Sertillanges, La vita intellettuale, a cura di A. Rigobello, Roma 2014.
Metodi didattici
lezioni frontali.Durante le lezioni saranno letti, tradotti e commentati passaggi fondamenti e nodi tematici.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Prova orale.
Gli studenti dovranno portare con sè, il giorno dell'esame, le fonti in programma.
Gli studenti che hanno seguito le lezioni possono concordare con il docente prove - scritte e orali - personalizzate.
Criteri di verifica e soglie di valutazione:
30 e lode - prova eccellente: pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.
30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive spunti critici.
27-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.
24-26 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.
21-23 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e articolazione lacunose e spesso non appropriate.
18-21- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma superficiali e decontestualizzate. L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.
Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca la comprensione del contesto storico-filosofico entro il quale sono collocate
Strumenti a supporto della didattica
testi; durante le lezioni saranno prodotte dispense e traduzioni.
Gli studenti non-frequentanti troveranno i materiali didattici utilizzati a lezione presso la segreteria studenti, via Zamboni 38, secondo piano.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Franco Bacchelli