95730 - GEOGRAFIA CULTURALE (1) (LM)

Anno Accademico 2021/2022

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende illustrare criticamente l’evoluzione della geografia culturale, e del concetto stesso di cultura in geografia, tra lo scorso secolo e i dibattiti contemporanei. Alla fine del corso lo/a studente/ssa conoscerà il ruolo fondamentale svolto dalcultural turnnel costruire prospettive critiche e introdurre contenuti e tematiche che sono al centro dei dibattiti geografici di oggi; sarà inoltre in grado di contestualizzare le principali questioni delle geografie culturali odierne entro le molteplici intersezioni teoriche che caratterizzano l’evolversi del pensiero contemporaneo nelle scienze umane e sociali.

Contenuti

Il corso intende spiegare:

- l’evoluzione della geografia culturale e del concetto di cultura dallo scorso secolo a oggi, con particolare attenzione agli sviluppi degli ultimi decenni, dalla new cultural geography degli anni Ottanta del Novecento ai dibattiti più recenti.

- le molteplici prospettive teoriche, protagoniste della costruzione del sapere contemporaneo, con cui le geografie culturali hanno dialogato e continuano a dialogare: postmodernismo, poststrutturalismo, femminismo e studi di genere, studi postcoloniali e pensiero decoloniale.

- I principali temi e le principali prospettive che le geografie culturali hanno introdotto o contribuito a introdurre nei dibattiti geografici di oggi: geografie femministe e di genere, geografie delle mobilità, geografie postcoloniali e decoloniali, heritage geographies, concezioni di soggettività, di corpo e di differenza/alterità, evoluzione dell’approccio a concetti chiave della geografia come il paesaggio. Sarà proposto un approccio critico a queste tematiche, anche attraverso l’analisi e lettura di testi.

Testi/Bibliografia

Le studentesse e gli studenti frequentanti dovranno studiare per l’esame:

a) i contenuti delle lezioni;

b) due libri a scelta fra i seguenti:

  • Borghi R., Rondinone A. (a cura di) (2009) Geografie di genere. Milano: Unicopli.
  • McDowell L. (1999) Gender, Identity and Place: Understanding Feminist Geographies. Cambridge. Polity Press.
  • Bonfiglioli S. (a cura di) (2020) Migrazioni. Dove va la geografia / Migration. Where is geography going? sezione monografica in “RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA”, n. 127 (4), pp. 5-155. (N.B.: sono da studiare tutti gli articoli inclusi in questa sezione monografica, cioè da p. 5 a p. 155 del numero suddetto della rivista).
  • Cresswell T. (2006) On the Move. Mobility in the Modern Western World. New York-London: Routledge.
  • Said E.W. (1991) Orientalismo. Torino: Bollati Boringhieri.
  • Chakrabarty D. (2004) Provincializzare l’Europa. Roma: Meltemi.
  • Mignolo W.D., Walsh C.E. (2018) On Decoloniality: Concepts, Analytics, Praxis. Durham: Duke University Press.
  • Wylie J. (2007) Landscape. London-New York: Routledge.
  • Graham B., Ashworth G.J., Tunbridge J.I. (2000) A Geography of Heritage: Power, Culture and Economy. New York: Routledge.

 

Le studentesse e gli studenti non frequentanti dovranno studiare per l’esame:

a) uno fra questi due libri:

- Duncan J.S., Johnson N.C., Schein R.H. (eds.) (2004) A Companion to Cultural Geography, Malden-Oxford: Blackwell. Si devono studiare di questo libro Part I e Part II, cioè pp. 9-136.

oppure

- Minca C. (a cura di) (2001) Introduzione alla geografia postmoderna. Padova: Cedam. Si devono studiare di questo libro il saggio “Postmoderno e geografia” e tutti i saggi della Parte Seconda, cioè pp. 1-84 e 167-258.

b) due libri a scelta fra i seguenti:

