69724 - GEOLOGIA E GEOLOGIA APPLICATA T

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Alberto Landuzzi
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: GEO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Alberto Landuzzi (Modulo 1) Lisa Borgatti (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il territorio (cod. 9198)

Conoscenze e abilità da conseguire

Fornire i concetti fondamentali per la conoscenza dei corpi geologici e delle rocce che li costituiscono. Lettura e interpretazione degli elaborati geologici. Fornire una conoscenza di nozioni geologiche-applicative, indispensabili per un corretto uso delle tecniche ingegneristiche nel campo delle opere civili, con particolare riferimento ai rischi geologici.

Contenuti

Prerequisiti/Propedeuticità consigliate

Gli studenti che accedono a questo corso devono ricordare le nozioni di fisica, chimica inorganica e geografia fisica che hanno acquisito nelle scuole superiori. In aggiunta, agli studenti che non sanno cosa sia la dinamica della Terra si raccomanda di familiarizzare con questo argomento consultando testi di livello liceale. Poiché tutte le lezioni sono tenute in italiano, una buona comprensione della lingua italiana è necessaria per seguire con profitto il corso e utilizzare il materiale didattico fornito.

Programma

Il primo modulo di questo corso riguarda la geologia di base, e fornisce agli studenti gli strumenti essenziali per: (a) riconoscere i principali tipi di rocce e terre sia nei campioni, sia negli affioramenti; (b) leggere e interpretare carte geologiche, schemi dei rapporti stratigrafici e sezioni geologiche; (c) comprendere l'influenza dei processi geodinamici sul rischio vulcanico, sismico e alluvionale.

Il secondo modulo di questo corso tratta l'idrogeologia e le frane, con particolare attenzione alla cartografia geomorfologica di dettaglio, agli strumenti di monitoraggio e agli interventi per la mitigazione del rischio da frana.

Alla fine del corso, ci si attende che gli studenti comprendano la terminologia e i contenuti degli elaborati geologici allegati ai progetti d’ingegneria.

Testi/Bibliografia

Modulo 1

LANDUZZI A., Schemi e appunti per le esercitazioni di litologia e cartografia geologica (dispensa scaricabile da Virtuale). Testo utile per prendere appunti durante le lezioni.

JORDAN T.H., GROTZINGER J.P., Capire la Terra, Zanichelli, 2016. Testo da consultare, soprattutto se non si sa cosa sia la dinamica della Terra. In alternativa si possono consultare altri testi di livello liceale, chiedendo ad Alberto Landuzzi un parere sui loro contenuti geologici.

Modulo 2

SCESI L., PAPINI M., GATTINONI P., Principi di geologia applicata per ingegneria civile-ambientale e scienze della terra, Casa Editrice Ambrosiana, 2014. Testo consigliato per chi vuole approfondire lo studio della Geologia Applicata.

Metodi didattici

La prima metà del modulo 1 è dedicata ai seguenti argomenti: identificazione macroscopica dei principali minerali; identificazione macroscopica delle più comuni rocce e terre in base a tessitura, struttura, composizione e proprietà fisico-chimiche facili da determinare; analisi del ciclo litogenetico mediante lo studio dei processi plutonici, vulcanici, sedimentari, diagenetici e metamorfici; inquadramento del ciclo litogenetico nella dinamica interna ed esterna della Terra.

La seconda metà del modulo 1 è dedicata ai seguenti argomenti: applicazione dei principi della stratigrafia, della tettonica e della geomorfologia all’interpretazione di carte geologiche, schemi dei rapporti stratigrafici e sezioni geologiche; esame dei dati geologici e geomorfologici che contribuiscono alla valutazione del rischio vulcanico, sismico e alluvionale.

Il modulo 2 è dedicato ai seguenti argomenti: cartografia geomorfologica di dettaglio; elementi d’idrogeologia; classificazione, cause e modellazione delle frane; strumenti di monitoraggio e interventi per la mitigazione del rischio da frana.

L'intera attività didattica del corso è presentata al computer. Nel modulo 1 le lezioni si alternano a esercitazioni, che gli studenti svolgono al computer. Ogni esercitazione ha degli obiettivi da raggiungere e una mind map che aiuta a raggiungerli. Al termine di ogni esercitazione, il docente mostra la mind map compilata e descrive gli obiettivi raggiunti.

Per permettere agli studenti di verificare sul terreno il proprio apprendimento, verso la fine del corso saranno organizzati viaggi d'istruzione nelle Alpi meridionali e/o nell'Appennino settentrionale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene tramite lo svolgimento di tre prove parziali, che lo studente sceglie se affrontare in uno, due o tre appelli; questa scelta non ha alcuna influenza né sulla complessità, né sul numero dei quesiti proposti.

Per il modulo 1 sono previste due prove parziali orali di circa 30 minuti l'una, che si svolgono al computer dialogando col docente. La prima prova si fa su foto HD di campioni di roccia, e consiste nella descrizione di due rocce di diversa origine. La seconda prova si fa su scansioni HD di carte geologiche, e consiste nella descrizione di due oggetti di diverso significato cartografico (stratigrafico, tettonico o geomorfologico). Il dialogo col docente verte sia sui dettagli degli oggetti da descrivere, sia sui processi geologici e le loro implicazioni pratiche.

Il superamento delle prove è garantito agli studenti che mostrano di conoscere l’origine delle rocce e degli oggetti cartografici che hanno descritto. Un punteggio più elevato è attribuito agli studenti che comprendono le problematiche tecniche insite nelle rocce e negli oggetti cartografici che hanno descritto. Il mancato superamento di una o di entrambe le prove potrà dipendere dall’insufficiente conoscenza dei concetti chiave, eventualmente aggravata da una scarsa padronanza del linguaggio tecnico.

Per il secondo modulo è prevista una prova parziale scritta, da svolgere in 60 minuti. La prova scritta consiste in quesiti aperti e chiusi riguardanti la lettura di una carta tematica. La prova scritta può essere seguita da una verifica orale.

Il superamento della prova è garantito agli studenti che mostrano di conoscere l’origine e l’evoluzione degli oggetti riportati in carta. Un punteggio più elevato è attribuito agli studenti che dimostrano d’aver compreso a fondo i contenuti teorico-pratici dell’insegnamento e di saperli esporre con proprietà di linguaggio. Il mancato superamento della prova potrà dipendere dall’insufficiente conoscenza dei concetti chiave, eventualmente aggravata da una scarsa padronanza del linguaggio tecnico.

Quando lo studente ha superato tutte e tre le prove parziali con voto almeno sufficiente, il voto complessivo viene calcolato facendo la media aritmetica dei tre voti parziali. I docenti dei due moduli decidono insieme se arrotondare questa media per eccesso o per difetto.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni si svolgono al computer, con la strumentazione disponibile in aula. Per le esercitazioni del modulo 1 gli studenti devono avere con sé un notebook, un tablet o almeno uno smartphone.

L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica dell'Ateneo, con un'ampia proposta di didattica integrativa. Su Virtuale sono disponibili: la dispensa del corso; i DVD dei contenuti proiettati in aula; il materiale per svolgere a casa propria le esercitazioni; le videoregistrazioni di tutte le lezioni e le esercitazioni svolte nell’a.a. 2021-2022. Gli studenti che hanno bisogno di chiarimenti sono invitati a farsi ricevere su Teams, in modo che tutti gli altri studenti interessati possano assistere e partecipare.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alberto Landuzzi

Consulta il sito web di Lisa Borgatti

SDGs

Imprese innovazione e infrastrutture Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.