89987 - MUSICOLOGIA, FILOSOFIA, ESTETICA (1) (LM)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Saverio Lamacchia
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce alcuni dei problemi e delle sfide che la musica, nella sua evoluzione storica e nel confronto con tradizioni diverse, ha posto al pensiero filosofico occidentale; - impara a sviluppare il lessico e alcuni concetti specifici della disciplina musicologica, anche mediante la lettura critica di testi di particolare rilievo. Sulla scorta delle letture proposte e dei ragionamenti svolti a lezione, inizia a riconoscere la natura storica (e dunque contingente e relativa) dei concetti di cui fa uso.

Contenuti

L'estetica dell'opera rossiniana e post-rossiniana.

Il corso verterà sui giudizi estetici concernenti l'opera italiana e sulle sue trasformazioni nel primo Ottocento. Attraverso le letture di ascoltatori, critici e musicografi coevi (cfr. bibliografia) si illustrerà la concezione del melodramma e la sua estetica incentrata sul 'belcanto'.

Ci si soffermerà inoltre sulla visione, l'ascolto e l'analisi di numerosi brani da melodrammi, in particolare di Gioachino Rossini e di Gaetano Donizetti.

Il I modulo sarà dedicato per intero a Rossini: l'estetica, lo stile, il linguaggio musicale e drammatico, l'influenza sui compositori contemporanei e successivi.

Il II modulo verterà sulla Filosofia della musica di Giuseppe Mazzini; sul tema della rappresentazione della regalità negli anni della Restaurazione, durante i quali convivono l'estetica neoclassica e la più recente estetica romantica. Saranno analizzate le opere con al centro la figura storica di Elisabetta I, in particolare Elisabetta regina d'Inghilterra di Rossini (1815) e Roberto Devereux di Donizetti (1837), e le recensioni coeve su di esse.

L'elenco completo dei brani, i rispettivi libretti e i materiali didattici relativi (I e II modulo) saranno pubblicati sul sito docente ("Risorse didattiche su Virtuale") nel corso delle lezioni.


Testi/Bibliografia

I modulo

- [G.L. Engelbach], Dell’indole delle composizioni di Rossini, in “Indicatore lombardo. Belle Arti”, tomo V, dicembre 1830, pp. 273-311

online: https://books.google.it/books?id=BKNNAAAAcAAJ&pg=RA1-PA273&dq=Dell%27indole+delle+composizioni+di+Rossini+intitle:Indicatore+intitle:lombardo&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjGkbbjiNDuAhWPy6QKHZFxAu4Q6AEwAHoECAAQAg#v=onepage&q=Dell'indole%20delle%20composizioni%20di%20Rossini%20intitle%3AIndicatore%20intitle%3Alombardo&f=false

(trad. it. di The Characteristics of Rossini Compositions, in "The New Monthly Magazine and Literary Journal", XXVI, 1829, pp. 537-544; XXVIII, 1830, pp. 55-62, 121-125)

- A. Zanolini, Una passeggiata in compagnia di Rossini, in Biografia di Gioachino Rossini, Bologna, Zanichelli, 1875, pp. 283-293 (online: https://books.google.it/advanced_book_search?hl=it)

- Pestelli, Giuseppe Carpani e il neoclassicismo musicale della vecchia Italia, in «Quaderni della rassegna musicale», IV (Musica e arti figurative), 1968, pp. 105-121;

- P. Fabbri, Le memorie teatrali di Carlo Ritorni "Rossiniste de 1815", in «Bollettino del Centro rossiniano di studi», XXI, 1981, pp. 85-128;

- P. Ciarlantini, Una testimonianza sul teatro musicale degli inizi dell'Ottocento: il saggio "Dell'opera in musica" di Nicola Tacchinardi, in «Bollettino del Centro rossiniano di studi», XXIX, 1989, pp. 63-135 (in appendice il saggio di N. Tacchinardi, Dell'opera in musica e de' suoi difetti, pp. 88-111);

- Rossiniana. Antologia della critica nella prima metà dell'Ottocento, a cura di C. Steffan, Pordenone, Studio Tesi, 1992 (compresi i testi di B. Cagli, La perfezion del teatro, pp. IX-XVI e l'Introduzione di C. Steffan, pp. XVII-XXVII); i testi ottocenteschi compresi in questa antologia sono disponibili online:

A. Majer, Discorso sulla origine, progressi e stato attuale della musica italiana. Parte Quarta. Stato presente della musica italiana, Minerva, Padova, 1821, pp. 159-173

https://books.google.it/books?id=JrDqPTFHBLAC&printsec=frontcover&dq=intitle:discorso+intitle:sulla+intitle:origine+intitle:progressi&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjW7vrP_6zuAhVWPewKHUeBBzQQ6AEwAHoECAEQAg#v=onepage&q&f=false

[Michele Leoni], Opinioni intorno la Musica di Giovacchino Rossini da Pesaro, in “Antologia”, tomo IV, n. 10, Firenze, ottobre 1821, pp. 40-58

https://books.google.it/books?id=vrMtHkvdm6EC&pg=PA40&dq=era+nell%27antica+grecia+un+savio&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwj8wvfF_KzuAhVuwQIHHTsjDdIQ6AEwAXoECAEQAg#v=onepage&q=era%20nell'antica%20grecia%20un%20savio&f=false

G. Carpani, Le Rossiniane ossia Lettere musico-teatrali, Padova, Minerva, 1824, pp. 121-184 (online: https://books.google.it/advanced_book_search?hl=it)

