32476 - SVILUPPO RISORSE UMANE E LEADERSHIP

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Guido Fioretti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SECS-P/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Economia e management (cod. 9203)

Conoscenze e abilità da conseguire

L’insegnamento ha come obiettivo quello di fornire agli studenti le competenze e le conoscenze manageriali di base relative allo sviluppo delle risorse umane ed alla gestione della leadership nel quadro delle diverse funzioni aziendali in organizzazioni di consulenza alle imprese ed esercizio dell’attività professionale. Al termine del corso lo studente è in grado di: - saper definire le distinte fasi di gestione delle risorse umane, nonché l’evoluzione ed il ruolo delle competenze; - saper definire la leadership quale aspetto strategico per lo sviluppo delle risorse umane, come una componente fondamentale nell’ambito dell’applicazione del manpower planning ed outsourcing; - sapere utilizzare supporti informatici per il manpower planning, l'outsourcing e la valutazione delle performance.

Contenuti

  1. Taylorismo e Relazioni Umane Taylorismo storico e contemporaneo. La scuola delle "relazioni umane" e i meccanismi della motivazione.
  2. Gruppi e Squadre. Le fasi dello sviluppo di un gruppo. Appartenenza al gruppo. Valori del gruppo e socializzazione. Gruppi e squadre. Giochi per il lavoro di squadra.
  3. Valutazione di Individui e Gruppi. Il colloquio di lavoro. I meccanismi di selezione. Il principio di Peter. L'anticipazione dei meccanismi di selezione.
  4. Sostegno psicologico. Mindfulness. Coaching. Analisi transazionale.
  5. La Negoziazione. Stili di negoziazione. La negoziazione all'interno delle organizzazioni e tra organizzazioni. Negoziazione interculturale.

Testi/Bibliografia

Dispense e video disponibili online. Il materiale didattico è disponibile sia in Italiano che in Inglese.

Metodi didattici

Lezioni e discussioni. Esercitazioni di gruppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame è esclusivamente scritto. Normalmente l'esame si svolge in Italiano ma può essere svolto in Inglese su richiesta dello studente.
Gli studenti hanno a disposizione 1 ora per svolgere l'esame. L'esame si compone di 2 sezioni:

  1. Cinque domande aperte, ognuna delle quali viene valutata da 0 a 4 punti. Lo studente deve rispondere in maniera precisa, senza eccedere un limite massimo di parole assegnato (es. 20-50-100 parole a risposta: la massima lunghezza ammissibile dipende dalla domanda). Qualunque cosa ecceda i limiti di lunghezza prefissati viene ignorata. Il docente si riserva di non valutare quanto venga scritto con grafia illeggibile. Il massimo punteggio complessivo è 20.
  2. Una tesina dattiloscritta da preparare a casa, stampare e consegnare il giorno dell'esame, di lunghezza compresa tra 1 pagina e 3 pagine. La tesina deve riguardare una applicazione pratica di quanto insegnato e discusso in aula, liberamente scelta dallo studente. La tesina non deve né ripetere astrattamente la teoria, né riferire un'esperienza personale avulsa dal corso, ma deve piuttosto calare i concetti esposti durante le lezioni in un contesto empirico conosciuto personalmente dallo studente (si consiglia agli studenti di verificare che, se non si fosse frequentato questo corso, la tesina sarebbe stata scritta molto diversamente). La tesina è strettamente individuale, ma è possibile coordinarsi con altri studenti in modo che ognuno svolga una parte di un progetto più ampio. Alcuni esempi di tesine svolte nei precedenti anni accademici sono disponibili presso AMS Campus. Il massimo punteggio ottenibile dalla tesina è 10. 

La somma dei punteggi delle due sezioni dà un voto compreso tra 0 e 30. A questo punteggio viene comunque sommato 1 punto che, nel caso il punteggio di partenza sia 30, porta alla lode.
In caso di mancato superamento o rifiuto del voto d'esame, la tesina può essere mantenuta per gli appelli successivi. Qualora il punteggio della sezione (1) sia inferiore a 10, la tesina non viene valutata e lo studente viene respinto.
Si concede agli studenti la facoltà di rifiutare il voto, ma si consiglia vivamente di non utilizzare questa possibilità per voti superiori al 23. Per rifiutare il voto, lo studente deve darne comunicazione al docente entro 1 settimana dalla pubblicazione dei risultati dell'esame.

Strumenti a supporto della didattica

Lavagna. Calcolatore con videoproiettore.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Guido Fioretti

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.