28390 - SEMIOTICA DEI MEDIA (1) (LM)

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Lucio Spaziante
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Semiotica (cod. 8886)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del modulo acquisisce la capacità di applicare la metodologia semiotica ai prodotti mass-mediatici.

Contenuti

Il corso introduce allo studio semiotico di un ambito, quale quello dei contenuti mediali, che negli ultimi decenni ha vissuto una radicale trasformazione: da un sistema tradizionale costituito da elementi separati (radio, televisione, cinema, stampa), ad un processo di digitalizzazione che ha condotto verso forme di convergenza tra gli stessi media, e all'abbattimento della divisione tra la produzione ed il pubblico, mentre Internet e i social media hanno definitivamente convertito la nostra vita quotidiana in un unico ecosistema mediale. I modelli tradizionali di analisi del testo sviluppati dalle discipline semiotiche devono dunque confrontarsi con un cambiamento di scenario, nel quale i “programmi” televisivi sono divenuti uno dei tanti contenuti digitali che prolifera senza limiti di tempo e di luogo, nella post-broadcast tv. Da YouTube a Spotify, da Netflix a Prime Video, la fruizione dei contenuti mediali si distribuisce a livello transnazionale in modo diffuso e parcellizzato, inglobando anche il cinema. Il testo mediale audiovisivo deve dunque essere attualmente inquadrato in una dimensione sociosemiotica, e concepito come una fotografia momentanea di un processo complesso e interconnesso.

Dopo avere tratteggiato gli elementi principali dello scenario mediale contemporaneo, il corso fornirà un’introduzione critica alle caratteristiche e alle componenti dei testi mediali audiovisivi, fiction (cinema, serie tv) e non-fiction (documentari, news, entertainment, reality, pubblicità, videoclip, fashion film), individuandone generi, procedure narrative, forme identitarie, dinamiche enunciative. Verranno inoltre approfondite le peculiarità sincretiche del testo audiovisivo (la relazione tra suono e immagine), e le sue potenzialità come produttore di realtà e di processi culturali.

Testi/Bibliografia

TESTI OBBLIGATORI

Bentivegna, S., & Boccia Artieri, G. (2019). Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale. Gius. Laterza & Figli Spa (capitolo 2).

Grignaffini, G. (2012). I generi televisivi. Carocci editore.

Malavasi, L. (2019). Il linguaggio del cinema. Pearson (solo capitoli 1 e 4).

Peverini, P. (2012). I media: strumenti di analisi semiotica, Carocci, (capp 1-2).

Spaziante, L. (2020). Dispense.

 

TESTI SUPPLEMENTARI PER LA TESINA

Gli studenti che sceglieranno di integrare il voto dell'esame scritto realizzando una tesina concordata con il docente, potranno avvalersi di testi supplementari, utili alla stesura, in funzione dell'argomento. La lista è indicativa, e altri testi potranno essere concordati.

 

Bertetto, P. (a cura di). (2006). Metodologie di analisi del film. Laterza.

Brembilla, P. (2018). It's all connected: l'evoluzione delle serie TV statunitensi. Franco Angeli.

Eco, U. (2018). Sulla televisione: Scritti 1956–2015. La Nave di Teseo Editore.

Eugeni, R. (2015). La condizione postmediale. Media, linguaggi e narrazioni. La Scuola.

Dusi, N. (2014). Dal cinema ai media digitali. Mimesis edizioni.

Dusi, N. (a cura di). (2019) Confini di genere. Sociosemiotica delle serie tv. Morlacchi editore.

Dusi, N. (2014). Dal cinema ai media digitali. Logiche del sensibile tra corpi, oggetti, passioni. Mimesis edizioni.

Grignaffini, G., & Bernardelli, A. (2017). Che cos' è una serie televisiva. Carocci editore.

Hill, A. (2019) Esperienze mediali: dalle serie tv al reality. Minimum Fax edizioni.

Innocenti, V., & Perrotta, M. (Eds.). (2013). Factual, reality, makeover: lo spettacolo della trasformazione nella televisione contemporanea. Bulzoni editore.

Lotz, A.D. (2017). Post Network: La rivoluzione della tv. Minimum Fax edizioni.

Marrone, G. (1998). Estetica del telegiornale: identità di testata e stili comunicativi. Meltemi Editore.

Migliore, T. (2016). Rimediazioni: immagini interattive. Aracne editrice.

Montani, P. (2010). L'immaginazione intermediale: perlustrare, rifigurare, testimoniare il mondo visibile. GLF editori Laterza.

Montani, P. (2014). Tecnologie della sensibilità: estetica e immaginazione interattiva. R. Cortina editore.

Odin, R. (2004). Della finzione. Edizioni Vita e Pensiero.

Pezzini, I. & Spaziante, L. (a cura di) (2014). Corpi mediali: semiotica e contemporaneità. ETS edizioni.

Serra, M., & Miconi, A. (2018). "Di che cosa parliamo quando parliamo di medium? Una via empirica alla definizione operativa del concetto". Studi culturali, 15(1), 3-20.

Stam R., Burgoyne R., Flitterman-Lewis S. (1999). Semiologia del cinema e dell'audiovisivo: parole chiave nell'analisi del film. Bompiani.

Tirino, M., & Tramontana, A. (a cura di). (2018). I riflessi di Black Mirror: glossario su immaginari, culture e media della società distopica. Rogas edizioni.

 

LETTURE ONLINE PROPEDEUTICHE AL CORSO

Enciclopedia Treccani XXI Secolo:

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Voci dell'Enciclopedia del Cinema Treccani:

Metodi didattici

Le lezioni frontali serviranno soprattutto a introdurre temi, problemi e suggerire percorsi d'analisi, arricchite da lavori collettivi e individuali con pratiche di analisi semiotica realizzate insieme agli studenti. Per questo motivo la partecipazione attiva dei frequentanti è caldamente consigliata.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in una prova scritta a domande aperte in laboratorio informatico, particolarmente dedicata alla parte introduttiva e metodologica sullo studio dei media.

Facoltativamente, sarà possibile integrare il voto dello scritto con una tesina, individuale o in piccoli gruppi (dalle 2 alle 4 persone), su temi o case-studies specifici. Il lavoro dovrà avvalersi degli spunti forniti a lezione, applicando le categorie e le prospettive d'analisi discusse lungo tutto il corso. La lunghezza dell'elaborato finale dovrà attestarsi attorno alle 20.000 battute, e dovrà essere consegnato anticipatamente (al massimo 7 giorni prima dell'appello) per essere poi discusso in sede di esame orale.

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CRITERI DI VALUTAZIONE GENERALI

La capacità di argomentare in modo critico, approfondito ed originale - riportando citazioni di nomi e definizioni - unita al possesso di una padronanza espressiva che dimostri anche l’apprendimento di un linguaggio specifico, saranno valutati con voti di eccellenza (28/30L).

La conoscenza meccanica e/o mnemonica della materia, unita a capacità di sintesi e di analisi poco articolate e/o un impiego poco corretto del linguaggio specifico, condurrà a valutazioni discrete (24/27).
Palesi lacune formative e/o linguaggio inappropriato – pur mostrando un insieme di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che, a seconda dei casi, supereranno la sufficienza, o poco più (18/24).
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso, incapacità di argomentazione, verranno valutati al di sotto della sufficienza.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni si avvarranno della strumentazione multimediale disponibile nelle aule del Dipartimento (computer, proiettore, media player), per l'ascolto e la visione collettiva dei materiali utili alla comprensione del corso.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Lucio Spaziante

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.