  • Borghi R., Rondinone A. (a cura di) (2009) Geografie di genere. Milano: Unicopli.
  • McDowell L. (1999) Gender, Identity and Place: Understanding Feminist Geographies. Cambridge. Polity Press.
  • Bonfiglioli S. (a cura di) (2020) Migrazioni. Dove va la geografia / Migration. Where is geography going? sezione monografica in “RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA”, n. 127 (4), pp. 5-155. (N.B.: sono da studiare tutti gli articoli inclusi in questa sezione monografica, cioè da p. 5 a p. 155 del numero suddetto della rivista).
  • Cresswell T. (2006) On the Move. Mobility in the Modern Western World. New York-London: Routledge.
  • Said E.W. (1991) Orientalismo. Torino: Bollati Boringhieri.
  • Chakrabarty, D. (2004) Provincializzare l’Europa. Roma: Meltemi.
  • Mignolo W.D., Walsh C.E. (2018) On Decoloniality: Concepts, Analytics, Praxis. Durham: Duke University Press.
  • Wylie J. (2007) Landscape. London-New York: Routledge.
  • Graham B., Ashworth G.J., Tunbridge J.I. (2000) A Geography of Heritage: Power, Culture and Economy. New York: Routledge.

Metodi didattici

Lezioni frontali, volte a coinvolgere le studentesse e gli studenti nella discussione e interpretazione delle questioni affrontate.

Il dibattito iniziato in aula potrà poi continuare sullo spazio on line del corso (piattaforma Virtuale) attraverso le risorse attivate dalla docente. In particolare, sullo spazio on line la docente renderà disponibili le slide di sintesi e i materiali didattici proiettati a lezione e inoltre attiverà risorse affinché le studentesse e gli studenti anche da casa possano, ad esempio, richiedere spiegazioni sui contenuti del corso e/o sui testi, spiegazioni che saranno poi fornite nelle lezioni successive.

Le studentesse e gli studenti che intendono sostenere l'esame da frequentanti devono assicurare una frequenza regolare delle lezioni superiore all'85%.


Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame sarà orale sia per le/i frequentanti sia per le/i non frequentanti.

 

FREQUENTANTI

Le studentesse e gli studenti frequentanti dovranno studiare per l’esame:

a) i contenuti delle lezioni;

b) due libri a scelta fra i seguenti:

  • Borghi R., Rondinone A. (a cura di) (2009) Geografie di genere. Milano: Unicopli.
  • McDowell L. (1999) Gender, Identity and Place: Understanding Feminist Geographies. Cambridge. Polity Press.
  • Bonfiglioli S. (a cura di) (2020) Migrazioni. Dove va la geografia / Migration. Where is geography going? sezione monografica in “RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA”, n. 127 (4), pp. 5-155. (N.B.: sono da studiare tutti gli articoli inclusi in questa sezione monografica, cioè da p. 5 a p. 155 del numero suddetto della rivista).
  • Cresswell T. (2006) On the Move. Mobility in the Modern Western World. New York-London: Routledge.
  • Said E.W. (1991) Orientalismo. Torino: Bollati Boringhieri.
  • Chakrabarty, D. (2004) Provincializzare l’Europa. Roma: Meltemi.
  • Mignolo W.D., Walsh C.E. (2018) On Decoloniality: Concepts, Analytics, Praxis. Durham: Duke University Press.
  • Wylie J. (2007) Landscape. London-New York: Routledge.
  • Graham B., Ashworth G.J., Tunbridge J.I. (2000) A Geography of Heritage: Power, Culture and Economy. New York: Routledge.

L’esame consisterà nel rispondere ad alcune domande sui contenuti delle lezioni e dei libri studiati. Le domande potranno riguardare:

- i contenuti – concetti, temi, questioni, testi analizzati – di singole o più lezioni;

- i contenuti di singoli libri: concetti, temi, argomenti di singoli o più capitoli;

- tematiche comuni alle lezioni e/o a uno o più libri, eventualmente chiedendo anche di raffrontare criticamente le diverse prospettive su uno stesso concetto o tema incontrate nello studio dei testi in programma.

