- Docente: Marco Ercoles
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-FIL-LET/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Filologia, letteratura e tradizione classica (cod. 9070)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo/a studente/ssa conosce in modo approfondito la musica greca, privilegiando soprattutto gli aspetti storico-letterari, senza tuttavia trascurare i referenti teorici e i dati tecnici della musica antica
Contenuti
Parte monografica
a) La versificazione di Ibico
Parte istituzionale
b) Nozioni di metrica e di musica greca
Orario delle lezioni: Lunedì 13-15, Martedì 15-17, Giovedì 13-15, Aula Seminari (via Zamboni 32, I piano).
Inizio delle lezioni: 8 novembre 2021
Testi/Bibliografia
a) Appunti delle lezioni. Per il testo di Ibico si farà riferimento all’edizione curata da M. Davies, Poetarum Melicorum Graecorum Fragmenta (PMGF), I, Oxford 1991, 235-305, ma si terranno presenti anche D.A. Campbell, Greek Lyric Poetry, III, Cambridge, Mass.-London 1991, 208-293 e C.L. Wilkinson, The Lyric of Ibycus, introd., text and comm., Berlin-Boston 2013. Ulteriore bibliografia sarà indicata durante il corso.
b) I. Per le nozioni fondamentali di metrica greca si richiede lo studio di uno dei seguenti manuali: M.L. West, Greek metre, Oxford, OUP, 1982; M.C. Martinelli, Gli strumenti del poeta. Elementi di metrica greca, Bologna, Cappelli, 1997; B. Gentili-L. Lomiento, Metrica e ritmica. Storia delle forme poetiche nella Grecia antica, Milano, Mondadori, 2003. II. I testi poetici che lo studente dovrà analizzare da un punto di vista metrico saranno forniti a lezione. III. Durante il corso sarà affrontato il problema del rapporto tra testo poetico e ritmo musicale. Per una panoramica complessiva sulla musica greca antica, si richiede lo studio di G. Comotti, La musica nella cultura greca e romana, Torino, EDT, 1991 (solo pp. 3-44, 97-101).
Gli studenti non frequentanti sostituiranno gli appunti di lezione con l'analisi metrica e stilistica di un testo poetico a loro scelta (da concordare con il docente) e prepareranno i testi di Archiloco, Mimnermo, Solone, Saffo, Anacreonte, Stesicoro, Bacchilide compresi in una delle seguenti antologie: E. Degani-G. Burzacchini, Lirici greci, Bologna, Pàtron, 20052; C. Neri, Lirici greci. Età arcaica e classica, Roma, Carocci, 2011.
Metodi didattici
La prima e più ampia parte del corso del corso prevederà sia lezioni di tipo teorico (durante le quali saranno illustrate le principali teoriche metriche antiche e moderne e sarà affrontato il problema del rapporto tra testo poetico e ritmo musicale), sia lezioni di tipo 'laboratoriale' (durante le quali saranno affrontati i principali ritmi e metri della versificazione greca e gli studenti saranno coinvolti nella lettura ritmica dei versi).
La seconda parte del corso, che occuperà le ultime lezioni, sarà incentrata sull'analisi metrica e stilistica di un componimento o di un frammento poetico, allo scopo di applicare ad esso le competenze acquisite durante le lezioni precedenti e di esaminare il rapporto tra livello metrico e livello semantico. Dopo una breve introduzione, questi ultimi incontri avranno per lo più forma seminariale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Gli studenti avranno modo di auto-valutare il proprio apprendimento già durante i momenti seminariali del corso, in cui saranno invitati a scandire alcuni versi e a fornirne un’interpretazione metrica.
La prova di esame è orale e consiste in un colloquio, nel quale si richiederà di analizzare -- secondo modalità già sperimentate nel corso delle lezioni a carattere laboratoriale -- sia alcuni versi recitati che alcuni versi melici (tra quelli forniti in fotocopia), nonché il brano esaminato durante la seconda parte del corso.
In particolare, lo studente dovrà mostrare di avere acquisito un’adeguata conoscenza (1) delle nozioni di prosodia, (2) dei principali metri della recitazione e del canto, (3) dei principali referenti teorici della metrica e della musica greca antica.
L’esame si riterrà superato qualora il candidato dia prova di una salda conoscenza dei tre punti appena elencati e di un'adeguata capacità di analisi dei testi poetici trattati a lezione. È richiesta la lettura ritmica dei versi recitati e dei principali versi melici.
In caso di adeguata preparazione, la valutazione potrà variare da 18 a 30 e lode in base al grado di sicurezza, di solidità, di precisione e di rigore dimostrati nel possesso delle competenze e nell’applicazione delle metodologie di cui sopra.
Strumenti a supporto della didattica
PC, fotocopie, IOL, Power point.
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Ercoles
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.