01353 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Dina Guglielmi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PSI/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Dina Guglielmi (Modulo 1) Giuseppina Speltini (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Pedagogia (cod. 9206)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'attività formativa, lo studente: - conosce e comprende i principali concetti e approcci teorici elaborati nell'ambito della Psicologia del Lavoro per analizzare le relazioni di interdipendenza tra individuo, compito lavorativo e organizzazione; - sviluppa specifiche capacità relazionali per l'interazione di gruppo e la gestione dei conflitti di lavoro; - è in grado analizzare i contesti e le relazioni di lavoro e di scegliere orientamenti metodologici e strumentali di analisi e intervento in base alle caratteristiche degli specifici contesti.

Contenuti

Il corso analizza i presupposti teorici e le prospettive di intervento utili a promuovere l’efficacia del lavoro in team, i comportamenti di leadership adeguati ai diversi contesti e compiti e la gestione efficace dei conflitti. Verranno approfonditi anche gli aspetti pratico-professionali dei temi tradizionali della Psicologia del Lavoro, sulla base della letteratura internazionale attuale, con un’ottica di intervento.

I principali obiettivi didattici riguardano l’acquisizione di conoscenze essenziali per:

  1. Analizzare le attività nei gruppi di lavoro e le potenziali criticità che possono emergere;
  2. Identificare strumenti idonei alla prevenzione/o gestione dei conflitti, oltre ad approcci che consentano di favorire dinamiche interpersonali adeguate nei contesti di lavoro;
  3. Comprendere i costrutti utili a leggere fenomeni psicosociali alla base delle dinamiche organizzative;
  4. Applicare approcci teorici alla analisi dei fattori di rischio psicosociale e il rischio da stress lavoro-correlato;
  5. Analizzare antecedenti e indicatori di malessere e benessere organizzativo;
  6. Conoscere ed applicare modelli allo studio della motivazione lavorativa e della gestione delle emozioni nei luoghi di lavoro.

Contenuti:
I contenuti affrontati riguardano l’analisi delle caratteristiche fondamentali dei gruppi di lavoro, dei processi che in essi hanno luogo e della promozione dell'efficacia dei gruppi.

  • Processo di socializzazione e ruoli
  • Funzionamento dei gruppi di lavoro: comunicazione, struttura affettiva e condivisione delle attività
  • Il conflitto nei gruppi: cause e conseguenze per singolo e organizzazione
  • Gestione delle dinamiche conflittuali nei gruppi
  • Modelli di leadership e contesti di applicazione
  • Principali teorie e aree di ricerca in Psicologia del Lavoro
  • Fattori di rischio psicosociale e salute
  • Promozione del benessere e prevenzione nei contesti organizzativi
  • Work engagement e burnout
  • Stress lavorativo e coping
  • Lavoro emozionale
  • Motivazioni al lavoro
  • Proattività nei luoghi di lavoro: le strategie di job crafting
  • Sicurezza nei luoghi di lavoro

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI:

Ai fini dell'esame devono preparare le slide presentate, i materiali utilizzati a lezione e la seguente bibliografia:

  • CHMIEL, N., FRACCAROLI, F. & SVERKE, M. (2019). Introduzione alla psicologia delle organizzazioni. Bologna: Il Mulino. (Capitoli: 1 – 2 – 3 – 8 – 9 – 10 – 11 –13 – 15)

E uno a scelta tra i seguenti testi di approfondimento:

  • SPELTINI G. (2002). Stare in gruppo. Bologna: Il Mulino
  • GUGLIELMI, D. (2015). Mobbing. Quando il lavoro ci fa soffrire. Bologna: Il Mulino

STUDENTI NON FREQUENTANTI:

Ai fini dell'esame devono preparare i seguenti testi:

  • CHMIEL, N., FRACCAROLI, F. & SVERKE, M. (2019). Introduzione alla psicologia delle organizzazioni. Bologna: Il Mulino.
  • MALAGUTI, D. (2007). Fare squadra. Psicologia dei gruppi di lavoro. Bologna: Il Mulino

E uno a scelta tra i seguenti testi di approfondimento:

  • SPELTINI G. (2002). Stare in gruppo. Bologna: Il Mulino
  • GUGLIELMI, D. (2015). Mobbing. Quando il lavoro ci fa soffrire. Bologna: Il Mulino

Metodi didattici

I metodi didattici usati per il corso sono: lezioni, discussioni, compiti assegnati agli studenti in itinere ed esercitazioni di gruppo. Per migliorare conoscenze e skill e per facilitare il lavoro di apprendimento saranno attivati gruppi di lavoro su tematiche specifiche definiti con la docente, preparazione e presentazione di brevi paper da parte degli studenti.
Queste diverse attività saranno documentate dallo studente nel suo Portfolio (questa nuova modalità didattica sarà illustrata all'inizio del corso)

Avvertenze e regole di buon funzionamento didattico:

1) La frequenza alle lezioni è consigliata e verificata. La valutazione finale prevede due diverse modalità di esame: una per i frequentanti e una per coloro che non hanno frequentato le lezioni. Ciò in virtù del fatto che le esperienze interattive proposte in aula hanno infatti lo scopo di favorire l'apprendimento e ridurre una parte del programma da studiare a casa in maniera autonoma.

2) Gli studenti che non frequenteranno il corso avranno un programma di letture e modalità d'esame differenziate (come già specificato). Gli studenti sono fortemente incoraggiati a contribuire attivamente al lavoro didattico, a svolgere regolarmente i compiti assegnati.

3) Gli studenti sono incoraggiati a partecipare attivamente al corso e a studiare progressivamente svolgendo i compiti assegnati; essi sono responsabili nel tenersi informati su quanto annunciato in classe o nel sito web del docente (incluse variazioni nel programma e nelle attività programmate).

4) Ci si aspetta che gli studenti mostrino sempre un comportamento corretto e rispettoso. Ciò riguarda sia l'evitamento di comportamenti illeciti che sono per altro perseguibili sul piano disciplinare (come copiare testi dai compagni o da internet, falsificare dati, ecc.) sia il rispetto delle regole sociali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

A) Per gli studenti frequentanti saranno richiesti e valutati i seguenti prodotti: 1) Portfolio; 2) Studio di caso; 3) Prova orale per verificare la preparazione sui contenuti affrontati durante il corso.

Di seguito le indicazioni dei punti/voto dei diversi prodotti:

  • Portfolio (max 8 punti)
  • Case study (max 7 punti)
  • Esame orale (max 15 punti)

Voto finale: 30/30

Istruzioni relative a tali prodotti verranno fornite all'inizio del corso.

B) Per gli studenti che non frequentano regolarmente l'esame finale consiste in un esame orale riguardante i contenuti della I e della II parte del corso e i testi di Fraccaroli e Sarchielli (2010), Malaguti (2007). A ciò si aggiunge uno dei due testi di approfondimento riportati, quindi scegliendo tra Balducci (2015), oppure Guglielmi (2015).

Strumenti a supporto della didattica

I principali strumenti di lavoro utilizzati durante il corso saranno:

  • Esercitazioni di gruppo
  • Powerpoint
  • Materiale cartaceo fornito dalla docente
  • Nei limiti del possibile saranno resi disponibili materiali di studio consultabili e scaricabili dalla pagina web del docente.

Link ad altre eventuali informazioni

https://iol.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Dina Guglielmi

Consulta il sito web di Giuseppina Speltini

SDGs

Lavoro dignitoso e crescita economica

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.