27280 - SEMINARI (1)

Anno Accademico 2021/2022

  • Docente: Manlio Iofrida
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

I Seminari di filosofia si propongono obiettivi generali, che sono quelli specifici della didattica seminariale: (1) addestrare gli studenti alla argomentazione filosofica sollecitando discussioni collettive delle presentazioni di studiosi italiani e stranieri; (2) approfondire i temi svolti a lezione attraverso la partecipazione a conferenze filosofiche tenute da specialisti anche di altre università; (3) ampliare i propri orizzonti tematici e metodologici a completamento dell'insegnamento curriculare.

Contenuti

Luminose ambivalenze. Figure e modi delle pratiche conoscitive

 

Obiettivo principale: proseguire nella composizione di profili ecologici della razionalità moderna.

Obiettivi secondari: coniugare esigenze didattiche proprie dell’ambito seminariale e di ricerca, in coerenza con gli aspetti laboratoriali; fornire informazioni bibliografiche sul pensiero ecologico contemporaneo; creare uno spazio di interazione tra studenti e ricercatori.

 

Viviamo un periodo segnato da grandi ambivalenze epistemologiche, teoriche, politiche. L’ecologia, insieme agli aggettivi che a essa rimandano, diviene ogni giorno di più una parola-baule, per dirla con Deleuze, che acquista significati differenti, alle volte contraddittori tra loro. I rapporti, ad esempio, tra ecologia ed economia sembrano essere sempre più divergenti e nonostante tutto sempre più l’economia sta arricchendo il suo vocabolario con termini green come sostenibilità o resilienza. Inoltre la grande e rapida diffusione di dati e informazioni crea spesso confusione nel modo in cui i contenuti del discorso scientifico vengono recepiti dagli attori al suo esterno, creando molteplici idiosincrasie nel sensus communis odierno. Non sempre il rapporto tra la vita e il sapere appare pacifico, chiaro e unidirezionale: esso è spesso chiuso nell’alternativa “expertise scientifica vs volontà individuale”, reificazione del dualismo kantiano tra teoretico e pratico.

Dopo aver affrontato il tema dell’educazione sentimentale esplorando possibili declinazioni dei concetti di “prossimità” e “commensurabilità”, il percorso dei seminari continuerà approfondendo il tema del rapporto tra conoscenza scientifica e condizione vitale nel loro rapporto ambivalente. Nel tentativo di superare il dualismo tra expertise e volontà, il seminario indagherà il rapporto tra sapere e vita nella dimensione transdisciplinare dello scambio dei problemi, esplorando l’articolazione tra diverse discipline.

In ultimo, il tentativo complessivo della ricerca sarà quello di istituire protocolli di pensiero minoritario a metà tra sensibilità ecologica e razionalità economica, allo scopo di delineare concettualmente nuovi equilibri metastabili tra il pensiero che agisce e la vita che enuncia.

 

Anche quest’anno, oltre a fornire basilari competenze contenutistiche, il seminario mira ad essere uno spazio di sperimentazione attiva delle metodologie dell’ecologia filosofica: a incontri tenuti da docenti e ricercatori esperti – provenienti anche da altre università per offrire prospettive quanto più ampie possibili –, che avranno lo scopo propriamente didattico di introdurre le studentesse e gli studenti ai nodi principali dei temi affrontati, si alterneranno momenti di esposizione di ricerche in corso di giovani ricercatrici e ricercatori che abbiano affrontato questioni inerenti il tema principale del corso. In questo modo, da un lato si permette alle studentesse e agli studenti della laurea triennale di entrare in contatto con alcuni percorsi filosofici contemporanei mediante l’incontro con ricercatori e studiosi (anche in vista della scelta di un indirizzo di ricerca da continuare in LM), dall’altro sarà loro possibile sperimentare il lavoro di ricerca tout court, venendo a contatto con ricercatrici e ricercatori più ‘giovani’, così da saggiare e sperimentare le modalità intermedie tra l’avvio di un percorso di ricerca e la ricerca nei suoi risultati più specialistici.



Testi/Bibliografia

Bibliografia principale

G. De Fazio, P.F. Lévano, I. Sorrentino, Prontuario di Ecosofia, Ventura, 2019 (nuova edizione in pubblicazione);

F. Guattari, Le tre ecologie, Sonda, 2019;

A. Naess, Ecosofia. Ecologia, società e stili di vita, Red, 1994;

 

Bibliografia complementare:

M. Iofrida, Per un paradigma del corpo: una rifondazione filosofica dell’ecologia, Quodlibet, 2019;

P.F. Lévano, Decolonizzare la lettura. Indecidibilità nella prosa rioplatense (1960-1969), “Philosophy Kitchen”, 14, 2021, pp. 197-209;

P. Amoroso, Pensiero terrestre e spazio di gioco. L’orizzonte ecologico dell’esperienza a partire da Merleau-Ponty, Mimesis, 2019;

G. De Fazio, Ecologia del possibile. Razionalità, esistenza, amicizia, ombre corte, 2021;

P. Missiroli, Teoria critica dell’Antropocene. Vivere dopo la Terra, vivere nella Terra, Mimesis, forthcoming;

P. Anker, Imperial Ecology: Environmental Order in the British Empire, 1895-1945, Harvard University Press, 2001;

M. Ciardi, Breve storia delle pseudoscienze, Milano, Hoepli, 2021;

F. Marsciani, Tracciati di Etnosemiotica, FrancoAngeli, 2016.

 

Metodi didattici

Metodi didattici:

 

Seguendo la formula già sperimentata nei cicli precedenti, gli incontri da 2h ciascuno saranno così divisi: una prima ora di esposizione della relatrice o del relatore, una seconda ora di discussione partecipata e attiva da parte delle studentesse e degli studenti. Verranno fornite informazioni bibliografiche generali prima dell’inizio del corso mediante il blog ubiminorblog.wordpress.com, attraverso il quale, per ogni incontro, le studentesse e gli studenti avranno la possibilità di consultare gli abstract con suggerimenti bibliografici mirati, in modo da poter consultare per tempo eventuali testi di loro interesse; riceveranno, mediante mailing list, tutto il materiale didattico utile al loro percorso. Inoltre, il sito è sempre aggiornato con resoconti dei cicli precedenti e tutte le informazioni necessarie per un migliore svolgimento del lavoro.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Modalità di verifica dell’apprendimento:

 

Per ottenere l’idoneità sarà necessario seguire almeno 11 incontri sui 15 totali, iscriversi alla mailing list secondo le modalità che verranno comunicate all’inizio del corso, in quanto sarà uno degli strumenti finalizzati alla verifica delle presenze.


Strumenti a supporto della didattica

Vedi Metodi didattici.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Manlio Iofrida