75957 - LETTERATURA TEATRALE CLASSICA

Anno Accademico 2019/2020

  • Docente: Alessandro Iannucci
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-FIL-LET/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Beni culturali (cod. 8849)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le linee principali della Civiltà letteraria classica, è in grado di leggere in traduzione e contestualizzare le principali opere letterarie con particolare riferimento ai testi teatrali, e ha acquisito gli strumenti critici che consentono di interpretare i testi anche nei termini di ricezione nella cultura letteraria, visuale e performativa europea.

Contenuti

Il corso è dedicato ai principali generi teatrali classici, tragedia e commedia, e alla loro permanenza nella cultura moderna e contemporanea. Non sono richieste competenze di accesso né una preventiva conoscenza delle lingue e letterature classiche.

Dopo una introduzione generale al teatro greco e latino (origini, funzioni, messinscena, temi) il corso sarà dedicato all'analisi e alla lettura di drammi (tragedie e commedie)

Il programma sarà svolto secondo questa scansione teamatica (suscettibile di lievi aggiustamenti e modifiche dettate da esigenze didattiche):

1) Parte generale

  1. Le origini del teatro greco; i festival drammatici ad Atene
  2. Principali linee di sviluppo della tragedia greca (attraverso la lettura di testi)
  3. Origini e funzioni del comico; la commedia greca da Aristofane a Menandro
  4. Introduzione al teatro latino: le origini, la palliata da Plauto a Terenzio, le tragedie di Seneca.

2) Parte Monografica

Questa sezione del corso è dedicata alla lettura, l'analisi e il commento di due drammi classici, anche in riferimento alla loro ricezione nella letteratura, il teatro, l'arte e il cinema.

  1. Lettura in traduzione italiana di Eschilo, Agamennone
  2. Lettura in traduzione italiana di Aristofane, Nuvole.

Testi/Bibliografia

(1) Parte generale

(1.1) Per il teatro greco e latino sono obbligatori entrambi i seguenti testi: G. Mastromarco - P. Totaro, Storia del teatro greco, Milano: Mondadori Education, 2008 e G. Chiarini - F. Mosetti Casaretto, Introduzione al teatro latino, Milano: Mondadori Università, 2004. Si raccomanda inoltre la lettura di almeno uno tra G. Ieranò, La tragedia greca: origini, storia, rinascite, Roma, Salerno, 2010 e  A. Rodighiero, La tragedia greca, Bologna; Il Mulino, 2013.

(1.2) Per i testi classici discussi a lezione saranno fornite dispense nel sito web del corso.

 

(2) Parte monografica

(2.1) E' richiesta la lettura integrale in traduzione dell'Agamennone in Eschilo, Orestea, trad. di E. Medda, L. Battezzato, M.P. Pattoni,  Milano: Bur, 1995.

(2.2) E' richiesta la lettura integrale in traduzione di Aristofabe, Le Nuvole, a cura di A. Grilli, Milano: Bur, 2001

(2.3) E' richiesta la lettura di un saggio critico a scelta su entrambi i drammi: un elenco bibliografico sarà reso disponibile nel sito web del corso.

(3) Per la fortuna e la permanenza del dramma classico è inoltre richiesta la lettura di un volume a scelta tra G. Guastella (a cura di), Le rinascite della tragedia. Origini classiche e tradizioni europee, Roma: Carocci, 2006; Troiane classiche e contemporanee, a cura di F. Citti, A. Iannucci, A. Ziosi, Hildesheim-New York: Georg Olms, 2017; M. Bettini – C. Brillante, Il mito di Elena. Immagini e racconti dalla Grecia a oggi, Torino: Einaudi, 2013.

Metodi didattici

Il metodo adottato nel corso è quello della lezione frontale; oltre alla presentazione e discussione critica degli argomenti in programma e alla lettura di testi, sono previste proiezioni di rappresentazioni moderne, teatrali e cinematografiche, di drammi antichi e seminari tenuti da docenti di altre università.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Colloquio orale di verifica delle conoscenze di base acquisite e delle competenze sviluppate di analisi e rielaborazione critica di temi inerenti la civiltà teatrale greca e latina e la sua ricezione nella cultura contemporanea.
In particolare saranno oggetto di verifica:

(1) la conoscenza di base dei temi, dei generi, degli autori e delle modalità di messinscena della letteratura teatrale classica;

(2) la conoscenza dei drammi affrontati durante il corso e le competenze acquisite di analisi critica, con particolare riferimento alla capacità di rielaborazione e discussione del saggio critico scelto.

(3) la conoscenza dei principali snodi e dei problemi critici inerenti la persistenza della tragedia classica nella cultura moderna e contemporanea

Nella prima parte dell'esame gli studenti potranno individuare un tema o uno specifico aspetto della cultura teatrale classica (origini del teatro greco o latino, messinscena e aspetti performativi, evoluzione di uno specifico genere, etc.) da cui iniziare il colloquio.

Nella seconda parte gli studenti potranno scegliere uno dei drammi affrontati a lezione, presentarne e discuterne criticamente i diversi aspetti e temi (anche alla luce dei saggi critici scelti) attraverso l'individuazione e il commento di  sezioni significative dei testi in traduzione italiana.

La terza e ultima parte dell'esame sarà infine dedicata a una discussione sulla ricezione e permanenza dei testi drammatici nella tradizione dal'età moderna fino alla contemporaneità.

La valutazione si atterrà ai seguenti criteri:

  • valutazione negativa: lo studente dimostra una preparazione non adeguata in nessuna delle tre parti della verifica;
  • valutazione sufficiente: lo studente dimostra una preparazione accettabile in almeno due delle tre parti della verifica (punteggio compreso tra 18/30 e 23/30);        
  • valutazione positiva: lo studente dimostra una preparazione adeguata in tutte le parti della verifica (punteggio compreso tra 24/30 e 27/30);
  • valutazione eccellente: lo studente dimostra un'ottima preparazione in tutte le parti della verifica e possiede significative capacità di elaborazione critica degli argomenti trattati (punteggio compreso tra 28/30 e 30/30).

Strumenti a supporto della didattica

Testi, saggi ciritici, dispense e altri stumenti di supporto saranno disponibili nel sito del web del corso

Il corso sarà supportato da un viaggio didattico a Siracusa, nel mese di Maggio, per assitere alle rappresentazioni del teatro classico organizzate dall'INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandro Iannucci