75408 - SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE (10 CFU)

Anno Accademico 2022/2023

  • Docente: Pina Lalli
  • Crediti formativi: 10
  • SSD: SPS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze politiche, sociali e internazionali (cod. 8853)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente ha acquisito competenze e strumenti di base per l'analisi delle diverse forme di comunicazione presenti nello spazio sociale contemporaneo, sapendo cogliere analogie e differenze fra tipi e contesti d'interazione (face-to-face o a distanza) oltre che fra diseguali opportunità di accesso alle pratiche comunicative

Contenuti

Temi principali del corso:

- Quali modelli e quali teorie per lo studio della comunicazione

- Comunicazione e interazione nella vita quotidiana

- Dalle società "orali" ad oggi: i principali approcci allo studio degli scenari sociali connessi ai mutamenti introdotti dalle innovazioni tecnologiche

- Influenze "molecolari", influenze "di massa", i nuovi "influencers" nei media digitali; le diverse prospettive affrontate dagli studi sugli effetti 

- Tipi di interazione e mezzi di comunicazione: l'ibridazione fra i  media

- Esempi e analisi di caso di varie forme e pratiche sociali dei diversi canali di comunicazione oggi disponibili.

La prima parte è dedicata soprattutto a fornire concetti e strumenti di base per una lettura sociologica della comunicazione e quindi anche dei modi di produzione dei significati sociali.

La seconda parte si concentra su:

a) le caratteristiche e gli attori sociali presenti nello scenario ibrido della comunicazione contemporanea, con specifico riferimento al ruolo dei vari mezzi di comunicazione e al tema dell'informazione digitale e della cosiddetta infomediazione;

b) le pratiche sociali legate ai media digitali e all'ibridazione delle varie forme di comunicazione oggi disponibili, con analisi di caso ed esempi empirici.

Testi/Bibliografia

  1. E. Goffman, L’ordine dell’interazione, Roma, Armando, 1998
  2. S. Moscovici, Le rappresentazioni sociali, Bologna, Il Mulino, 2005
  3. A. Schütz, Saggio sulla distribuzione sociale della conoscenza, ovvero il cittadino bene informato, in Id, Saggi sociologici, Torino, Utet, 1979, pp. 404-418 [copia a scopo didattico nello spazio virtuale del corso]
  4. J.B. Thompson, Mediated Interaction in the Digital Age , in "Theory, Culture & Society", vol. 37, n. 1, 2020, pp. 3–28,  DOI: 10.1177/0263276418808592 [reperibile online utilizzando EZproxy di Unibo o, se in sede, collegandosi ad AlmaWifi] [a mero scopo didattico nello spazio virtuale del corso è disponibile una traduzione in italiano]
  5. J. B. Thompson, La nascita dell’interazione mediata, in Id., Mezzi di comunicazione e modernità, Bologna, Il Mulino, 1998, cap. 3, pp. 121-168 [volume disponibile in biblioteca; copia del capitolo reperibile a mero scopo didattico nello spazio virtuale del corso]
  6. AgCom, L'informazione alla prova dei giovani, Report 2020
  7. C. Capelli, P. Lalli Young people as "glocal" citizens of the world. News media representations of youth in mainstream and digital native media, in G. Rocha, R. Lalanda, P. de Medeiros (eds.), Juventude(s): Movimentos Globais e Desafios Futuros, Vila Nova de Famalicão, Húmus, 2021, pp. 7-42 [la versione ebook volume in cui è contenuto il capitolo è disponibile online a questo indirizzo; una traduzione italiana del capitolo è disponibile nello spazio virtuale del corso]
  8. P. Lalli, Giochi di significato, visibilità e infomediazione: i sentieri interrotti della comunicazione oggi, in «Sociologia della comunicazione», n. 50, 2016, pp. 191-201 (preprint - oppure catalogo riviste del Portale Biblioteche Unibo via EzProxy]
  9. P. Lalli (a cura di), L'amore non uccide. Femminicidio e discorso pubblico: cronaca, tribunali, politiche, Bologna, Il Mulino 2021, capitoli 1, 3, 4, 5, 8 [versione ebook disponibile online con accesso Idem Unibo]
  10. A. Micalizzi e T. Piccioni, Instagram politics: il linguaggio per immagini delle donne in politica, in «Problemi dell'informazione», 46 (2), 2021, pp. 237-266, DOI: 10.1445/101584 [accesso nelle Rivisteweb del Mulino via Idem Unibo]

