91107 - SOCIOSEMIOTICS OF FASHION

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Giampaolo Proni
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea Magistrale in Fashion Studies (cod. 9067)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito la capacità di applicare I metodi della ricerca sociosemiotica al campo della moda. Il risultato sarà perseguito attraverso l’utilizzo di strumenti didattici avanzati e di ricerca sia sui testi sia sul campo, con particolare attenzione al comportamento di consumo.

Contenuti

Programma/Contenuti

 

Parte Prima: Introduzione alla ricerca sociosemiotica qualitativa

Introduzione all'insegnamento. Lez. 1

Obiettivi e struttura dell'insegnamento. Come seguire le lezioni: requisiti e suggerimenti. Usare la piattaforma e-learning Moodle. Il libro di testo. Brevi auto-presentazioni.

 

Il testo di Kawamura "Doing Research in Fashion and Dress": presentazione. Lez. 2

Introduzione.

A chi è diretto il libro. Argomento del libro.

Storia degli studi di moda/abbigliamento.

Terminologia.

Fare degli studi sulla moda e l'abbigliamento una legittima disciplina accademica.

 

Cap. 1. Teoria e pratica. Lez. 3

Teoria e pratica: differenze.

Cos'è la ricerca sociale scientifica?

Cos'è una teoria?

L'uso e la posizione della teoria nella ricerca qualitativa.

Comprendere il significato di una teoria della moda.

Due principali prospettive teoriche: macro e micro.

Teorie e metodi.

Metodi qualitativi e quantitativi.

 

Cap. 2. Il processo di ricerca. Lez. 4

Oggettività e empirismo.

L'indagine scientifica.

Il ragionamento scientifico e il senso comune; le inferenze.

Il processo della ricerca.

Valutare le risorse internet.

Fattori etici.

 

Cap. 3. Etnografia. Lez. 5

Una definizione.

Breve storia dell'etnografia.

Etnografia sociologica VS etnografia antropologica.

Preparare un'etnografia.

Il ricercatore come insider VS outsider.

La difficoltà dell'obiettività.

Osservazione / osservazione partecipante / ascolto / prendere appunti.

Il ruolo di un informatore / collaboratore della ricerca.

Analizzare i dati etnografici.

Lo studio etnografico di Hodkinson sulla subcultura Goth in UK.

Los tudio etnografico di Hamilton del vestito Thai Karen.

 

Cap. 4. Metodi di sondaggio Lez. 6

Che cos'è un metodo disondaggio.

Questionari.

Preparare le tabelle statistiche e i numeri.

Interviste (strutturare e semi-strutturate).

Lo studio a interviste di Muggleton sulle subculture giovanili.

Il focus group di Crane sui lettori di riviste di moda.

Lo studio di Kawamura su tre casi studio di stilisti giapponesi a Parigi.

 

Cap. 5. Semiotica / Semiologia. Lez. 7

La teoria dei segni di Saussure.

Il contributo di Barthes agli studi di moda e abbigliamento.

La semiotica interpretativa: Charles S. Peirce; Umberto Eco.

La nozione di testo e narrazione.

Il processo di testualizzazione.

Lo studio semiotico di Lehmann su un film di Alfred Hitchcock.

Lo studio di Lurie su un'analogia tra linguaggio e vestiti.

L'attenzione di Bernard alla semiotica nell'interazione sociale.

Condurre un'analisi semiotica di materiale visivo.

Semiotica e post-strutturalismo.

 

Cap. 6. La ricerca basata sugli oggetti. Lez 8

Definizione.

Eventi e oggetti come testi.

Lo sviluppo sociale della ricerca basata sugli oggetti.

Studi che usano la O-B research.

O-B research e studi sulla cultura materiale.

Rendere interdisciplinare la O-B research.

O-B research e storia orale.

Lo studio di Breward, Conekin, e Cox sugli abiti quotidiani nel Regno Unito dal 1940 al 1980.

Lo studio di Turney sui grembiuli a fiori nel Regno Unito.

O-B research e documenti d'archivio / risorse letterarie.

 

Cap. 7. Altre metodologie. Lez 9

La ricerca archivistica e storia.

Storia orale / narrazione orale.

Documenti scritti / risorse letterarie.

Etnometodologia.

Analisi secondaria.

Ricercatori transnazionali.

Materiali audio e video.

La triangolazione (quantitativa e qualitativa insieme).

L'integrazione di metodi quantitativi e qualitativi.

