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Sede didattica
Campus Bologna
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Lingua
Italiano
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Classe di corso
LM-6 - BIOLOGIA
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Tipo di accesso
Libero con verifica dell’adeguatezza della preparazione
Perché questo corso
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Conferisce un profilo di alta professionalità in ambito diagnostico e forense.
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Prepara alla ricerca in ambito sanitario.
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Prepara all’accesso a Master e Scuole di Specializzazione.
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Fa entrare in contatto con il mondo aziendale in ambito biologico.
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Offre la possibilità di esperienze all’estero per svolgere tirocini.
Profili professionali
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Funzione in un contesto di lavoro
Il responsabile/operatore di laboratorio biomedico o ricercatore in campo biomedico opera e/o coordina laboratori in ambito clinico diagnostico, ma anche industriale, farmaceutico e di ricerca (indirizzati per esempio alla progettazione e realizzazione di nuovi farmaci). Opera e coordina anche all’interno di laboratori forensi, per analisi del DNA volte a comparazioni di profili genetici (per esempio test di paternità) o alla diagnosi di malattie e/o polimorfismi con basi genetiche. In campo microbiologico è in grado di effettuare determinazione di contaminazioni microbiche su matrici di aria, acqua e alimenti.(es: controlli di potabilità sulle acque, valutazione di contaminazione microbiologica di ambienti indoor e outdoor, analisi del controllo di qualità di alimenti). Può inoltre svolgere attività di ricerca in laboratori pubblici e privati, con inquadramento in diversi settori scientifici disciplinari (es: biochimica, fisiologia, igiene, etc.).
Competenze associate alla funzione
Il Responsabile/operatore di laboratorio biomedico/ ricercatore nel settore biomedico
1) E’ responsabile del corretto adempimento delle procedure analitiche in applicazione dei protocolli di lavoro definiti;
2) Verifica la corrispondenza delle prestazioni erogate agli indicatori e standard predefiniti dal responsabile della struttura o che contribuisce egli stesso a definire;
3) Controlla e verifica il corretto funzionamento della strumentazione utilizzata;
4) Partecipa alla programmazione e all’organizzazione del lavoro nell’ambito della struttura in cui opera
5) Ha sviluppato una visione critica e la conoscenza delle metodiche di indagine che gli permettono di intraprendere un percorso nella ricerca biomedica.Sbocchi occupazionali
- Aziende del settore farmaceutico o alimentare
- Centri diagnostici o di ricerca clinica
- Agenzie regionali per la prevenzione dell'ambiente (es. ARPA)
- Aziende ospedaliere
- Enti di ricerca privati (es: centri di ricerca di aziende farmaceutiche) e pubblici come Università, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Ente Nazionale per le Energie Alternative (ENEA).
- Reparto Investigazione Scientifica (RIS). Non è uno sbocco occupazionale diretto, ma prevede il superamento dei concorsi previsti dalle normative vigenti.
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Funzione in un contesto di lavoro
Il Data Manager di centro clinico (o Monitor Clinico) conosce i protocolli di studio dei farmaci dei quali segue i trials, le procedure di GCP (Good Clinical Practice) e conosce il quadro normativo nel quale si inserisce la sperimentazione. Il Data Manager di centro clinico è in grado di organizzare la gestione dei dati clinici dei pazienti contenuti nelle cartelle cliniche e di gestire i protocolli di sperimentazioni clinica (gestione dei consensi informati, allestimento dei farmaci, compilazione di CRF, contabilità del farmaco)
Il Monitor Clinico necessita di ulteriore formazione post Laurea (Master di II livello).Competenze associate alla funzione
Il Data Manager di centro clinico
1) Gestisce il carteggio con il Comitato Etico competente, che valuta ed autorizza la sperimentazione;
2) Verifica la corretta gestione degli strumenti di garanzia etica, quali note informative per i pazienti e consenso informato;
3) Effettua una corretta e critica raccolta dati, attraverso la compilazione degli strumenti raccolta dati, con registrazione dei pazienti in studio, raccolta CRF, etc.., così da garantire una corrispondenza tra i dati raccolti nelle cartelle cliniche dai pazienti e i dati registrati per le sperimentazioni;
4) Raccoglie campioni biologici (plasma, siero, urina) per la valutazione di marcatori utili alla selezione e monitoraggio dei pazienti;
5) Gestisce i farmaci sperimentali, con relativo stoccaggio e contabilità;
6) Invia i dati raccolti al centro di coordinamento, ottimizzando così il flusso dei dati;
7) Media i rapporti con case farmaceutiche e gruppi di monitoraggio, al fine di consentire uno svolgimento armonico delle procedure che richiede ogni studio clinico controllato.
