Soggiorni all'estero: adempimenti per le dottorande e i dottorandi

​​​​​Durante la durata legale del corso di dottorato e previa autorizzazione preventiva del Collegio dei docenti, le dottorande e i dottorandi possono trascorrere periodi di studio e ricerca all'estero presso università o istituti di ricerca.

Incremento della borsa di studio

Budget del 50% dell'importo della borsa di studio per i periodi di soggiorno all'estero - dal 38° ciclo in poi

tutte le dottorande e i dottorandi è assicurato un budget aggiuntivo pari al 50% dell'importo della borsa di studio per i periodi di soggiorno all'estero. Il budget:

  • non può essere fruito per soggiorni di durata inferiore a un mese continuativo;
  • non può essere fruito per soggiorni svolti nel luogo di residenza;
  • è garantito per i primi 180 giorni (anche non continuativi, ossia come somma di più periodi di minimo 30 giorni ognuno);
  • dal 181° giorno sarà erogato in base alla disponibilità finanziaria attestata dal Consiglio del dipartimento di afferenza della dottoranda e del dottorando o del dipartimento proponente il corso di dottorato;
  • è cumulabile con altri incentivi che finanziano i costi dei soggiorni all'estero, nel rispetto delle specifiche norme di rendicontazione connesse al progetto di ricerca svolto nell'ambito del corso di dottorato (es. PON, PNRR, ecc);
  • è cumulabile con i contributi per la mobilità internazionale erogati dall'Università nell'ambito dei bandi 'Erasmus Plus - Mobilità per tirocinio' ed 'Erasmus Plus - Studio solo per i primi 180 giorni di soggiorno all'estero (anche non continuativi); è cumulabile con l'incentivo 'Marco Polo' sino al raggiungimento dell'importo massimo assegnato nell'ambito di tale incentivo.

Il budget aggiuntivo del 50% è erogato in forma:

  • di incremento di borsa di studio per le dottorande e i dottorandi borsisti. La pratica è gestita dal Settore dottorati di ricerca;
  • di rimborso spese di missione per le dottorande e i dottorandi non borsisti. La pratica gestita dal dipartimento di afferenza.

Il budget aggiuntivo per periodi di ricerca all'estero può essere fruito per un massimo di 12 mesi. Tale periodo può essere esteso fino a diciotto mesi solo per i dottorati in co-tutela con soggetti esteri o attivati ai sensi dell'art. 3 c. 2 DM 226/2021.

Incremento del 30% della borsa di studio per soggiorni all'estero - fino al 37° ciclo

Per i periodi di soggiorno all'estero le dottorande e i dottorandi borsisti ricevono un incremento del 30% dell'importo della borsa di studio. Questo incremento:

  • non può essere fruito per soggiorni di durata inferiore a un mese continuativo;
  • non può essere fruito per soggiorni svolti nel luogo di residenza;
  • è garantito per i primi 180 giorni (anche non continuativi, ossia come somma di più periodi di minimo 30 gg. ognuno);
  • dal 181° giorno sarà erogato in base alla disponibilità finanziaria attestata dal Consiglio del dipartimento di afferenza della dottoranda e del dottorando o del dipartimento proponente il corso di dottorato;
  • è cumulabile con altri incentivi che finanziano i costi dei soggiorni all'estero, nel rispetto delle specifiche norme di rendicontazione,  eventualmente connesse al progetto di ricerca svolto nell'ambito del corso di dottorato (es. PON, PNRR, ecc);
  • è cumulabile con i contributi per la mobilità internazionale erogati dall'Università nell'ambito dei bandi 'Erasmus Plus - Mobilità per tirocinio' ed 'Erasmus Plus - Studio solo per i primi 180 giorni di soggiorno all'estero (anche non continuativi);
  • è cumulabile con l'incentivo 'Marco Polo' sino al raggiungimento dell'importo massimo assegnato nell'ambito di tale incentivo.

Adempimenti per richiedere l'incremento della borsa di studio

Autorizzazione e chiusura del periodo all'estero per tutti i cicli

Tutte le dottorande  i dottorandi, con e senza borsa di studio, che intendano trascorrere un periodo all'estero devono chiedere l'autorizzazione al Collegio dei docenti, indipendentemente dalla durata del soggiorno e dal fatto che percepiscano o meno incentivi alla mobilità (es. aumento della borsa di studio, 'Marco Polo', 'Erasmus Plus', ecc.). L'autorizzazione consente l'estensione della copertura assicurativa anche all'estero.

La delibera del Collegio dei docenti dovrà indicare:  

  • ente ospitante;
  • data di inizio e di fine del soggiorno;
  • attività previste.

Dopo aver ottenuto l'autorizzazione, le dottorande e i dottorandi dovranno inviare ad aform.udottricerca@unibo.it:

  • gli estremi della delibera adottata dal Collegio dei docenti oppure il provvedimento della coordinatrice o del coordinatore;
  • la lettera di invito, in lingua inglese, rilasciata dal docente di riferimento o dal responsabile legale dell'ente ospitante, indirizzata alla dottoranda o al dottorando, o al coordinatore o al supervisore.

In caso di prolungamento di un periodo all'estero già iniziato, dovranno essere inviati gli estremi della nuova delibera assunta dal Collegio e la nuova data di fine del soggiorno.

Al termine del soggiorno le dottorande e i dottorandi devono chiedere all'ente ospitante una lettera attestante il periodo svolto, in cui siano indicate:

  • data di inizio e di fine del soggiorno (esse devono coincidere con quelle autorizzate dal Collegio dei docenti o comunque essere ricomprese in tale intervallo di tempo);
  • breve sintesi delle attività svolte.