 

Prova intermedia (scritta, domande aperte) (punti 15/30). Lez. 10

La prova intermedia mira a verificare le competenze teoriche che costituiscono l’oggetto della Prima Parte dell’insegnamento, presentate nel libro di testo. Le slide usate in classe e altri materiali sono oggetto di verifica, e saranno resi disponibili sulla piattaforma Moodle (vedi sotto).

La prova ha luogo in aula.

La prova intermedia assegna 15/30 punti.

Informazioni dettagliate sulle regole di valutazione sono disponibili sulla piattaforma Moodle.

 

Parte Seconda: presentazione di elaborati scritti. Lezioni 11-15

Gli studenti eseguono una presentazione in classe e successivamente consegnano le slide della presentazione e un elaborato scritto su un argomento assegnato a sorte dal docente.

Solo gli studenti che hanno partecipato alla prova intermedia possono partecipare alle presentazioni.

Testi/Bibliografia

Doing Research in Fashion and Dress. An introduction to Qualitative Methods, 2nd Edition. Bloomsbury: London, New York, 2020.

Anche la 1a edizione è accettata.

Altro materiale sarà disponibile sulla piattaforma di e-learning.

Metodi didattici

Metodi didattici

 

I metodi didattici dell’insegnamento includono: lezioni; lavoro di ricerca (desk e field); discussioni in aula e online. La didattica è organizzata secondo l'approccio learning by doing e comunità di apprendimento: il workshop previsto per la seconda parte permetterà agli studenti di condurre direttamente una semplice ricerca sociosemiotica sul campo e la classe è organizzata come un gruppo che ricerca e acquisisce conoscenza insieme.

Per esempio, nello scrivere il report finale, a ogni studente si richiede di non considerare solo i dati che ha raccolto personalmente, ma anche i dati raccolti dagli altri membri della classe. In questo modo, la classe è considerata un gruppo di ricerca che condivide un obiettivo comune.

La piattaforma sarà usata come un ambiente condiviso di discussione delle lezioni e delle proposte e risultati della ricerca. Inoltre la piattaforma consente agli studenti non frequentanti di seguire a distanza il lavoro degli altri e di prendervi parte in tempo reale oppure, se decidono di dare l'esame successivamente, di usufruire dei dati raccolti sul campo, usarli e accrescerli e avere i report finali da leggere e da confrontare. In questo modo gli studenti sono in grado di vedere il punto importante che la ricerca scientifica è un’impresa collettiva.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento è basata sulla valutazione di due attività.

 

Il test di metà corso mira a verificare l'acquisizione da parte dello studente degli strumenti teorici di base per condurre una ricerca sociosemiotica. I punti a disposizione sono 15/30.

 

La seconda prova consistein una presentazione da dare in classe e nella consegna delle slides della presentazione e di un elaborato scritto su un tema assegnato dal docente scegliendo a caso da una lista.

I punti a disposizione sono 16/30.

Il voto finale è la somma dei due risultati parziali. 31/30 punti equivale a 30 e lode.

I punteggi saranno assegnati secondo i seguenti criteri:

18-20: nel contributo dello studente non vi sono elementi di eccellenza o originalità, ovvero le mancanze sono sufficienti per bilanciare gli aspetti positivi dell’attività; (E-)

20-24: l’attività presenta alcuni aspetti buoni ma non è stata pienamente sviluppata, ovvero mostra alcune gravi mancanze, benché possegga un buon standard generale; (E E+)

25-27: l’attività è buona o molto buona, ma alcuni o diversi punti deboli impediscono di raggiungere una valutazione eccellente. (D D+)

28-30: Molto buono, nessuna carenza, alcuni o diversi elementi di originalità. (C C+)

30 e Lode: eccellente sotto ogni aspetti, originale ed eccezionale (A).

(Il sistema di valutazione ECTS è riportato per confronto).

https://www.unibo.it/en/teaching/enrolment-transfer-and-final-examination/the-university-system/ects-label/ects-grading-tables/ects-grading-tables-for-ay-2019-2020

L'iscrizione alla piattaforma è requisito per seguire l'insegnamento e per sostenere l'esame, sia per i frequentanti sia per i non frequentanti.

www.gproni.org/moodle (se il link non funziona copiare e incollare l'URL nel browser).

Si prega di richiedere al docente la password per accedere alla piattaforma durante le lezioni o all'indirizzo giampaolo.proni@unibo.it

Strumenti a supporto della didattica

Pc portatili e desktop, video proiettore, accesso wi-fi per gli studenti, connessione internet, piattaforma e-learning, smartphone personali.

Link ad altre eventuali informazioni

http://www.gproni.org/moodle/

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giampaolo Proni

SDGs

Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.