8)
Il Monitor Clinico (necessario un Master di II livello)
Gestisce tutti gli aspetti scientifici, normativi, etici, organizzativi e promozionali dello sviluppo di un nuovo farmaco.Sbocchi occupazionali
- Aziende del settore farmaceutico
- Centri di ricerca clinica
-Clinical Research Organization (CRO)
- Aziende ospedaliere
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Funzione in un contesto di lavoro
Il Biologo Nutrizionista svolge attività di esperto di nutrizione in proprio (previa superamento dell’Esame di Stato ed iscrizione all’Albo dei Biologi) o all’interno di centri quali centri fitness, centri sportivi, palestre, centri di ristorazione collettiva. Può collaborare con team di clinici e psicologi all’interno di centri per la cura dei disturbi del comportamento alimentare.
Competenze associate alla funzione
Il Biologo Nutrizionista
1) Valuta i bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo;
2) Determina la dieta ottimale individuale in relazione ad accertate condizioni fisio-patologiche;
3) Determina le diete ottimali per mense aziendali, collettività, gruppi sportivi, ecc., in relazione alla loro composizione ed alle caratteristiche dei soggetti (età, sesso, tipo di attività);
4) Determina diete speciali per particolari condizioni patologiche in ospedali, nosocomi, case di riposo, etc…Sbocchi occupazionali
Lavoratore in proprio con Partita Iva (Biologo Nutrizionista)
-Centri Sportivi, Centri Fitness, Centri benessere (SPA)
-Aziende per la ristorazione collettiva;
-Poliambulatori privati
-Ospedali, nosocomi, case di riposo, etc.
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Funzione in un contesto di lavoro
Il divulgatore scientifico é un comunicatore che si rivolge al grande pubblico per diffondere la cultura scientifica e l'importanza della scienza nell'ambito delle attività umane. Spesso collabora con testate giornalistiche e può essere iscritto all’'UGIS - Unione Giornalisti Italiani Scientifici. L’informatore scientifico del farmaco svolge attività di informazione sui farmaci, rivolta tipicamente ai medici, illustrando meccanismo d’azione, vantaggi e possibili controindicazioni.
Il laureato magistrale, in rapporto alle specifiche competenze acquisite, secondo la normativa vigente può affrontare l'esame per l'accesso al Tirocinio Formativo Attivo per acquisire l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole secondarie di primo e secondo grado nelle classi di concorso previste.Competenze associate alla funzione
Il Divulgatore scientifico/Informatore scientifico del farmaco
1) Effettua una corretta revisione critica del dato scientifico, contestualizzandolo nel panorama delle ricerche di quello specifico settore;
2) Sviluppa attività di informazione scientifica presso i medici, illustrando loro le caratteristiche farmacologiche e terapeutiche dei farmaci.Sbocchi occupazionali
- Aziende del settore farmaceutico
- Agenzie per la divulgazione scientifica
- Stampa specializzata
-Testate web
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Funzione in un contesto di lavoro
Il gestore di servizi di prevenzione e protezione degli ambienti di lavoro (questa figura necessita di un corso di formazione specifico per RSPP), allestimento di procedure e servizi di certificazione di qualità nei laboratori. Il Laureato è in grado di gestire la sicurezza all’interno dei laboratori biomedici in termini di: valutazione del rischio chimico, fisico e biologico. E’ in grado di verificare la qualità di prodotti di origine biologica e di supportare i laboratori nell’iter che ne prevede la loro certificazione di qualità.
Competenze associate alla funzione
Il gestore di servizi di prevenzione o della certificazione di qualità nei laboratori (suggerito un Master di II livello);
1) Ha le necessarie conoscenze tecnico-normative finalizzate alla valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro;
2) Esegue monitoraggi ambientali nei luoghi di lavoro ed analisi di laboratorio a supporto della valutazione dei rischi;
3) Gestisce ed elaborare soluzioni organizzative, procedurali e tecniche inerenti tematiche di igiene ambientale
4) Esegue monitoraggi relativi all'epidemiologia anche in contesti internazionali con fini umanitari.Sbocchi occupazionali
- Aziende del settore alimentare
- Aziende ed enti per la certificazione di qualità
- Agenzie regionali per la prevenzione dell'ambiente (es. ARPA)
- Organizzazioni per la cooperazione Internazionale in contesti umanitari (ONG)
Accesso a ulteriori studi
Dà accesso agli studi di terzo ciclo (Dottorato di ricerca e Scuola di specializzazione) e master universitario di secondo livello.
Cosa studierai
Il Piano didattico non è disponibile.
Esperienze all'estero
Nell'ambito delle esperienze all'estero, il Corso offre la possibilità di svolgere tirocini sperimentali presso Istituti Universitari e di Ricerca internazionali. Queste esperienze offrono una opportunità per arricchire la comprensione dello stato dell’arte della ricerca scientifica internazionale, fornendo un vantaggio concreto nel mercato del lavoro internazionale.
Quando potrai incontrare il corso
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