 

NON FREQUENTANTI

Le studentesse e gli studenti non frequentanti dovranno studiare per l’esame:

a) uno fra questi due libri:

- Duncan J.S., Johnson N.C., Schein R.H. (eds.) (2004) A Companion to Cultural Geography, Malden-Oxford: Blackwell. Si devono studiare di questo libro Part I e Part II, cioè pp. 9-136.

oppure

- Minca C. (a cura di) (2001) Introduzione alla geografia postmoderna. Padova: Cedam. Si devono studiare di questo libro il saggio “Postmoderno e geografia” e tutti i saggi della Parte Seconda, cioè pp. 1-84 e 167-258.

b) due libri a scelta fra i seguenti:

  • Borghi R., Rondinone A. (a cura di) (2009) Geografie di genere. Milano: Unicopli.
  • McDowell L. (1999) Gender, Identity and Place: Understanding Feminist Geographies. Cambridge. Polity Press.
  • Bonfiglioli S. (a cura di) (2020) Migrazioni. Dove va la geografia / Migration. Where is geography going? sezione monografica in “RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA”, n. 127 (4), pp. 5-155. (N.B.: sono da studiare tutti gli articoli inclusi in questa sezione monografica, cioè da p. 5 a p. 155 del numero suddetto della rivista).
  • Cresswell T. (2006) On the Move. Mobility in the Modern Western World. New York-London: Routledge.
  • Said E.W. (1991) Orientalismo. Torino: Bollati Boringhieri.
  • Chakrabarty, D. (2004) Provincializzare l’Europa. Roma: Meltemi.
  • Mignolo W.D., Walsh C.E. (2018) On Decoloniality: Concepts, Analytics, Praxis. Durham: Duke University Press.
  • Wylie J. (2007) Landscape. London-New York: Routledge.
  • Graham B., Ashworth G.J., Tunbridge J.I. (2000) A Geography of Heritage: Power, Culture and Economy. New York: Routledge.

L’esame consisterà nel rispondere ad alcune domande sui contenuti dei libri studiati. Le domande potranno riguardare:

- i contenuti di singoli testi: concetti, temi, argomenti di singoli o più capitoli;

- tematiche comuni a più libri, eventualmente chiedendo anche di raffrontare criticamente le diverse prospettive su uno stesso concetto o tema incontrate nello studio dei testi in programma.

 

CRITERI DI VALUTAZIONE, VALEVOLI SIA PER L’ESAME DEI/LLE FREQUENTANTI SIA PER QUELLO DEI/LLE NON FREQUENTANTI

Saranno oggetto di valutazione:

1) il grado di conoscenza, di approfondimento e di comprensione critica dei contenuti;

2) la capacità di argomentare e di istituire relazioni fra le tematiche;

3) la capacità di esporre utilizzando una terminologia appropriata.

La valutazione di ciascuno dei tre criteri concorrerà alla determinazione del voto finale, che sarà assegnato sulla base della seguente scala di valutazione:

. 18-21: prova nel complesso sufficiente;

. 22-24: prova nel complesso discreta;

. 25-27: prova nel complesso buona;

. 28-30: prova nel complesso molto buona;

. 30 e lode: prova nel complesso eccellente.

Strumenti a supporto della didattica

Slide di sintesi, immagini, video, siti web.

Lo spazio on line del corso (piattaforma Virtuale) sarà uno strumento molto utile non solo per pubblicare le slide di sintesi e il materiale didattico, ma anche per promuovere un dibattito con gli studenti attraverso le risorse attivate sulla piattaforma dalla docente, secondo le modalità descritte alla voce “Metodi didattici”.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefania Bonfiglioli

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.