30803 - LABORATORIO DI SPECIALIZZAZIONE PROFESSIONALE IN PEDAGOGIA II (G.I)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Simona Nicolini
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 9206)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 9206)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

Co-progettare nella comunità. La progettazione sociale nella comunità per il Pedagogista

Il pedagogista “progetta interventi educativi e iniziative culturali rispondenti ai bisogni del territorio, quali: attivazione / riqualificazione di spazi, laboratori, di iniziative, di percorsi educativi in relazione emergenti”, ha “capacità di connettere soggetti, esperienze, saperi; creare reti nel territorio; leggere i bisogni educativi del territorio”. La coprogettazione, intesa come progettazione sociale orientata allo sviluppo di comunità, è quindi l'approccio con cui è possibile per la e il pedagogista esplorare bisogni emergenti, connettere e attivare risorse del territorio. Nella progettazione sociale di comunità si sperimentano forme innovative di servizio, reti complesse a supporto di servizi già presenti nel territorio.

Si tratta di un contenuto di lavoro, come già evidenziato in moduli didattici per il pedagogista, ma anche un metodo che può essere implementato anche in percorsi informali di attivazione del territorio, non necessariamente nel contesto formale dei Piani per la salute e il benessere

Il laboratorio si propone di affrontare tali dimensioni di competenza, offrendo chiavi di lettura coerenti con profili operativi e gestionali che possono direttamente coinvolgere il pedagogista, attraverso l'analisi di situazioni di lavoro nei servizi, e tramite la descrizione di un metodo utile per la coprogettazione sociale anche su temi innovativi e sperimentali.

Il laboratorio ha due obiettivi:

  • Approfondire l'approccio e il metodo della Coprogettazione di comunità per il pedagogista in ambito extrascolastico.
  • Approfondire le diverse fasi del percorso di progettazione, in un'ottica di lavoro sociale, all’interno della cornice organizzativa del servizio, in particolare nel Terzo Settore.

I principali contenuti che verranno trattati riguardano:

  • La coprogettazione per il Pedagogista: un approccio e un metodo complesso
  • Risorse e criticità nella progettazione sociale con la comunità
  • Il ciclo progettuale: elementi di base, interazioni possibili
  • I contesti e gli ambiti della coprogettazione: analisi di caso, role playing

Nell’anno accademico 2023-24 verrà proposto un approfondimento specifico sulle fasi di rendicontazione e valutazione dei progetti, strumenti essenziali di governo dei progetti per il pedagogista.

 

Testi/Bibliografia

Testi di riferimento e dispense specifiche per approfondire le tematiche del laboratorio verranno indicati nel corso degli incontri. Per una panoramica generale delle questioni da affrontare, ecco alcuni testi consigliati:

Ascoli, U, Pavolini, E. (a cura di) (2017), Volontariato e innovazione sociale oggi in Italia, Bologna: Il Mulino.

Leone, L., Prezza, M., (2003), Costruire e valutare i progetti nel sociale. Milano: Franco Angeli Ed.

A. Traverso, A. (2016), Metodologia della progettazione educativa. Roma: Carocci ed.

Voce: Progetto (2018) in Panciroli C. (a cura di), Educare nella città. Percorsi di didattica interdisciplinare, Milano: Franco Angeli.

Borzaga, C., Fazzi, L. (2011), Le imprese sociali, Roma: Le bussole Carocci

Giaccardi C., Magatti M. (2020), Nella fine è l’inizio, Bologna: Il Mulino

Morin E., (2020), Cambiamo strada, Milano: Raffaello Cortina

Morlini A. (a cura di), (2016) Intraprendere nella complessità, Roma: Carocci

 

Metodi didattici

Nel laboratorio utilizzeremo metodologie attive, in particolare esercitazioni in gruppo, role playing, simulazioni e analisi di caso, lezioni attive in base alle caratteristiche del gruppo aula (composizione, numero di persone). E' quindi fondamentale la partecipazione, continuativa e attiva, come del resto prevista dalla metodologia laboratoriale. A tutti sarà comunque richiesta una partecipazione attiva nelle esercitazioni, oltre alla stesura di testi, durante il percorso. Infine, al termine del percorso ogni studente dovrà redigere un breve elaborato di sintesi dell'esperienza.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

I laboratori non portano a valutazione tramite voto, bensì al conseguimento dell’idoneità. Come di prassi nei laboratori, per il conseguimento dell’idoneità non sono previste verifiche formali relative all'apprendimento; è però richiesta la partecipazione costante e attiva, oltre alla scrittura di elaborati durante e al termine del percorso. Il laboratorio è un percorso di base, pertanto non è possibile partecipare se si ha già frequentato il medesimo percorso negli anni precedenti. Gli studenti stranieri sono pregati di mettersi in contatto con la docente con congruo anticipo.

Strumenti a supporto della didattica

Verranno utilizzati documenti di lavoro per le esercitazioni e dispense per approfondimenti. L’interesse di partecipare al percorso laboratoriale da parte di studenti con abilità differenti e bisogni speciali, così come di studenti provenienti da altre culture, è un elemento di crescita del gruppo e di elaborazione dei contenuti del laboratorio; unica necessità è mettersi in contatto in anticipo con la docente, così che nei limiti delle possibilità e tenendo conto della composizione del gruppo si possano mettere a disposizione specifici strumenti a supporto della didattica.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Simona Nicolini

SDGs

Salute e benessere Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.