- Docente: Rocco Mazzeo
- Crediti formativi: 6
- SSD: CHIM/12
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Chimica e chimica dei materiali (cod. 8006)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente ha le conoscenze di base sulla composizione, sulle cause e sui processi di degrado e sui materiali e metodi di intervento di manufatti lapidei, metallici, dipinti murali e mobili di interesse archeologico e storico artistico. Conosce le metodologie chimiche più appropriate volte alla caratterizzazione materica dei beni culturali. In particolare, sa: quali sono le caratteristiche chimico-fisiche di diverse tipologie di beni culturali, i loro meccanismi di degrado e i materiali e i metodi dintervento; quali sono le principali indagini analitiche chimiche di caratterizzazione dei beni culturali
Contenuti
Scopi del corso e contesto dei beni culturali. Metodi di indagine
non-distruttivi e microdistruttivi. Metodi di indagini per analisi
superficiale di beni cutlurali. Microscopia ottica, elettronica a
scansione ed FTIR. Analisi della composizione elementare e della
struttura cristallina di beni culturali. Analisi di composti
organici (leganti, vernici e adesivi). Applicazione delle
metodologie scientiche alla soluzione di problematiche di
conservazione e restauro.
Testi/Bibliografia
1. Lucidi ed appunti di lezione
2. Scientific examination for the investigation of paintings. A
handbook for conservator-restorers. D. Pinna. M. Galeotti, R.
Mazzeo (Ed). 2009, Centro Di, Firenze
3. M.Matteini, R. Mazzeo, A.Moles. Chemistry for restoration. Painting and restoration materials. Nardini Editore, Firenze 2016.
4..Monumenti in bronzo esposti all'aperto:esperienze di
conservazione e restauro. a cura di P.Letardi, I.Trentin, G.Guida,
Nardini editore, Firenze 2004 (con CDROM allegato)
5..R. Mazzeo, “Patine su manufatti metallici” in Le patine: genesi
significato e conservazione, Nardini Editore, Kermesquaderni,
pp.29-43, 2005
Metodi didattici
Durante le lezioni verranno discusse le problematiche generali
connesse all'utilizzo delle diverse metodiche d'analisi per la
caratterizzazione dello stato di conservazione di materiale
lapideo, dipinti murali e mobili, nonché metalli e leghe attraverso
l'utilizzo di tecniche diagnostiche sia non-distruttive che
micro-distruttive.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale consiste in una discussione orale sugli argomanti trattati durante il corso ed ha come obiettivo quello di verificare se le conoscenze teoriche acquisite rispecchino una visione organica delle tematiche del corso.
Gli studenti otterrano un punteggio buono o eccellente se dimostreranno una conoscenza critica degli argomenti e se saranno in grado di applicare conoscenze teoriche a casistiche pratiche.
Se le conoscenze verificate saranno di solo natura mnemonica con limitata abilità di sintesi ed analisi, il punteggio sarà da discreto a sufficiente. In presenza di importanti lacune ed assenza di visione d'insieme degli argomenti il punteggio sarà basso o porterà ad una valutazione negativa.
Gli argomenti trattati durante le sessioni di laboratorio saranno parte integrante dell'esame orale.
Al termine l'insegnante assegna un punteggio che va da 18/30 a 30/30 con possibilità di Lode.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, PC, visita guidata al Laboratorio di microchimica e microscopia dei beni culturali di Ravenna
Link ad altre eventuali informazioni
https://site.unibo.it/chemistry-cultural-heritage/en
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Rocco Mazzeo