Tirocinio Post Lauream ex DM 445/2001 – Modalità di svolgimento e organizzazione dell’attività

I laureati in Medicina e Chirurgia il cui tirocinio non sia svolto all’interno del corso di studi conseguono l’abilitazione allo svolgimento della professione mediante lo svolgimento e il completamento con valutazione positiva del tirocinio post-lauream ex DM 445 del 19 ottobre 2001, Art. 2.

Natura e finalità del tirocinio

Il tirocinio è un’attività formativa volta a far acquisire al candidato un approccio olistico ai problemi di salute, nonché una visione unitaria dello stato di salute e di malattia del singolo individuo, anche nella dimensione socio-culturale e costituisce integrazione delle attività formative professionalizzanti.

Il tirocinio si configura altresì come tirocinio pratico valutativo, che mira al conseguimento di una serie di obiettivi che sono oggetto di valutazione finale.

Obiettivo del Tirocinio presso le Strutture Ospedaliere è la valutazione:

  • della capacità di individuare e ricoverare pazienti che hanno bisogno del ricovero;
  • della capacità di svolgere attivamente prestazione ambulatoriali, rilevando la capacità di intervistare e raccogliere dati anamnestici, di fornire informazioni e chiarimenti al paziente, di relazionare con il paziente; il comportamento personale con il paziente; le capacità cliniche.

Obiettivo del Tirocinio presso il Medici di medicina Generale è valutare le competenze pratiche e relazionali acquisite dal medico:

  • nella gestione della salute del paziente sul territorio;
  • nell’approccio alla persona per la prevenzione ed educazione;
  • nell’approccio alla famiglia;
  • nella relazione medico-paziente, medico-paziente-famiglia, medico-paziente-altri operatori sanitari, sociali e istituzionali;
  • nell’organizzazione del SSN e SSR.

Il tirocinio può prevedere anche la partecipazione ad eventi formativi tenuti da medici di medicina generale e/o da medici ospedalieri allo scopo di integrare la formazione complessiva del candidato e, in particolare, di approfondire la conoscenza del codice della deontologia medica.

Articolazione e durata del tirocinio

Il tirocinio ha una durata di 3 mesi ed è articolato in 3 periodi: un mese presso un reparto di Medicina, un mese presso un reparto di Chirurgia, un mese presso un ambulatorio di Medicina generale convenzionato col SSN. Il Tirocinio viene svolto sotto la diretta responsabilità e a cura del Medico Tutor/valutatore assegnato a ciascun candidato, in rapporto 1:1. Al termine della frequenza di almeno 80 ore nell’arco del mese, il Tutor esprime la valutazione con punteggio numerico in trentesimi. Ai fini della valutazione positiva dell’attività è richiesto il conseguimento di un punteggio minimo di 18/30 per ciascun periodo, e di 60/90 complessivi. La frequenza e la valutazione vengono registrati dal Tutor nell’apposito libretto diario (vedi Box allegati).

Iscrizione

Le modalità di iscrizione con le relative scadenze sono indicate nel Bando di ammissione, consultabile nel Box allegati.

Preferenze sedi

I candidati potranno indicare preventivamente una o più preferenze – a carattere non vincolante – circa le sedi di assegnazione selezionandole tra le sedi ed i medici autorizzati e presenti nei box allegati.

Procedura di assegnazione

Gli abbinamenti fra “Candidato-Sede di svolgimento-Tutor-Mese di frequenza” vengono effettuati dal Settore Formazione Post Lauream seguendo l'ordine  cronologico di iscrizione tenendo conto – ove possibile - delle preferenze espresse, nel rispetto delle capienze massime indicate dalle singole sedi.

L’abbinamento fra “Candidato-Ambulatorio di Medicina generale-Mese di frequenza” viene effettuato dal Settore Formazione Post Lauream tenendo conto, ove possibile, della maggiore vicinanza al domicilio del candidato.
Ciascun candidato riceverà una notifica relativa alla individuazione delle sedi di assegnazione e al periodo di svolgimento.

Non sono ammesse variazioni delle suddette assegnazioni.