91896 - SERVIZI EDUCATIVI, MUTAMENTI SOCIALI E PEDAGOGIA DELLE FAMIGLIE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Marco Trentini
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/12
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Marco Trentini (Modulo 1) Alessandra Gigli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Educatore nei servizi per l'infanzia (cod. 9083)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/a studente/essa: - ha acquisito conoscenza delle politiche di welfare rivolte alle famiglie e delle trasformazioni intervenute nelle politiche e nei modelli familiari; - padroneggia nozioni di base sul mercato del lavoro e sulla sua evoluzione nel tempo; - riconosce le diverse forme attraverso cui si manifesta l’esclusione sociale e la discriminazione di individui e famiglie nel rapporto con le istituzioni e i servizi; - legge i fenomeni familiari nell'ottica del superamento del paradigma della normalità/devianza e alla luce del rispetto della complessità e del polimorfismo che contraddistingue le famiglie di oggi; - conosce le peculiarità delle le famiglie contemporanee considerando le variabili storiche, sociologiche, economiche, demografiche; - individua i nuovi bisogni e le nuove domande che nascono nei contesti familiari contemporanei, per ripensare le coordinate educative, teoriche e metodologiche, che meglio si prestano a sostenere il compito genitoriale; - definisce le buone pratiche funzionali a sostenere le competenze dei genitori in tema di educazione dei figli; - conosce i principali modelli di relazione scuola-famiglie nonché le reciproche rappresentazioni, influenze, le azioni e le conflittualità, ecc.; - ipotizza strategie peri instaurare una relazione cooperativa tra educatori e genitori (alleanza educativa) e ridurre il rischio di esclusione sociale.

Contenuti

Nel modulo 1 verranno affrontati i seguenti temi:

- come cambiano i bisogni e gli obiettivi della cura dei bambini a seguito di mutamenti sociali che riguardano la famiglia e il mercato del lavoro;

- le politiche per l’infanzia, approfondendo alcune caratteristiche dei servizi per l’infanzia;

- la povertà educativa, le disuguaglianze e il rischio di esclusione sociale fin dall’infanzia.


Il modulo 2 è centrato sulla finalità di introdurre una conoscenza adeguata dei fenomeni familiari contemporanei e per impostare una relazione cooperativa con le famiglie nei servizi educativi. Una parte del corso è dedicata all’analisi delle ripercussioni della pandemia Covid-19 su infanzia, famiglie e servizi educativi.

In particolare alla fine del corso lo studente:
- legge i fenomeni familiari nell'ottica del superamento del paradigma della normalità/devianza e alla luce del rispetto della complessità e del polimorfismo che contraddistingue le famiglie di oggi;
- conosce le peculiarità delle le famiglie contemporanee considerando le variabili storiche, sociologiche, economiche, demografiche;
- individua i nuovi bisogni e le nuove domande che nascono nei contesti familiari contemporanei, per ripensare le coordinate educative, teoriche e metodologiche, che meglio si prestano a sostenere il compito genitoriale;
- conosce i principali modelli di relazione scuola-famiglie ;
- ipotizza strategie peri instaurare una relazione cooperativa tra educatori e genitori.

Testi/Bibliografia

Sia per i frequentanti che per i non frequentanti.

Modulo 1

  • Sabatinelli, S., (2016), Politiche per crescere. La prima infanzia tra cura e investimento sociale, il Mulino, Bologna

 

Modulo 2

Il programma d’esame verte sui seguenti testi, che sono tutti obbligatori:

  • Gigli Alessandra (a cura di), L'alleanza con le famiglie: una potente risorsa educativa, Parma, Edizioni Junior-Bambini, 2021, pp. 148. (e-book acquistabile on-line)

  • Gigli A., (2007), Quale pedagogia per le famiglie contemporanee?, Rivista Italiana di Educazione Familiare, n. 2 - 2007, pp. 7-17 (scaricabile gratuitamente dallo spazio virtuale dell’insegnamento)

  • Gigli A., Maestra, ma Sara ha due mamme?, «BAMBINI», 2013, n.3 anno XXIX, pp. 21 - 24 (scaricabile gratuitamente dallo spazio virtuale dell’insegnamento)

  • altri contenuti per lo studio (es: dispense per approfondimento) che fanno parte del programma di studio che saranno caricati sullo spazio virtuale dell’insegnamento nella parte del modulo 2).