M. Santucci, Sulla melodia, sull’armonia e sul metro. Dissertazioni, Lucca, Bertini, 1828, pp. 73-125 (dalla Dissertazione sul metro)

https://books.google.it/books?id=DPvSl-el8W4C&printsec=frontcover&dq=intitle:Sulla+intitle:melodia+inauthor:Santucci&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiag-vpla3uAhWG26QKHa5lAEwQ6AEwAHoECAIQAg#v=onepage&q&f=false

Pietro Brighenti, Della musica rossiniana e del suo autore, Bologna, Dall’Olmo, 1830

https://books.google.it/books?id=xyVcAAAAcAAJ&printsec=frontcover&dq=intitle:Della+intitle:musica+intitle:rossiniana+inauthor:Brighenti&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwijk4CNl63uAhUIxYsKHSJuARAQ6AEwAHoECAAQAg#v=onepage&q&f=false

- P. Fabbri, Rossini the Aesthetician, in «Cambridge Opera Journal», VI/1, 1994, pp. 19-29;

- L. Bianconi, «Confusi e stupidi»: di uno stupefacente (e banalissimo) dispositivo metrico, in Gioachino Rossini 1792-1992: il testo e la scena, a cura di P. Fabbri, Pesaro, Fondazione Rossini, 1994, pp. 129-161;

- S. Döhring, Rossini nel giudizio del mondo tedesco, in Gioachino Rossini 1792-1992. Il testo e la scena, a cura di P. Fabbri, Pesaro, Fondazione Rossini, 1994, pp. 93-104;

- Gallarati, Le "Rossiniane" di Carpani, in La ricezione di Rossini ieri e oggi, Roma, Accademia nazionale dei Licei, 1994, pp.69-80 (anche in L'Europa del melodramma: da Calzabigi a Rossini, Alessandria, Edizioni Dell'Orso, 1999, pp. 261-279);

- C. Steffan, Presenza e persistenza di Rossini nella riflessione estetico-musicale del primo Ottocento, in Gioachino Rossini 1792-1992. Il testo e la scena, a cura di P. Fabbri, Pesaro, Fondazione Rossini, 1994, pp. 79-91;

- M. Beghelli, Dall'"autoimprestito" alla "tinta": elogio di un «péché de jeunesse», in Gioachino Rossini 1868-1968. La musica e il mondo, a cura di I. Narici, E. Sala, E. Senici, B. Walton, Pesaro, Fondazione Rossini, 2018, pp. 49-91;

- il materiale didattico online ("Risorse didattiche su Virtuale"), parte integrante della bibliografia.

 

II modulo

- G. Mazzini, Filosofia della musica, e Estetica musicale del primo Ottocento, testi scelti di A. Majer, M. Santucci, L. Neri, A. Basevi, G.B. Rinuccini, a cura di M. de Angelis, Rimini-Firenze, Guaraldi, 1977;

- M. A. Smart, Waiting for Verdi. Opera and Political Opinion in Nineteenth-Century Italy, 1815-1848, Oakland, University of California Press, 2018, capitolo 3 (Elizabeth I, Mary Stuart, and the Limits of Allegory), pp. 60-101 e capitolo 4 (Reading Mazzini's "Filosofia della musica" with Byron and Donizetti), pp. 102-127, note alle pp. 198-216;

- il materiale didattico online ("Risorse didattiche su Virtuale"), parte integrante della bibliografia.

Le lezioni proporranno letture di critiche apparse nei periodici primottocenteschi, molti dei quali sono digitalizzati e si trovano online (www.internetculturale.it, Biblioteca digitale).

Utili raccolte di recensioni edite che saranno prese in considerazione: Gioachino Rossini nella stampa periodica coeva (1812-1825). Antologia, in La ricezione di Rossini ieri e oggi, Roma, Accademia nazionale dei Licei, 1994, pp. 251-284;
Le prime rappresentazioni delle opere di Donizetti nella stampa coeva, a cura di A. Bini e J. Commons, Milano, Skira, 1997.

 

I e II modulo

Gli studenti non frequentanti aggiungeranno: F. d'Amico, Il teatro di Rossini, Bologna, Il Mulino, 1992.

Agli studenti sprovvisti di un'adeguata conoscenza della storia del melodramma, specie del melodramma italiano dell'Ottocento, si consiglia la lettura (o rilettura) dei capitoli dedicati all'argomento in un buon manuale di storia della musica.

Metodi didattici

A causa delle restrizioni imposte dall’attuale emergenza sanitaria l’insegnamento verrà svolto
con modalità didattica tradizionale: il docente sarà sempre in presenza nell’aula designata per l’insegnamento,
gli studenti si alterneranno in presenza secondo uno schema di turni in corso di definizione (informazioni
più dettagliate rispetto alla turnazione e alla modalità di accesso alla lezione in presenza
saranno fornite più avanti). Sarà sempre possibile collegarsi da remoto e seguire in diretta
streaming le lezioni svolte in aula tramite piattaforma TEAMS.

ATTENZIONE: Data la fluidità della situazione emergenziale che stiamo vivendo e dal momento che questo programma viene pubblicato a luglio 2020 è possibile che le modalità di erogazione della didattica cambino nei prossimi mesi. In tal caso ne sarà data tempestiva comunicazione attraverso un aggiornamento di questo programma, così come attraverso opportuni avvisi pubblicati sui consueti canali istituzionali e cioè: avvisi pubblicati sulla pagina docente, sul sito Web del Corso di Laurea DAMS e sulla pagina FB ufficiale del Corso di Laurea DAMS che tutti gli studenti sono invitati a consultare periodicamente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio. Discussione orale sugli argomenti del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Powerpoint, proiezioni video di melodrammi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Saverio Lamacchia