La lettera di rientro dovrà essere:

  • rilasciata in data coincidente o successiva a quella di fine del soggiorno;
  • redatta in lingua inglese, su carta intestata;
  • redatta dal docente responsabile, direttore o responsabile amministrativo dell'ente estero.

Si consiglia di consultare la sezione Organizzare in sicurezza la mobilità all'estero: protocollo, profilassi vaccinale e corso di formazione online (MOOC) nella Intranet di Ateneo (accesso riservato con credenziali @unibo.it).  

Procedura per la richiesta dell'incremento di borsa per soggiorni all'estero superiori a 30 giorni

Le dottorande e i dottorando borsisti potranno chiedere l'erogazione dell'incremento di borsa

  • in due rate (anticipo e saldo) corrisposte, rispettivamente, ad inizio e termine del periodo;
  • oppure in un'unica soluzione al termine del periodo.

Anticipo del contribuito per il soggiorno all'estero

Le dottorande e i dottorandi borsisti potranno chiedere la corresponsione in via anticipata della metà dell'incremento richiesto per soggiorno all'estero autorizzato dal Collegio docenti/Coordinatore. Tale anticipo potrà essere richiesto solo per soggiorni autorizzati dal Collegio di durata di almeno 90 giorni.

La richiesta potrà essere inviata ad aform.udottricerca@unibo.it utilizzando lo specifico modulo di richiesta di anticipo [.pdf 327 KB].

La richiesta di anticipo va inviata almeno 30 giorni prima l'inizio del periodo estero per consentire, dopo la verifica dei documenti inviati, l'erogazione del contributo nel mese di partenza, tenuto conto delle tempistiche dei pagamenti mensili ai dottorandi, (previste ​il 26 di ogni mese). ​Diversamente l'anticipo verrà erogato nel mese successivo alla partenza.

Attenzione: le assegnatarie e gli assegnatari di borse PON e PNRR dovranno verificare la corrispondenza dei periodi di ricerca all'estero con quelli inseriti negli applicativi ministeriali di rendicontazione.

Saldo del contribuito per il soggiorno all'estero

Al termine del periodo all'estero le dottorande e i dottorandi borsisti che hanno ottenuto l'anticipo dell'incremento di borsa dovranno presentare la​ richiesta di saldo mediante l'apposito modulo di richiesta incremento di borsa [.pdf 220 KB], unitamente alla lettera di rientro, redatta secondo le indicazioni sopra riportate. La richiesta deve essere presentata entro 6 mesi dalla data di conclusione del soggiorno a pena di decadenza dal beneficio economico.

Nota bene: per il saldo dell'incremento di borsa si terrà conto del numero dei giorni autorizzati ed effettivamente trascorsi all'estero, come indicati nella lettera di rientro. L'erogazione dell'aumento, tenuto conto delle tempistiche dei pagamenti mensili ai dottorandi (previste ​il 26 di ogni mese),​ avverrà entro 60 giorni dall'invio della documentazione all'ufficio.​

Richiesta di incremento di borsa per il soggiorno all'estero (in unica soluzione)

Al termine del periodo all'estero le dottorande e i dottorandi borsisti che non hanno richiesto l'anticipo dovranno presentare la richiesta di erogazione dell'incremento di borsa mediante l'apposito modulo di richiesta incremento di borsa [.pdf 220 KB], unitamente alla lettera di rientro, redatta secondo le indicazioni sopra riportate. La richiesta deve essere presentata entro 6 mesi dalla data di conclusione del soggiorno a pena di decadenza dal beneficio economico.

Nota bene: per il calcolo dell'incremento di borsa si terrà conto del numero dei giorni autorizzati ed effettivamente trascorsi all'estero, come indicati nella lettera di rientro. L'erogazione dell'aumento, tenuto conto delle tempistiche dei pagamenti mensili ai dottorandi (previste ​il 26 di ogni mese), avverrà entro 60 giorni dall'invio della documentazione all'ufficio.

Compatibilità

Compatibilità dell'incremento della borsa di studio con il contributo 'Marco Polo'

L'incremento della borsa di dottorato è cumulabile con l'incentivo 'Marco Polo'. La somma della maggiorazione della borsa e dell'incentivo 'Marco Polo' non potrà però essere superiore al valore massimo dell'incentivo 'Marco Polo'. Nel complesso, in aggiunta all'incremento della borsa di studio, è possibile percepire solo un importo ridotto del 'Marco Polo'.

Se sei assegnataria o assegnatario di borsa PNRR o PON e se il periodo estero è incluso nel tuo progettodovrai richiedere necessariamente la maggiorazione di borsa per il periodo all'estero previsto, ai fini della rendicontazione sulla piattaforma ministeriale del tuo specifico progetto. Verifica sempre con il tuo Supervisore i periodi all'estero autorizzati dal MUR. Potrai anche fare domanda per il 'Marco Polo' fermo restando che la somma di incremento della borsa di studio più contributo 'Marco Polo' non potrà eccedere l'importo massimo del 'Marco Polo'.

Borse di dottorato cofinanziate dal PNRR 

​​​​​​​​​​​​Per informazioni più dettagliate sulla rendicontazione e lo svolgimento di periodi in impresa e all’estero​ per gli assegnati di borse PNRR dei cicli 38°, 39° e 40°​ consultare la pagina Borse di dottorato cofinanziate dal PNRR nella Intranet di Ateneo (accesso riservato con credenziali @unibo.it)

Contatti

AFORM - Settore Dottorato di ricerca - Ufficio Corsi e carriere

Indirizzo

Via Irnerio 49 Bologna (BO)

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