 

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Nel modulo 2, alla presentazione dei contenuti attraverso lezioni frontali verranno affiancati lavori di gruppo, presentazioni, visioni di film e video, letture di approfondimento.

Metodi utilizzati: lezioni frontali / sessioni interattive / lavori di gruppo

La frequenza e la partecipazione attiva alle lezioni è caldamente consigliata per agevolare lo studio dei testi d'esame e approfittare dell'opportunità di confronto e scambio tra pari.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame prevede una prova scritta unica per entrambi i moduli e consiste in un test con 31 domande (risposta multipla, vero falso, inserimento di parole mancanti, o risposta breve) da terminare entro 35 minuti dall'inizio della prova.

Gli studenti e le studentesse dovranno avere a disposizione un dispositivo (meglio tablet o notebook, ma anche smarphone) per svolgere la prova sulla piattaforma Esami on Line (https://eol.unibo.it/ ). Chi fosse sprovvisto di dispositivi per svolgere l’esame è pregato di scrivere ai docenti con congruo anticipo prima dell’appello.

Le domande del test appariranno una alla volta e non sarà possibile tornare indietro a correggerle. Una volta terminato il quiz, lo studente potrà comunque rivederlo (ma non correggerlo) prima di consegnarlo definitivamente.

La prova d'esame durerà 35 minuti.

La procedura per svolgere l’esame sarà necessario iscriversi in Alma Esami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm). Si ricorda che per gli esami scritti le iscrizioni si chiudono una settimana prima della data dell’esame.

L'esito dell’esame sarà visibile in Alma Esami entro pochi giorni dalla fine dell'esame.

Verbalizzazione
Si ricorda che una volta pubblicati i voti in Alma Esami, passata la scadenza per l'accettazione e/o il rifiuto del voto, il docente verbalizzerà comunque i voti non rifiutati (per la regola del silenzio assenso).

 

Criteri di valutazione:

Il voto sarà dato dal numero di risposte esatte (tutte le 31 risposte esatte equivale a 30 e lode; 18 risposte esatte equivale a 18). Le mancate risposte equivalgono a risposte errate (0 punti).

 

Studenti frequentanti e non Il programma del corso e le modalità di esame sono le stesse per frequentanti e non.

Studenti Erasmus: il programma del corso e le modalità di esame sono le stesse degli altri studenti (si richiede buona conoscenza della lingua italiana).

Studenti in debito d'esame che devono sostenere l'esame di Sociologia delle organizzazioni e progettazione pedagogica dei servizi: il programma d'esame è quello di Sociologia delle organizzazioni e progettazione pedagogica dei servizi, aa 2019/20, fino a febbraio 2021. A partire dalla sessione estiva 2021 possono scegliere se portare il programma del nuovo insegnamento o quello di Sociologia delle organizzazioni e progettazione pedagogica dei servizi (relativo all'aa in cui dovevano sostenere l'esame). Devono, però, comunicarlo ai docenti.

Per gli studenti DSA

Gli studenti DSA sono invitati a contattare l’ufficio preposto e a far scrivere ai docenti dai propri tutor, secondo le consuete procedure e con congruo anticipo, per concordare le modalità di svolgimento dell’esame (utilizzo tempo aggiuntivo e/o scelta di esame orale e/o utilizzo di mappe concettuali). Nel caso si chiedesse l'uso delle mappe concettuali queste andranno inviate ai docenti almeno 10 giorni prima della data dell'appello per una verifica dell'adeguatezza

Strumenti a supporto della didattica

Slides disponibili in Virtuale (https://virtuale.unibo.it/).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Trentini

Consulta il sito web di Alessandra Gigli

SDGs

Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.