90656 - INTRODUZIONE ALL'INTERPRETAZIONE DIALOGICA TRA L'INGLESE E L'ITALIANO (SECONDA LINGUA) (CL1)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Irene Frosi
  • Crediti formativi: 5
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Mediazione linguistica interculturale (cod. 8059)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce i problemi e le strategie di base della interpretazione dialogica; - è capace di utilizzarle in situazioni comunicative elementari.

Contenuti

Al fine di introdurre lo studente all'interpretazione dialogica da e verso la lingua Inglese e avviarlo a un’autonomia professionale in situazioni comunicative elementari, il corso partirà con il ripasso delle basi della mediazione linguistica, attraverso un breve inquadramento teorico. Si procederà poi a esercitazioni propedeutiche con lo svolgimento di "giochi di ruolo" simulati in cui lo studente si troverà ad affrontare situazioni reali, quotidiane e professionali, essenzialmente in ambito turistico (ristorante, cibo, sistemazione alberghiera, agenzie viaggi), dei trasporti (stazione, aeroporto) e della moda-abbigliamento. Il corso prevede l'utilizzo in contesto della pratica della traduzione a vista dall’inglese all’italiano e della “gist translation” dall’italiano all’inglese.

N.B.

La frequenza delle lezioni di lettorato a supporto del modulo di Mediazione Inglese (terza lingua) è obbligatoria e fa parte dell'impegno orario complessivo degli/delle studenti/esse.

Testi/Bibliografia

Bibliografia di consultazione

Baraldi, C. & Gavioli, L. (2012) "Introduction: Understanding coordination in interpreter-mediated interaction", in Baraldi, C. & Gavioli, L. (eds.), Coordinating participation in dialogue interpreting. Amsterdam/Philadelphia: John Benjamins. 1-22.

Baraldi, C. & Gavioli, L. (2015) “Mediation”. In F. Pöchhacker (eds.), Routledge Encyclopedia of Interpreting Studies. London: Taylor & Francis. 246-249.

Cirillo, L. & Niemants, N. (eds.) (2017). Teaching Dialogue Interpreting. Research-based proposals for higher education. Amsterdam: John Benjamins.

Fogazzaro, E. e L. Gavioli (2004). “L’interprete come mediatore: riflessioni sul ruolo dell’interprete in una trattativa d’affari”. In G. Bersani Berselli, G. Mack, D. Zorzi (a cura di), Linguistica e interpretazione. Bologna: CLUEB. 169-191.

Gavioli L. (ed.) (2009) La mediazione linguistico-culturale: Una prospettiva interazionista. Perugia: Guerra Edizioni.

Russo, M. e G. Mack (a cura di) (2005). Interpretazione di trattativa: la mediazione linguistico-culturale nel contesto formativo e professionale. Milano: Hoepli.

Eventuale bibliografia di consultazione aggiuntiva verrà fornita una volta iniziato il corso, sulla base delle esigenze degli studenti.

Metodi didattici

Ogni argomento sarà preceduto da una breve introduzione che permetterà agli studenti di acquisire lessico specifico e di affinare gli strumenti di ricerca terminologica. Successivamente gli studenti saranno coinvolti in simulazioni di “role play” e in esercitazioni di traduzione a vista. Parallelamente si svilupperanno capacità di memorizzazione, sintesi, ricerca di parole chiave e riformulazione, propedeutici all’interpretariato.

Tutti gli studenti avranno un ruolo attivo, sia chi è chiamato a partecipare come mediatore linguistico, sia coloro che fungeranno da pubblico e dovranno riflettere in modo logico e costruttivo sulle performance dei compagni di corso, apprendendo dalle stesse.

Le lezioni del corso prevedono l'obbligo di frequenza da parte dello studente al 70%.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso prevede la verifica in itinere, durante le lezioni, delle nozioni e del lessico specifico di ogni argomento trattato. La verifica dell'apprendimento avviene invece attraverso l’esame di fine corso che consiste nella simulazione di una mediazione su uno o più temi sviluppati durante il corso e in una prova di traduzione a vista dall’inglese all’italiano di circa 80-100 parole.

La valutazione terrà in considerazione fattori chiave quali la comprensione del discorso di partenza, la resa in lingua di arrivo, la gestione della situazione comunicativa

Il giudizio finale del modulo di Mediazione farà media (al 50%) con quello del modulo di Lingua e cultura.

Strumenti a supporto della didattica

Computer con videoproiettore e connessione a Internet

Dizionari on-line e cartacei

Corpora monolingui o plurilingui

Podcast e video

Testi in formato digitale e/o cartaceo.

I testi e gli esercizi utilizzati in classe verranno caricati regolarmente sulla pagina Moodle del modulo.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Irene Frosi

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.