13715 - GEOGRAFIA DELLA COMUNICAZIONE (1) (F-N)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Emanuele Frixa
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/a studente/ssa ha acquisito una conoscenza storico-critica dei concetti e dei modelli spaziali con cui la disciplina geografica moderna ha costruito e organizzato la produzione e la comunicazione della conoscenza della terra.

Contenuti

Il corso vuole introdurre una geografia della comunicazione a partire dai principali modelli attraverso cui il sapere geografico ha costruito e trasmesso il funzionamento del mondo: la carta geografica, il globo, lo spazio, il luogo.

Da questa prospettiva gli argomenti presentati durante le lezioni saranno strettamente connessi alle modalità di comunicazione rappresentazione e riproduzione delle geografie moderne e contemporanee e alla più recente messa in crisi di alcuni dei suddetti modelli. 

La prima parte del corso servirà a introdure alcuni degli strumenti e dei metodi utilizzati dalla geografia visuale per l'analisi delle trasformazioni urbane.

I restanti 2/3 del corso affronteranno alcune delle principali questioni che interessano lo spazio urbano globalizzato e le forme di comunicazione utilizzate per la descrizione e l’analisi critica di tale ambito. In particolar modo verranno approfondite le rappresentazioni e le narrative delle politiche legate al governo della città, ai processi di turistificazione e rigenerazione urbana.

Testi/Bibliografia

L'esame verterà sui contenuti di due testi.

- Bignante E., (2011) "Geografia e ricerca visuale", Roma-Bari, Laterza;

- Rossi U., Vanolo A., (2010) Geografia politica urbana, Roma-Bari, Laterza.

Metodi didattici

Oltre alle lezioni frontali, saranno sollecitate discussioni collettive in aula. L'obiettivo è favorire l'interazione tra docente e studenti e stimolare il dibattito tra gli stessi studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica finale consiste in un esame scritto a domande aperte (4 quesiti in un tempo massimo di 60 minuti) incentrato sui principali contenuti del corso e dei testi in bibliografia.

CRITERI DI VALUTAZIONE

L'esame scritto verterà sull'intero programma del corso. Obiettivo è la valutazione delle capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. Data la rilevanza della frequenza alle lezioni per un adeguato processo formativo, saranno previste due scale di valutazione per frequentanti e non frequentanti.

Frequentanti

In particolare, sarà valutata la capacità da parte dello studente di partecipare attivamente alle lezioni; tale capacità, se unita al conseguimento di un quadro coerente delle tematiche sviluppate durante le lezioni, dell'applicazione di senso critico e di mezzi espressivi adeguati sarà considerata e valutata con le votazioni massime (27-30 con lode).

La partecipazione alle lezioni, se congiunta ad un'acquisizione prevalentemente mnemonica dei contenuti e a competenze linguistiche e logiche non sempre adeguate sarà valutata con voto da buono (24-26) a discreto (21-23).

La partecipazione alle lezioni, con un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, unito a lacune formative o competenze linguistiche e logiche non adeguate, otterrà come valutazione la sufficienza (18-20).

L'assenza di un livello di conoscenza minimo dei contenuti del corso, unito a competenze linguistiche e logiche inadeguate e a lacune formative produrrà una valutazione di insufficienza, anche a fronte di una frequenza costante alle lezioni.

Non frequentanti

I non frequentanti saranno valutati principalmente sulla capacità di utilizzo del materiale bibliografico e multimediale messo a disposizione, in modo da poter esporre adeguatamente i contenuti del corso. Tale capacità, se unita al conseguimento di un quadro coerente delle tematiche del corso, dell'applicazione di senso critico e di mezzi espressivi adeguati sarà considerata e valutata con le votazioni massime (27-30 con lode).

L'acquisizione prevalentemente mnemonica dei contenuti unita a competenze linguistiche e logiche non sempre adeguate sarà valutata con voto da buono (24-26) a discreto (21-23).

Il conseguimento di un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, unito a lacune formative o competenze linguistiche e logiche non adeguate, otterrà come valutazione la sufficienza (18-20).

L'assenza di un livello di conoscenza minimo dei contenuti del corso, unito a competenze linguistiche e logiche inadeguate e a lacune formative produrrà una valutazione di insufficienza.

Strumenti a supporto della didattica

Slides, rappresentazioni geografiche, filmati e altro materiale visuale, piattaforma IOL.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Emanuele Frixa