89553 - CRISES - CRITICAL RISKS FOR INTEGRATION AND SOLIDARITY IN THE EUROPEAN SPACE

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Sabrina Ragone
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Sabrina Ragone (Modulo 1) Giorgia Pavani (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 9085)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze e capacità critiche riguardo all'integrazione europea, con particolare attenzione alle crisi più recenti: quella finanziaria, quella migratoria e le violazioni dello stato di diritto. Al termine del corso, gli studenti avranno acquisito: a) nozioni sull'intersezione di fattori economici, politici, giuridici e storici nella gestione delle crisi; b) abilità utili per l'identificazione degli aspetti giuridici e politici che incidono sull'integrazione europea; c) tecniche fondamentali di lettura e comprensione delle fonti europee e nazionali; d) capacità di analisi della giurisprudenza europea e nazionale; e) capacità critiche per l'analisi comparativa degli elementi storici, giuridici e politici dei processi di integrazione.

Contenuti

Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica che prevede la suddivisione in due diverse sezioni. Una sezione è composta da lezioni frontali (26 ore in modalità remota su MS TEAMS) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Un’altra sezione, organizzata secondo modalità seminariali (12 ore), è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento. La suddivisione in lezioni e seminari è specificata nel programma che segue. Gli studenti si divideranno in due gruppi per la sezione seminariale, in base alla loro preferenza e alle indicazioni dei protocolli relativi all’emergenza sanitaria: un gruppo svolgerà il seminario in presenza (12 ore) e un altro gruppo svolgerà il seminario in modalità remota su MS TEAMS (12 ore), per un totale di 38 ore per ciascuno studente. Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva anche attraverso il ricorso a presentazioni di ricerche e studi di caso. A prescindere dalle condizioni sanitarie e dalle specifiche modalità di organizzazione del corso, gli studenti potranno seguire le lezioni dell’intero corso in modalità remota su MS TEAMS.

CONTENUTI

Il modulo CRISES affronta le tre sfide attuali dell'UE attraverso una prospettiva multidisciplinare: principalmente giuridica, ma anche politica, storica ed economica.

Nello specifico, affronta questi marco-argomenti:

1) L'integrazione europea e le sue crisi (ricostruzione storica e giuridica alla luce dell'evoluzione dell'integrazione europea, con un focus sui momenti di "crisi");

2) La crisi finanziaria e il suo impatto sull'UE e sulle istituzioni nazionali - parlamenti, governi e governo locale - (logica economica della crisi finanziaria globale e sue ripercussioni sull'Europa; soluzioni adottate a livello europeo e nazionale; conseguenze costituzionali della crisi finanziaria negli Stati membri; riforme del governo locale e pratiche collaborative nelle sharing cities);

3) La crisi migratoria tra risposta europea e implicazioni nazionali (evoluzione normativa, disciplina e condizioni per asilanti e status di rifugiato; elementi di politiche pubbliche e casi di detenzione amministrativa; evoluzione della politica europea);

4) La crisi dello Stato di diritto in prospettiva comparata ed europea (violazioni dello stato di diritto; democrazie illiberali e populismi; i casi di Polonia e Ungheria; riforme interne, sentenze della Corte di Giustizia UE e delle corti nazionali).

KEY STAFF MEMBERS DEL Modulo: Prof.ssa Sabrina RAGONE; Prof.ssa Michela CECCORULLI; Prof.ssa Francesca FAURI; Prof.ssa Giuliana LASCHI; Prof.ssa Giorgia PAVANI

Testi/Bibliografia

Adamson, F.B. and Tsourapas, G. (2019), ‘Migration Diplomacy in World Politics’, International Studies Perspectives, 20, 2, pp. 113-128.

Alvisi, C., Donati, D., Pavani, G., Profeti, S., Tubertini, C., New Policies and Practices for European Sharing Cities, Bologna, Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, 2019 (http://amsacta.unibo.it/6296/#).

Bauböck, R. (2018), ‘’Refugee Protection and Burden Sharing in the European Union’, Journal of Common Market Studies, 56, 1, pp. 141-156.

Boswell, C. (2003), ‘The “external dimension” of EU immigration and asylum policy’, International Affairs, 79, 3, pp. 619-638.

Ceccorulli M., "Back to Schengen: the collective securitization of the free-border area", West European Politics, 42, 2, 2019, pp. 302-32

Ciolli, I., “I diritti sociali e la crisi”, in G. Matucci (ed.), Diritto all'istruzione e inclusione sociale : la scuola aperta a tutti alla prova della crisi economica, Milano, 2019, pp. 123-137

De Grauwe P., “The legacy of the Eurozone crisis and how to overcome it”, in Journal of Empirical Finance, vol. 30, 2016, pp. 147-155

Fauri F., “L’Italia, la crisi e il ruolo dell’Unione Europea tra sfide e opportunità”, in D. Strangio (a cura di), Istituzioni, disuguaglianze, economia in Italia. Una visione diacronica, Franco Angeli, 2018, pp. 203-218

Laschi G., “L’Europa in crisi”, in M. Mascia, F. Velo (a cura di), L’Unione Economica Europea: aspetti Economici, Sociali e Istituzionali, Bari, Cacucci, 2016, pp. 1-15.

Ragone S., “Constitutional effects of the financial crisis at European and national level: a comparative overview”, in Revista General de Derecho Público Comparado, n. 15, 2014, pp. 1-23

Ragone S., “Domestic Response to the Financial Crisis: Reforms of Executive Branches in Economically Weak Countries of the Eurozone”, in Rivista di Diritti comparati, 2019, Special issue 1-2019, pp. 147 - 166

Spagnolo C., “Le Memorie divise d’Europa”, in Ricerche storiche, n. 2, maggio-agosto 2017, pp. 1-11.

von Bogdandy A., Il diritto europeo oltre l’“Unione sempre più stretta”: ricostruzione del concetto e della metodologia comparativa della Corte di giustizia, in Il diritto dell’Unione Europea, 1/2018, pp. 1-26.

Eventuali altri testi, articoli, sentenze o casi saranno indicati a lezione.

Metodi didattici

Il corso si baserà principalmente su metodi di apprendimento interattivi, con qualche lezione frontale di introduzione ai temi più rilevanti. 

I testi indicati saranno discussi in classe e verranno esaminati sentenze di corti nazionali e sovranazionali, strumenti normativi adottati durante le crisi sia a livello statale che europeo. Per ciascun tema, verranno segnalati e discussi testi accademici ed eventualmente giornalistici di riferimento.

Gli studenti saranno coinvolti in discussioni in classe sugli strumenti normativi delle crisi, il ruolo dello Stato e dell'UE, le politiche adottate nell'ultimo decennio, etc. Saranno quindi chiamati a partecipare attivamente alle lezioni.

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per gli STUDENTI FREQUENTANTI (sia in classe che via TEAMS), la valutazione sarà parametrata sulla partecipazione nelle discussioni dei materiali, nonché sulle presentazioni e sugli eventuali report.


Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI, la valutazione sarà effettuata attraverso un esame finale scritto sui materiali indicati.

Strumenti a supporto della didattica

Powerpoint, testi giuridici, sentenze, articoli di giornale, video.

Link ad altre eventuali informazioni

https://site.unibo.it/jm-module-crises/en

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sabrina Ragone

Consulta il sito web di Giorgia Pavani

SDGs

Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.