Metodi didattici

Lezioni e discussioni d'aula, con opportunità di esercitazioni individuali o di piccolo gruppo. 

In particolare, nella prima settimana di lezione si verifica la fattibilità di un apposito patto formativo con gli studenti frequentanti che renda possibile,  specie nella seconda parte, trasformare parte delle lezioni in esercitazioni finalizzate alla produzione di analisi concordate in aula, con duplice finalità: mettere alla prova la capacità applicativa dei concetti presentati nella prima parte e realizzare un ambiente di apprendimento partecipativo e collaborativo, individuando temi di interesse condiviso per lo studio sociologico della comunicazione oggi.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

I voti sono espressi in trentesimi. È possibile rifiutare il voto conseguito solo una volta. La scala di valutazione segue - interpretandone la conversione in trentesimi tenendo conto del contesto specifico d'esame - la graduazione ECTS dell'area ISCED03 che da F (respinto) procede verso Sufficiente (E), Soddisfacente (D), Buono (C), Molto buono/Ottimo (B), Eccellente (A).

STUDENTI NON FREQUENTANTI:

Prova scritta finale con domande aperte e chiuse sui testi che sono indicati in bibliografia per l'esame. Le domande tendono a a verificare: 

- la corretta comprensione dei testi  

- l'appropriazione riflessiva dei concetti e metodi esposti, e quindi il tipo di acquisizione della capacità argomentativa anche attraverso la richiesta di esemplificazioni empiriche. [A tal fine si consiglia la lettura dei testi e non dei vari riassunti/appunti in circolazione che, oltre a non fornire elementi sufficienti per l'acquisizione effettiva dei concetti, spesso contengono errori]

STUDENTI FREQUENTANTI:

Gli studenti frequentanti [si considera studente frequentante chi si impegna a seguire almeno l'80% delle lezioni] possono in alternativa optare per un percorso di valutazione secondo la seguente modalità, che sarà comunque oggetto di discussione in aula la prima settimana di lezione, per un condiviso patto formativo [e che quindi potrebbe subire variazioni sulla base di quanto discusso insieme]:

a.1. partecipazione ad esercizi concordati durante il corso [30% del voto d'esame] finalizzati ad appropriarsi dei contenuti man mano presentati
a.2.
prova intermedia scritta (online) - non verbalizzabile -  al termine delle prime settimane di lezione sui temi e sui testi ivi presentati, costituita da domande a risposta multipla. L'esito della prova costituisce il 30% del voto finale ed è finalizzata anche (e soprattutto) ad un'auto-verifica della comprensione dei concetti e strumenti di base;
a.3.
breve paper scritto su tema concordato in aula al termine delle esercitazioni, che concorre per il restante 40% al voto finale; il paper andrà consegnato entro il primo appello d'esame che si intende riservato agli studenti frequentanti che vogliano seguire questa modalità d'esame; le indicazioni sul tipo di stesura del paper sono concordate nel corso delle esercitazioni. 

STUDENTI INCOMING ERASMUS E OVERSEAS: possono concordare con la docente la partecipazione ad esercitazioni che diano  luogo alla preparazione di un paper scritto (in italiano, inglese, francese o spagnolo). Si veda anche la versione inglese di questo programma, in cui sono suggerite anche letture in lingua francese o inglese.

Strumenti a supporto della didattica

Proiettore per diapositive e filmati. Incontri con esperti. Ulteriori eventuali materiali per le esercitazioni nello spazio virtuale del corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Pina Lalli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.